“Il ricordo di Paolo Borsellino ci spinga oggi, a vent’anni dalla morte, a lasciare da parte le polemiche strumentali, messe in campo in questi giorni contro il Presidente della Repubblica. Le indagini proseguano serenamente al fine di scoprire le motivazioni e le modalità della strage di Borsellino e degli agenti della scorta. Noi oggi sappiamo che le prime inchieste furono pesantemente deviate e che le prime sentenze ci hanno consegnato verità parziali”. Lo dice Laura Garavini, capogruppo del Partito Democratico nella Commissione parlamentare Antimafia, nel giorno in cui ricorre il ventennale della strage di via D’Amelio.
“Al di là della retorica, credo che sia necessario garantire il prosieguo delle indagini sulle stragi del ’92, per pervenire finalmente a fare luce su questo tragico capitolo della storia del nostro paese”, ha aggiunto la deputata PD.
“A 20 anni dalla strage di Via D’Amelio, il sacrificio di Paolo Borsellino e della sua scorta è sempre vivo nella memoria degli italiani, a Palermo, in Italia e nel mondo”, conclude Laura Garavini. “Straordinario maestro di moralità, umanità e lealtà verso lo Stato, Borsellino continua a essere un esempio di vita per tanti cittadini che credono nei valori della giustizia e della democrazia”.
Roma, 19 luglio 2012