Il Suo ritono in politica era scritto nelle “stelle”, io stesso nel dicembre 2011, l’ avevo previsto, subito dopo le sue dimissioni nell’ articolo:” Io so perche’ Berlusconi si e’ dimesso” ( in archivio) La tradizione popolare valselesiana narra che molti anni fa ( circa venti) c’era un vecchio saggio che aveva cresciuto un asino da soma da utilizzare in campagna, dopo averlo sempre trattato bene, da adulto divenne arrogante e sfaticato, amava le belle puledre e pensava solo ai fatti suoi, mentre il raccolto andava a rotoli. Questo suo comportamento costrinse il vecchio saggio a venderlo alla fiera. Nel frattempo il nuovo proprietario lo trattava male e lo costringeva a lavorare come tutti gli altri animali, ma l’ asino non ne voleva sapere. Dopo un anno il vecchio saggio si reco’ nuovamente alla fiera per comprare un nuovo e giovane asino, allora il nuovo proprietario venuto a saperlo, diede una bella lucidata all’ asilo, stiratura e ingrassatura, lo porto’ finanche in carcere dalla “sua muletta preferita” per fargli fare una pulitura di igiene dentale, addirittura gli nise anche delle ali e lo condusse alla fiera. Il vecchio saggio ( che fesso non era ) appena lo vide gli si avvicino’ e l’ asino con tutte le sue forze ancora rimaste, incomincio’ ad atteggiarsi da giovane puledro. Allora il vecchio saggio, prese la sua testa fra le mani e gli sussurro’ in un' orecchio:” Caro, fatt a ‘ccatta da chi nunt ‘conosce” . Morale della favola. l’ elettotato italiano nel 2013 si comportera’ come il vecchio saggio o scegliera’ la tattica del nuovo proprietario che credeva che gli asini avessero le ali? ( I will say no more. Si fa per dire)
Carmine Gonnella (Progetto Pie) Londra / Italy