FOCUS IDV DEL 2 LUGLIO 2012

IDV: DI PIETRO A BERSANI, ORA CANTIERE PER NUOVO PROGRAMMA – ROMA, 2 LUG – ''Basta con le dichiarazioni a mezzo stampa! Ora si apra un tavolo, un cantiere, per fare un programma comune nell'interesse del Paese''. E' questo l'appello che il leader Idv Antonio Di Pietro lancia al segretario Pd Pierluigi Bersani in vista delle nuove alleanze elettorali. Cosi' sara' piu' facile valutare, aggiunge, quale sia la linea di ''discrimine'' per un'intesa politica e ''ci si potra' confrontare sulle questioni che accomunano o dividono partiti nell'ambito di una coalizione di centrosinistra''.

IDV: DI PIETRO A BERSANI, STOP PAROLE, VIA A TAVOLO PROGRAMMA = CONTENUTI FARANNO DIFFERENZA TRA CHI E' FUORI E CHI E' DENTRO Roma, 2 lug. – “Continuo a leggere dichiarazioni di Bersani sui giornali e agenzie di stampa. Credo che il segretario di un partito di maggioranza relativa di una coalizione abbia non solo il diritto ma il dovere di confrontarsi con i propri partner e insieme proporre un programma al Paese”. Lo dice il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, conversando con i giornalisti a Montecitorio. “Credo sia giunto il momento – incalza Di Pietro – di mettere da parte i dialoghi a mezzo stampa e di portare avanti un programma in modo ufficiale e formale. Si apra un tavolo – e' la proposta del leader dell'Idv – un cantiere in cui deve essere il programma a fare le coalizioni, a distinguere le posizioni dei partiti all'interno di una stessa coalizione”. “Perche' ci sono, evidentemente – fa notare il leader dell'Idv – alcuni punti programmatici che possono essere condivisi, altri che segneranno inevitabilmente la linea di demarcazione tra chi potra' far parte di una coalizione di centrosinistra e chi non ne potra' far parte”. Quindi, in altre parole, non un'esclusione “sulle persone ne' sulle sigle di partito, ma la necessita' di costruire un percorso programmatico che sancisca la linea di demarcazione tra chi e' dentro e chi e' fuori. Come sta emergendo da posizioni che mi pare stiano venendo fuori dai cittadini, dalla Rete, da elettori, ci sono infatti alcune proposte programmatiche innaturali per un popolo di sinistra”.

PD-UDC: DI PIETRO, PROPOSTE INNATURALI PER POPOLO SINISTRA = – Roma, 2 lug. – Le proposte attorno alle quali potrebbe concretizzarsi una alleanza tra Pd e Udc, cosi' come emergono dalle interviste pubblicate negli ultimi giorni ad esponenti dell'uno e dell'altro partito, sono “innaturali per il popolo della sinistra”. Lo ha detto il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, rispondendo alle domande dei giornalisti a Montecitorio. Di Pietro invita a “mettere da parte i dialoghi a mezzo stampa per aprire un tavolo, un cantiere in cui deve essere il programma a fare le alleanze. Le esclusioni eventuali non avverranno, cosi', sulle persone o sulle sigle dei partiti, ma sul programma”.

SPENDING REVIEW: DI PIETRO, RIVEDERE ARMAMENTI NON SPESA SOCIALE = – Roma, 2 lug. – La revisione della spesa pubblica e' ben fatta se opera sugli sperperi e non sulla spesa sociale. Lo dice il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, rispondendo alle domande dei giornalisti a Montecitorio. “Una correzione deve essere fatta, ma e' sulla qualita' dei tagli che l'Idv valutera' questo governo e la maggioranza che lo sostiene”, premette Di Pietro: “Non si deve operare sulla spesa sociale o sulla sanita', ma sulla spesa per gli armamenti. Una cosa e' la spending review come riduzione delle spese, altra cosa andare a prendere ai soggetti deboli: invece di prendersela con la giustizia dovrebbero prendersela con le spese militari”, conclude il leader dell'Italia dei Valori.

LEGGE ELETTORALE: DI PIETRO, NON SI FACCIA IN SAGRESTIE PARITITI = – Roma, 2 lug. – “A prescindere dal tipo di legge elettorale che sara' emanata, prendiamo atto che questa riforma non avviene in modo trasparente, ma dietro le sagrestie dei partiti che vogliono salvaguardare se stessi e i loro interessi”. Lo ha detto il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, rispondendo alle domande dei giornalisti a Montecitorio. L'auspicio dell'ex pm e' che la riforma “non si risolva in una nuova porcata, ma porti a una legge che faccia l'interesse dei cittadini” prevedendo “l'incompatibilita' del ruolo di parlamentare con qualsiasi attivita' istituzionale e professionale”.

LAVORO: DI PIETRO, GOVERNO PEGGIOR NEMICO DEI GIOVANI = – Roma, 2 lug. – “I dati Istat sulla disoccupazione giovanile, diffusi oggi, sono tutto tranne che sorprendenti. Confermano quello che noi abbiamo sempre denunciato. A chiacchiere questo governo dice di voler fare una politica per i giovani, ma e' solo una scusa per bastonare gli altri lavoratori e i pensionati. Nei fatti e' il peggior nemico dei giovani che ci sia”. Lo scrive sul suo blog Antonio Di Pietro. “I dati Istat ci dicono che, a maggio, il 36,2% dei giovani era disoccupato. E' un record. Un tetto simile – prosegue il leader Idv – non era mai stato raggiunto. Rispetto al mese precedente, il numero dei giovani senza lavoro era aumentato dello 0,9%, praticamente un punto percentuale, a fronte di un lievissimo miglioramento nella situazione complessiva. Nello stesso mese, infatti, il tasso di disoccupazione e' sceso, anche se solo dello 0,1%”. “Nelle leggi del ministro Fornero prosegue Di Pietro – non c'e' una sola norma che serva a incentivare l'occupazione giovanile, ne' per via diretta, con qualche forma di incentivazione all'assunzione di ragazze e ragazzi, ne' per via indiretta, con un sostegno allo sviluppo che porterebbe alla creazione di posti di lavoro”. “Al contrario, quasi tutte le principali leggi varate dal governo Monti sembrano fatte apposta per non far trovare lavoro ai giovani. Infatti – sottolinea – se inducono recessione e dunque disoccupazione per tutti, nei confronti dei giovani costruiscono anche qualche specifico ostacolo insormontabile in piu'. Per forza i giovani non trovano lavoro. Con il blocco dei pensionamenti, Monti e la Fornero hanno impedito ogni possibile ricambio e, di fatto, hanno licenziato preventivamente 800mila giovani. Per forza le aziende non impiegano ragazze e ragazzi. In otto mesi di leggi fatte passare una dopo l altra a colpi di voti di fiducia, il governo non e' riuscito a fare assolutamente niente per dare una spinta allo sviluppo e aiutare la crescita”. “Invece di studiare agevolazioni e togliere tasse a chi assume giovani, Monti si e' occupato solo di cancellare l'art. 18”, rileva ancora Di Pietro. “Venisse a raccontarci, adesso quanti posti di lavoro ha creato con quella legge odiosa e inutile. Facesse il conto di quanti investimenti arriveranno dall'estero, solo perche' non c'e' piu' l'art. 18. Non puo' e non potra' farlo, perche' l'unica cosa a cui la cancellazione dell'art.18 fa del bene e' proprio la disoccupazione”. “Per questo, noi dell'Italia dei Valori abbiamo preparato un referendum per abrogare questa norma iniqua e da ottobre saremo con i banchetti in tutta Italia per raccogliere le firme. Per carita' di patria conviene tacere, poi, su quale lavoro trovano quei pochi giovani che non sono disoccupati: quasi nessuno ha un contratto a tempo indeterminato. Oggi lavorano e qualcosa guadagnano, ma non sanno se domani sara' lo stesso. Anche da questo punto – conclude il leader Idv – di vista Monti gli ha fatto un danno enorme. Ha portato da sei mesi a un anno i contratti a tempo determinato che possono essere stipulati senza motivazione. E ovvio che in questo modo si fa del precariato la norma, specie per i giovani. Noi dell'Italia dei Valori riteniamo che se il prossimo governo vorra' essere d'alternativa, e non la logica continuazione dei governi Berlusconi e Monti, dovra' rovesciare prima di tutto proprio questa logica”.

TERREMOTO: S.GIULIANO; INTERROGAZIONE IDV SU FONDI SISMA – TERMOLI (CAMPOBASSO), 2 LUG – Interrogazione parlamentare di Antonio Di Pietro, leader dell'Idv ai Ministri delle Infrastrutture e dell'Economia sui fondi spesi a San Giuliano di Puglia, il centro del Molise colpito il 31 ottobre del 2002 dal terremoto ed il giorno in cui morirono 27 bambini ed una maestra nel crollo della scuola elementare Jovine. Con il documento, il politico chiede di fare luce su quante e come siano state effettivamente utilizzate le risorse dello Stato. L'interrogazione di Di Pietro segue il reportage di Repubblica con il quale sono state denunciate opere monumentali e costate milioni di euro ma inutili. ''Come sempre accade in questi casi, anche l'allora presidente del consiglio, Silvio Berlusconi – si legge sull'interrogazione – promise che, assolutamente, entro 24 mesi, gli abitanti avrebbero ricevuto nuovi appartamenti funzionali, innovativi, costruiti secondo le nuove tecniche della domotica, in un ambiente verde''. Il presidente dell'Italia dei Valori ripercorre cosi' le tappe di quanto accaduto a San Giuliano di Puglia a seguito del sisma del 2002. ''Un reportage recentemente pubblicato dal quotidiano ''La Repubblica, a firma di Barbara Spinelli – riferisce Di Pietro – rende bene l'idea dello scempio edilizio e infrastrutturale compiuto a San Giuliano di Puglia, definito dalla stessa Spinelli un ciclopico esperimento urbanistico carico di bruttura e disumanizzazione di tutto il tessuto cittadino, con relativo spreco di denaro pubblico che ancor oggi comporta oneri per lo Stato. Fontane monumentali – continua – scalinate in pietre pregiate, strisce pedonali non dipinte ma di marmo, a ridosso della piazza una strada inutile, addirittura in porfido, un vasto parco della memoria che ricorda quello dell'olocausto a Berlino, una scuola esagerata che potrebbe ospitare migliaia di bambini e invece ne accoglie non piu' di 98, una piscina olimpionica (in un paese abitato, per la maggior parte, da anziani), un palazzo dello sport, una strada di 700 metri che gira intorno alla citta' costata 5 milioni di euro, un auditorium, una succursale dell'universita' del Molise, anch'essa esagerata, un centro polifunzionale necessario all'accademia. Un lungo elenco di opere inutili a dimostrazione di come, in nome di disposizioni emergenziali si sia consentito di eludere leggi e gare d'appalto per la costruzione di opere morte, fatte e chiuse come la sede universitaria al cui posto ora c'e' un call center con un impegno economico, a quanto si apprende, di un miliardo di euro in 10 anni, un fiume di denaro pubblico.

ALCOA. DOMANI CONFERENZA STAMPA IDV ALLA CAMERA Roma, 2 lug. – “Domani alle 13 l'Italia dei Valori terra' una conferenza stampa sulla vicenda Alcoa, presso la sala stampa della Camera. Interverranno il presidente del partito, Antonio Di Pietro, il deputato e coordinatore Idv Sardegna, Federico Palomba, il responsabile lavoro e welfare, Maurizio Zipponi, e alcuni rappresentanti sindacali dell'azienda Alcoa”. Lo rende noto l'ufficio stampa dell'IdV.

LAVORO: BELISARIO, GOVERNO NEMICO DEI GIOVANI – ROMA, 2 LUG – ''La realta' del Paese conferma quello che l'Italia dei Valori sostiene da tempo: questo governo non ha risolto alcun problema ne' ha avviato politiche di lungo termine per il rilancio dell'economia. Tergiversare significa solo aggravare la situazione''. Ad affermarlo il capogruppo dell'Italia dei Valori in Senato, Felice Belisario. ''I contentini incassati all'estero – sostiene Belisario – non bastano piu', i dati dell'Istat parlano di un governo nemico dei giovani. Che crescita puo' assicurare all'Italia chi ostacola le nuove generazioni? L'IdV un governo cosi' non lo vuole e non vuole stare ne' con chi immagina nel 2013 un governo in continuita' con Monti. E' sempre piu' chiaro che appellarsi a categorie quali 'progressiti e moderati'', serve solo a creare fumo e a distogliere l'attenzione dalle scelte vere, quelle fatte sul campo. Li' si vede chi sta con i cittadini e chi no, chi difende l'articolo 18 e chi vota la fiducia a Monti, chi vuole sfiduciare la Fornero e chi si tira indietro, chi destina l'ultima rata dei rimborsi elettorali alle vittime del terremoto in Emilia e chi continua a difendere il finanziamento pubblico ai partiti. L'Italia dei Valori che ha le idee chiare, e lo ha dimostrato con i fatti in Parlamento, rinnova l'invito al resto della coalizione ad aprire un cantiere programmatico e a smetterla con le chiacchiere''.

SPENDING REVIEW: BELISARIO (IDV), IL GOVERNO PREPARA NUOVA MACELLERIA SOCIALE – Roma, 02 lug – “Dopo le mirabolanti imprese di superMario (a Bruxelles), vendute come l'acqua di Lourdes, torniamo ai fatti di casa nostra, dove il mitico superMario è pronto a fare altri miracoli. Sia chiaro, ho a cuore il mio Paese almeno quanto tutti Voi e queste riflessioni non sono anti-italiane, sono solo il frutto di un ragionamento che a me sembra lineare”. Lo ha scritto sul suo blog il senatore dell'Idv Felice Belisario. “Ricorda te che a novembre – dice ancora -, subito dopo l'insediamento del Governo Monti a cui anche l'IdV diede la fiducia, furono assegnati dall'Unione Europea, dalla BCE e dal Fondo Monetario Internazionale, i compiti a casa? Monti, che di economia se ne intende, si mise subito a far quadrare i conti. Come? Aumentando l'età per andare in pensione, aumentando le accise sui carburanti, aumentando l'Iva, introducendo l'IMU . E, giacchè c'era, insieme alla sig.ra Fornero ha pensato bene di non risolvere il problema degli esodati (quelli che sono fuori dal mercato del lavoro e non ancora ammessi alla pensione per innalzamento dell'età), di cancellare l'art. 18 e via di seguito. Ora, dopo l'ultimo celebratissimo accordo, quali imprese attendono super Mario e mister Taglialat? In agenda c'è la spending review (revisione della spesa pubblica) per reperire un po' di euro, tenere i conti in ordine e provare a colmare qualche danno prodotto”. “Voi penserete – aggiunge – che i nostri eroi partiranno da una patrimoniale sui grandi patrimoni, dal taglio integrale delle Province, dal dimezzamento del numero dei parlamentari, dall'accorpamento delle funzioni di molti degli oltre 8000 comuni italiani, al taglio delle pensioni d'oro, alla eliminazione del finanziamento pubblico ai partiti e ai giornali (compresi quelli di partito), alla rinuncia ad acquistare oltre 130 cacciabombardieri, alle soppressioni di molti enti inutili, alla vendita di patrimonio pubblico non utilizzato a partire dalle caserme abbandonate e via in questa direzione? No, quasi niente di tutto questo. Sembra piuttosto che il Governo voglia tagliare almeno 10000 statali e 5 mld di euro verrebbero presi dalla Sanità. Come al solito, dietro alle buone intenzioni si nasconde ancora una volta macelleria sociale. Ben vengano i tagli alla Sanità, ma mandando in galera i corrotti che fanno affari sulle spalle dei contribuenti, non eliminando servizi. Ci sono esuberi nella pubblica amministrazione, utilizziamoli per i servizi che oggi vengono dati all'esterno . Insomma, in un momento in cui la tensione sociale cresce e la recessione sta creando nuovi poveri, il Governo non accenda una polveriera. Questa – conclude – è una delle differenze tra i partiti che sostengono il Governo e l'IdV. Siamo barricaderi, senza il senso delle istituzioni, contro a prescindere? No, ci ostiniamo soltanto a non voler portare il nostro cervello all'ammasso!”

SPENDING REVIEW. BELISARIO: GOVERNO SALVA PENSIONI D'ORO Roma, 2 lug. – “La revisione della spesa pubblica, a causa delle resistenze interne di vari Ministri, rischia di diventare un monumento all'ingiustizia sociale. Il governo vuole tagliare i servizi essenziali lasciando intatti sprechi e spesa improduttiva, ma salva le pensioni d'oro dei manager pubblici, ovvero quelle percepite da molti dei suoi componenti: insomma, l'Esecutivo dei tecnici fa gli interessi della casta che ben rappresenta”. Lo dice il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario. “Gia' in passato- aggiunge- il hoverno aveva provato a difendere le superpensioni dei grand commis di Stato, ma era stato fermato in Senato da un emendamento dell'IdV. I tecnici non si smentiscono mai e, infatti, nella spending review non si parla di fissare un tetto agli assegni della previdenza pubblica, che consentirebbe un risparmio notevole per le casse dello Stato. Mentre si chiedono sacrifici inaccettabili ai cittadini e resta ancora irrisolto il dramma degli esodati, l'Esecutivo difende privilegi insopportabili solo per meri interessi di bottega. Di questo passo- conclude Belisario- si rischia di innescare un vero e proprio conflitto sociale”.

GOVERNO: DONADI, CONTINUITA' CON MONTI INCOMPATIBILE CON CENTROSINISTRA = Roma, 2 lug. – ''Se il centrosinistra e' quello dipinto da D'Alema e Letta, cioe' una coalizione dove Monti sarebbe perfettamente a suo agio, e che dovrebbe continuare nelle persone e nei programmi l'azione dell'attuale governo, come sostengono i due esponenti democratici, forse dovremmo riscrivere la storia della politica, cominciando con il dire che Reagan e la Thatcher sono stati due illuminati progressisti. Se questa fosse la linea del Pd, e' evidente che le nostre strade si separerebbero, non per veti dell'uno sull'altro, ma per fatti concludenti e manifesta incompatibilita'''. Lo dichiara Massimo Donadi, presidente dei deputati di Idv. ''Per questo, appare oggi piu' che mai urgente smetterla con il balletto delle sigle e dei veti e cominciare a discutere di cose concrete, a partire dai valori e dagli obiettivi di riferimento, anche perche' l'idea di centrosinistra della quale ha parlato sino a qui il segretario Bersani e' sembrata cosa sostanzialmente diversa rispetto a quella di D'Alema e Letta'', spiega Donadi. ''Almeno, ci ritroveremo o ci divideremo sui problemi reali del paese e non su sterili veti o pregiudizi'', conclude.

GIUSTIZIA: LI GOTTI (IDV), TAGLIO SPERPERI MA IL GOVERNO NON GIOCHI CON DIRITTI E DENARI DEGLI – Roma, 02 lug – “Gran chiacchiere sui risparmi annunciati dal Ministero della Giustizia, ma il timore che il risparmio per la chiusura di tribunali sia frutto di baratti della malapolitica è concreto”. Lo afferma il senatore Luigi Li Gotti, responsabile Giustizia dell'Itali a dei Valori. “C'è l'esempio di un tribunale che verrebbe soppresso, la cui nuova sede, costata 15 milioni di euro, è in consegna in questi giorni. Questo stesso tribunale, secondo le valutazioni ufficiali del Ministero della Giustizia, è primo in Italia per smaltimento nel penale e terzo per smaltimento del civile. Indicazioni del genere sono l'esatto contrario della politica di risparmio, anzi sarebbe un esempio di delittuoso sperpero di pubblico denaro e violazione di ogni criterio di ragionevolezza. La materia comincia apparire come una espressione del marcio della politica clientelare e sarà, se attuata, materia di denuncia penale e alla Corte dei Conti. L'Italia dei Valori sarà vigile su tutte le scelte che saranno fatte. Siamo per tagliare lo sperpero ma non per gettare alle ortiche il denaro speso, oltretutto creando un danno al servizio giustizia e ai cittadini. Il governo dei tecnici stia attento: non giochi con i diritti e con il denaro degli italiani. Domani – conclude Li Gotti – denuncerò in Commissione Giustizia del Senato quello che appare un malaffare”.

VIOLENZA DONNE, CARLINO (IDV): APPROVARE SUBITO CONVENZIONE UE Roma, 2 lug – “In Italia la violenza contro le donne sta diventando una vera e propria mattanza e la politica non è stata ancora in grado di fare qualcosa per arginare questo fenomeno che, impropriamente, viene chiamato 'femmicidio'”. Lo ha dichiarato la senatrice dell'Italia dei Valori Giuliana Carlino, commentando l'ennesimo episodio di violenza su una donna uccisa a Napoli a colpi di forbiciate dal marito per presunto tradimento. “Il dato più drammatico è che ancora si sottovaluta la violenza domestica, mistificata spesso come semplice conflitto coniugale, mentre alla vittima non si fornisce il sostegno adeguato per tutelare la propria incolumità. Infatti, non abbiamo ancora realizzato gli obiettivi in termini di risorse da destinare ai centri di ascolto e antiviolenza e non abbiamo realizzato sicuramente l'obiettivo di educazione di genere. Qui in Senato è passato un mio ordine del giorno – continua Carlino – in cui l'esecutivo si è impegnato a provvedere nel più breve tempo possibile alla firma della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne e la violenza domestica. Adesso mi aspetto che il governo sia conseguente a questo impegno, affinché non resti solo una dichiarazione d'intenti. La rapida attuazione della ratifica della Convenzione è una prima risposta di civiltà a questa emergenza sociale. Da parte dell'Italia dei Valori – conclude Carlino – prosegue in tutt'Italia l'iniziativa volta a diffondere la ricerca francese 'Choisir la Cause des Femmes' sulle migliori 14 leggi europee per le donne, da far adottare a tutti i Paesi membri della Comunità Europea”.

TERREMOTO. MURA: SI' A TAGLIO ENTI STRUMENTALI, MA FONDI QUI Bologna, 2 lug. – “Si alla cura dimagrante per i 3.127 enti strumentali italiani, identificati dall'Upi e finiti sotto il mirino del provvedimento Salva Italia targato Monti. Ma lew risorse che eventualmente si recupererebbero dai fondi oggi destinati ai 368 enti emiliani, devono rimanere sul territorio, perche' vanno stanziati per l'emergenza terremoto”. E' questa la proposta che il segretario regionale Idv Silvana Mura intende far recapitare sul tavolo del Consiglio dei Ministri alla riunione tra il premier Mario Monti e i rappresentanti degli enti locali, sul tema della spending review. Al Ministro Corrado Passera, che parla di “esercizio molto serio” e dice “bisogna dimostrare di saper tagliare” Mura replica: “Bisogna saper identificare gli sprechi, ma anche riallocare correttamente le risorse: i fondi extra necessari per il terremoto non sono ancora arrivati dal governo. Chiediamo percio' che ogni sacrificio imposto all'Emilia Romagna, ogni euro risparmiato sul territorio, rimanga nella regione”.

FERROVIE: DE TONI (IDV), DA TRENITALIA DISSERVIZI SCANDALOSI, MORETTI SI DIMETTA – Roma, 02 lug – “In un Paese che vuol dirsi civile non è ammissibile che i passeggeri di un treno restino per ore bloccati nel nulla, sotto il sole, con un caldo soffocante e senza aria condizionata. Trenitalia non può cavarsela con le solite inutili scuse, l'ad Mario Moretti deve assumersi la responsabilità per i disagi da terzo mondo causati ai viaggiatori e dimettersi”. Lo afferma il senatore Gianpiero De Toni, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Trasporti, che aggiunge: “I disservizi scandalosi di Trenitalia spaziano dal trasporto locale, che è in condizioni pietose, a quella che dovrebbe essere l'eccellenza, ossia l'alta velocità, come dimostrano i guasti al Frecciargento Lecce-Milano a al Frecciabianca Roma-Genova di ieri. Inutile dire che i passeggeri devono essere non solo rimborsati ma anche risarciti per l'incubo che sono stati costretti a vivere. E' ormai evidente che Moretti non è adatto al ruolo che ricopre. Bisogna cambiare pagina – conclude De Toni – l'Italia merita un sistema di trasporto ferroviario serio, efficiente, civile”.

LOMBARDIA: DE TONI (IDV), LEGA GATTOPARDESCA – Roma, 02 lug – “La Lega è davvero poco seria: se ieri chiedeva la testa di Formigoni, oggi ha già cambiato idea. Questo è ' un modo di fare 'gattopardesco'. Salvini finge di volere un'accelerata in tema di aiuti economici ai cittadini, in realtà il finto 'nuovo' partito di Maroni vuole solo restare attaccato alle care vecchie poltrone degne della prima Repubblica. Il Carroccio si è dimostrato ancora una volta per quello che è”. Lo dichiara il senatore dell'Italia dei Valori Gianpiero De Toni, segretario dell'ecomafia.

L'AQUILA: DI STANISLAO (IDV), ANCORA SI ANNASPA CON LE ATTIVITA' DI RICOSTRUZIONE – Roma, 02 lug – “Prima i soldi derivati dai giochi e dalle lotterie spariti ora le promesse disattese dagli altri Paesi e i fondi ricavati dalle iniziative sociali bloccati nei conti correnti dei vari ministeri. Ecco come a L'Aquila dopo tre anni ancora si annaspa con le attività di ricostruzione.” E' il commento del deputato abruzzese Augusto Di Stanislao all'AgenParl. “In Italia in occasione di questi tragici episodi si continua a dichiarare lo stato di emergenza incapaci però di gestire le molteplici e complesse conseguenz e che ne scaturiscono. Si fa fatica anche nella normale amministrazione senza tener conto che chi ne paga le conseguenze sono sempre i cittadini che in questo caso hanno già pagato, loro malgrado, molto più del dovuto. Il terremoto de L'Aquila è stato devastante e le risorse ferme o addirittura mai arrivate denotano una mala gestione iniziata con il vecchio Governo e portata avanti dall'attuale che dovrebbe invece tenere alta l'attenzione e verificare ciò che sta accadendo. Quelle risorse sono fondamentali per un vero rilancio sociale, economico, culturale del territorio e il Governo chiarisca sulle risorse bloccate e faccia da tramite con quei Paesi che attraverso dichiarazio ni di intenti hanno annunciato il loro contributo.”

DISABILI. BUGNANO (IDV): GOVERNO INTERVENGA SU SITO OFFENSIVO Roma, 2 lug. – “Le pagine del sito www.umoremaligno.it gravemente offensive nei confronti dei diversamente abili non meritano alcun commento. Gli autori di questi insulti deliranti vanno perseguiti nei modi e nelle forme previste dalla legge, a cominciare dall'eventuale chiusura della pagina web”. Lo afferma in una nota la senatrice dell'Italia dei Valori, Patrizia Bugnano. “Dal Governo pero'- aggiunge- ci aspettiamo subito una ferma condanna e un deciso cambio di rotta nell'azione politica e sociale. E' necessario contrastare ogni forma di discriminazione partendo dalla promozione di campagne informative per arrivare alla piena applicazione alle Direttive europee e ad un riordino della normativa riguardante i disabili. Il ministro alle Pari opportunita', Elsa Fornero, si occupi al piu' presto della materia, perche' casi del genere non si ripetano mai piu'”.

SPENDING REVIEW: MASCITELLI (IDV), SI' RIDURRE SPRECHI, NO TAGLI SERVIZI
– Roma, 02 lug – “I tagli lineari decisi da questo governo ricadono come sempre sulle tasche dei cittadini, perché ridurre il finanziamento per la sanità porterà ad un aumento sistematico dei ticket. Eliminare gli sprechi non solo è possibile, ma anche doveroso, tuttavia è inaccettabile che a pagare siano sempre gli stessi”. Lo dichiara il senatore dell'Italia dei Valori Alfonso Mascitelli, vicepresidente commissione bicamerale d'inchiesta sul servizio sanitario nazionale. “Siamo d'accordo che le Regioni virtuose, quelle che hanno i bilanci in ordine e una buona ed efficiente assistenza sanitaria, debbano essere premiate, ma fare di tutto l'erba un fascio significa condurre il sistema sanitario verso una privatizzazione selvaggia. Ormai il governo ha intrapreso una strada pericolosissima in questo senso e il rischio è quello di compromettere anche quanto di buono c'è nel Paese. L'Italia dei Valori difenderà a spada tratta, dentro e fuori le Aule parlamentari , il diritto alla tutela della salute e delle cure sancito dalla nostra Costituzione. Non si può, e non si deve – conclude Mascitelli – fare cassa sempre sulle fasce più deboli”.

CALCIO. PEDICA: SU SVASTICA E DUCE ALEMANNO ACCONSENTE? “GRAVISSIMO SUO SILENZIO”. Roma, 2 lug. – “Alemanno non si smentisce mai e, anche in occasione della finale del Campionato europeo, mette a segno l'ennesimo autogol della sua carriera. E' gravissimo il suo silenzio sui simboli nazisti e gli inni al Duce che hanno infangato il Circo Massimo. Verrebbe da dire che chi tace acconsente, il sindaco di Roma non puo' permettersi di dare per scontata una presa di distanza ma ha il dovere di condannare ufficialmente chi inneggia alla svastica e a Mussolini. Esprimiamo apprezzamento per gli arresti da parte delle forze dell'ordine, ma purtroppo dobbiamo constatare ancora una volta che Alemanno e' il sindaco che non c'e'”. Lo dichiara, in una nota, il senatore dell'Italia dei Valori, Stefano Pedica.

UCRAINA: TIMOSHENKO; PEDICA, NON PERDERE ATTENZIONE – ROMA, 2 LUG – ''La lettera inviata da Mario Monti e dal premier Mariano Rajoy al presidente ucraino Viktor Yanukovich, vero carnefice della Tymoshenko, con la richiesta di poter incontrare l'eroina della Rivoluzione Arancione, è il minimo sindacale che ci aspettavamo dal nostro presidente del consiglio, quasi un atto dovuto prima di assistere placido dalla tribuno d'onore alla finale europea. I diritti umani non si ricordano solo in occasione di grandi eventi sportivi, rischiando così, una volta spenti i riflettori, di fare ripiombare le intenzioni nel vuoto. Mi pare un modo insensato di gestire la nostra politica estera''. Lo dichiara Stefano Pedica (Idv), vice presidente della Commissione Affari Europei e componente della Commissione Affari Esteri al Senato. ''La leader dell'opposizione ucraina – continua Pedica – è stata maltrattata, incarcerata con l'accusa di abuso di potere senza alcuna prova. Fin dagli inizi dei campionati europei, l'Unione Europea aveva consigliato, per lanciare segnali diplomatici, di evitare d'inviare delegazioni di alto livello in Ucraina. Chiaramente i nostri leader non hanno seguito i consigli dell'Europa, infatti Monti ha in programma anche l'incontro con esponenti di regimi europei poco democratici, come Lukashenko. Non basta scrivere una lettera a quattro mani per lavarsi la coscienza su una soluzione di pace''.

Roma, Pedica (Idv): Verificare presenza amianto nelle scuole Roma, 02 LUG – “Fare un'accurata ispezione negli asili e in tutte le scuole per verificare la presenza di amianto”. E' quanto auspica il senatore dell'Idv Stefano Pedica che oggi, nell'ambito della campagna “Il senatore di quartiere”, sta visitando il V Municipio di Roma, ascoltando i comitati del quartiere, dove sono stati segnalati casi di amianto nelle scuole. “Ci sono ancora troppi istituti – sottolinea Pedica – dove e' stata dimostrata la presenza di amianto. Ricordo che questa sostanza si annida nei cortili, tra i muri, sui tetti. Rimane inerte per anni, poi inizia a sfaldarsi ed entra nelle aule, nei giardini dove si gioca, accanto alle mense dove si serve il cibo. Insomma, bisogna avviare un monitoraggio in tutti i municipi della Capitale per verificare quanta presenza di amianto ci sia nelle scuole e subito dopo avviare le necessarie operazioni di bonifica. Come vicepresidente della commissione Politiche Ue del Senato chiedero' all'Osservatorio nazionale Amianto di avviare efficaci interventi per difendere la salute dei bambini romani”.

SPENDING REVIEW: IDV, SE RIDOTTA TRASPARENZA GARE APPALTI PUBBLICI VOTEREMO NO – Roma, 02 lug – “Italia dei Valori chiede da tempo tagli mirati alla spesa pubblica. La legge in corso di applicazione alla Camera serve per definire il metodo con cui razionalizzarla. Il metodo é positivo e sono stati accolti importanti emendamenti Idv in materia di spesa sanitaria e per estendere l'applicazione agli altri organi istituzionali. Purtroppo Pdl e Udc hanno voluto una norma che riduce la trasparenza in materia di apertura delle buste nelle gare per gli appalti pubblici . Ci auguriamo che in Aula venga cancellata. Diversamente il nostro voto non potrà che essere negativo”. Lo dice in una nota Antonio Borghesi, vicepresidente dei deputati dell'Italia dei Valori.

SCUOLA: ZAZZERA (IDV), CONCORSO DA DS IRREGOLARE IL MINISTRO CHIARISCA – Roma, 02 lug – “Sulla vicenda delle irregolarità emerse in occasione dello svolgimento del concorso per 2.836 dirigenti scolastici indetto con D.D.G.del 13 luglio 2011, l'on. Pierfelice Zazzera (Idv), Vicepresidente della Commissione Cultura della Camera ha depositato una interrogazione parlamentare al Ministro dell'Istruzione. In proposito il dipietrista dichiara in una nota: “Secondo quanto denunciato dai presenti, un candidato avrebbe consultato i suoi appunti durante tutta la prova del primo giorno d'esame. Colto sul fatto, il candidato sarebbe stato espulso e condotto in presidenza. Clamorosament e però – prosegue Zazzera – il giorno dopo il ‘furbetto ' ha svolto come tutti gli altri la seconda prova scritta, nello stupore e nel disappunto dei suoi colleghi. Il candidato peraltro è stato pure ammesso agli orali. Ma questo concorso è stato al centro di numerosi ricorsi già nella fase preselettiva, ed il Tar ha ammesso con riserva circa 70 candidati. Ora, quello che crea profonde perplessità in questo episodio, è il rispetto della trasparenza e della certezza delle regole disvolgimento dei concorsi. Tutte le irregolarità emerse in occasione di questo esame stranamente non sono state sanzionate pur nell'evidenza. Insieme alla collega on. Di Giuseppe abbiamo pertanto voluto chiedere al Ministro di fare chiarezza e di spiegarci come mai il candidato espulso sia stato riammesso al concorso”.

SCUOLA: ZAZZERA (IDV), AL TAVOLO DI FIRENZE PD DICA SE STA CON COSTITUZIONE O CON APRE – Roma, 02 lug – Oggi presso il CircoloArci di Firenze si è svolto il Tavolo Regionale per la difesa della scuola statale. All'incontro ha partecipato oltre all'On. De Pasquale del PD il Vicepresidente della Commission e Cultura On. Pierfelice Zazzera (IDV), che in merito dichiara: “Noi dell'Italia dei Valori ribadiamo la nostra ferma opposizione all'approvazione della legge Aprea sull'autogoverno scolastico. Si tratta di un provvedimento incostituzionale che aziendalizza le scuole e dequalifica l'offerta formativa creando profonde disuguaglianze sul territorio nazionale. Abbiamo più volte espresso la nostra contrarietà al testo voluto dall'ex Presidente della Commissione Valentina Aprea, e ora riteniamo necessario bloccare l'iter in legislativa attualmentein corso presso la Commissione Cultura della Camera. Facciamo un appello al PD – prosegue il dipietrista- con cui vogliamo condividere progetti ed iniziative per costituire una vera alternativa nel paese e la scuola e' un banco di prova. Vogliamo sapere dal PD se intende difendere la scuola statale prevista Costituzione o va dietro le sirene dell'ex presidente Aprea”.

CROCIERE: DI NARDO (IDV), ANCORA INCHINI, GOVERNO COME SCHETTINO – Roma, 02 lug – “Nonostante la tragedia della nave Costa Concordia e i grandi annunci dei Ministri Clini e Passera sulla tutela dell'ambiente e del settore turistico, in costiera amalfitana continua la pratica dell'inchino che ha causato un enorme disastro al largo dell'isola del Giglio. Se non vuole emulare il comandante Schettino, il Governo intervenga subito per salvaguardare il nostro territorio”. Lo dichiara il Capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Ambiente al Senato, Nello Di Nardo. “Due navi da crociera – aggiunge – sono passate sotto costa a Ravello, in provincia di Salerno, per esibirsi nel 'saluto' alla terraferma, mettendo così a rischio l'incolumità dei passeggeri e la stessa integrità ambientale. Dal Governo i cittadini si aspettano norme in grado di garantire la sicurezza e al tempo stesso lo sviluppo economico del territorio: in tal senso è da elogiare la gestione equilibrata dell'ammiraglio Picone, comandante della Capitaneria di porto di Napoli. Invece il decreto interministeriale del marzo scorso è un compromesso al ribasso, che non tutela l'ambiente né il turismo sostenibile. Insomma – conclude Di Nardo – i tecnici hanno fatto un altro buco nell'acqua”.

PENSIONI: LANNUTTI (IDV), SU FONDI GOVERNO OMERTOSO NESSUNA TRASPARENZA SU NUOVI REGOLAMENTI – ROMA, 2 LUG – ''Tra grave omerta' e assoluta irresponsabilita', il governo sta giocando con i fondi pensione una pericolosissima partita sulla pelle dei lavoratori a tutto vantaggio dell'industria del risparmio gestito''. Lo afferma il senatore Elio Lannutti, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Finanze, che sulla vicenda ha presentato un'interrogazione ai Ministri dell'Economia e del Lavoro. ''Sul nuovo regolamento a cui i fondi pensione si dovranno attenere nell'investire i soldi dei lavoratori – ha aggiunto – il Tesoro ha indetto una pubblica consultazione fino al 29 giugno, perche' chiunque potesse inviare osservazioni in merito. Peccato, pero', che non abbia dato nessuna pubblicita' alla cosa, autorizzando seri dubbi sulle sue reali intenzioni. Cio' che e' ancora piu' grave, pero', e' l'assoluta mancanza di trasparenza richiesta ai fondi, che, attraverso anche il meccanismo dei subappalti, hanno licenza di investire i soldi dei lavoratori in strumenti finanziari ad altissimo rischio. La verita' – conclude Lannutti – e' che il regolamento proposto e' una vergogna, perche' invece di tutelare i risparmiatori da ogni forma di imprudenza, incapacita' e cattiva amministrazione permette che i gestori possano saccheggiare i fondi pensione, cioe' i soldi dei lavoratori''.

BANDIERE NAZISTE: MARUCCIO (IDV), AMBIGUA CONNIVENZA IDEOLOGICA ALEMANNO- Roma, 02 lug – “Ancora una volta, ieri sera al Circo Massimo, una manifestazione di piazza si è trasformata in una ribalda per nostalgici, sempre pronti a sventolare vessilli condannati dalla storia e anche dal codice penale italiano. E ancora una volta il sindaco non spende una parola di condanna, lui che in genere esterna su tutto. Questo silenzio è pericoloso: noi lo interpretiamo come una ambigua connivenza ideologica da parte di Alemanno con questi soggetti, ma quel che è peggio è che questi ultimi la interpretano come uno stimolo ad andare avanti.” Lo dichiara in una nota il segretario regionale dell'Italia dei Valori, Vincenzo Maruccio.

SPENDING REVIEW: RINALDI (IDV), A RISCHIO ENTI PUBBLICI ESTERI – Roma, 02 lug – Il capodelegazione dell'Italia dei Valori al Parlamento europeo Niccolò Rinaldi ha inviato una lettera urgente al presidente del Consiglio Mario Monti e al ministro dell'Istruzione Francesco Profumo segnalando che, nell'ambito del provvedimento di spending review del governo, “s'iscrive il progetto di modifica n. 1.11 al ddl n. 3331 presentato dal sen. Micheloni: un emendamento che, qualora approvato, porterà alla totale chiusura degli enti pubblici all'estero, destinando i fondi così liberati a enti privati non sottoposti a controllo statale né dal punto di vista economico né dal punto di vista della qualità del servizio offerto”. “La tutela della scuola pubblica italiana è un tema che mi sta molto a cuore – ha aggiunto l'eurodeputato e coordinatore Idv per l'estero -. Spero che anche lei possa condividere questa preoccupazione, non solo in quanto ministro della Pubblica Istruzione ma anche per una questione di trasparenza e di buona gestione nell'utilizzo delle risorse pubbliche”.

DISABILI: DE LUCA (IDV), RIMUOVERE CONTENUTI OFFENSIVI DA 'UMOREMALIGNO.IT' = Roma 2 Lug. – ''Ogni giorno sul web spunta qualche sito delirante. Una volta vengono offesi gli omosessuali, un'altra volta le donne. C'e' poi chi se la prende con gli animali e oggi e' il turno dei disabili. Il portale www.umoremaligno.it, che dovrebbe essere satirico e dissacrante, scade bruscamente in un'offesa violenta verso le persone piu' deboli''. Ad affermarlo e' in una nota Mario Dany De Luca, responsabile nazionale Politiche per il Superamento dell'Handicap nell'Idv, che aggiunge: ''Un delirio di volgarita' che arriva addirittura a suggerire l'eliminazione fisica dei disabili. Non si tratta del 'politicamente corretto', ma del superamento del limite misto ad una pericolosa dose di sadismo che e' francamente inaccettabile''. ''Ci auguriamo – conclude De Luca – che certi contenuti offensivi, che calpestano le sensibilita' personali, le diversita' e i diritti fondamentali, vengano rimossi immediatamente e che i responsabili di questo contenitore di odio vengano individuati e puniti''.

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