VERTICE UE: DI PIETRO, MA I BENEFICI PER LE TASCHE DEI CITTADINI? = – Roma, 29 giu. – “Al di la' delle proclamazioni di giubilo e di soddisfazione e delle autocelebrazioni, vorremo capire esattamente cosa ha portato a casa l'Italia dal vertice europeo”, si domanda Antonio Di Pietro. “Non dimentichiamo – prosegue – che il governo Monti finora ha varato una serie di provvedimenti che sono costati molti sacrifici alle fasce sociali piu' deboli della popolazione e agli italiani onesti. Adesso vorremmo capire quali benefici, in concreto, ci saranno per le tasche dei cittadini e di coloro che hanno gia' abbondantemente pagato sulla propria pelle questa crisi”. “Non vorremmo che questi benefici – conclude il leader Idv – fossero solo per qualche istituto bancario o per qualche speculatore finanziario. Quindi, il nostro e' un giudizio interlocutorio, in attesa degli effetti che il vertice di Bruxelles, al netto dell'entusiasmo del primo momento, produrra' nell'Europa”.
Centrosinistra/ Di Pietro: No ultimatum Pd,ma faccia scelta campo Da noi un appello: si chiarisca posizione su base programma Roma, 29 giu. – Nessun ultimatum, ma “invitiamo il Pd a fare una scelta di campo, non di palazzo”. Lo ha detto il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, nel corso di una conferenza stampa alla Camera. “Siamo qui – ha aggiunto – per proporre al Paese un modello di governo per domani”. “La proposta che vogliamo avanzare – ha sottolineato – non è una proposta chiusa, ma una proposta di programma”. “Noi non abbiamo riserve verso le sigle perché sono le persone a fare la differenza. Il nostro – ha osservato Di Pietro – non è ultimatum ma appello al Pd perché chiarisca la sua posizione sul piano programmatico innanzitutto”.
NAPOLITANO. DI PIETRO 'RICUCE': NULLA DI PERSONALE, TANTI AUGURI Roma, 29 giu. – “Io rispetto le istituzioni, anche se posso non essere d'accordo su alcune posizioni. Ma le posizioni politiche non sono mai posizioni personali. Per questo mi sia permesso, e con molto piacere, di fare gli auguri al presidente della Repubblica”. Lo dice Antonio Di Pietro, in conferenza stampa alla Camera, in occasione del compleanno del Capo dello Stato Giorgio Napolitano.
IDV: DI PIETRO, PD ESCA DA NEBULOSA, NOI E SEL PRONTI = Roma, 29 giu. – “L'Idv promuovera' referendum sull'art.18, per Vendola e' una priorita' la parita' dei diritti civili, come si fanno a fare queste cose con i moderati?”. Lo dice Antonio Di Pietro in una conferenza stampa con Nichi Vendola. “Allora lancio un appello al Pd -aggiunge il leader dell'Idv- perche' si costruisca un'alternativa di centrosinistra. Idv e Sel sono pronte e aperte. Sono aperte anche al Pd che e' un partito che ha portato avanti tante battaglie e che vorremmo riconoscere ancora in questa nebulosa di intenti che ora lo caratterizza”.
TERREMOTO: DI PIETRO, DEVOLVERE FINANZIAMENTO PARTITI, GOVERNO NON ASPETTI = Roma, 29 giu. – “Questo governo, in poche ore, ha distrutto i progetti di vita di milioni di persone che stavano per andare in pensione. Puo' mettere quattro fiducie in meno di 24 ore. Quando Berlusconi batte i pugni sul tavolo, ci si muove di corsa per fare la legge sulle intercettazioni. Pero', quando si tratta di fare una leggina semplice semplice che devolva ai terremotati dell'Emilia meta' del rimborso elettorale di luglio, non trova il tempo, aspetta, ci pensa bene”. Lo scrive sul suo blog il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. “Tanto ci ha pensato sopra che, tra pochissimo, quella legge non servira' piu' a niente perche' il finanziamento sara' gia' stato consegnato ai partiti. Passata la festa gabbato lo santo -stigmatizza- Noi dell'Italia dei Valori, come promesso, consegneremo ai terremotati dell'Emilia il nostro assegno di 2 milioni dell'ultima rata dei rimborsi elettorali delle politiche del 2008. Lo daremo a quella autorita' locale o gruppo di cittadini che ci sembrera' che piu' e meglio potra' utilizzarla”, conclude.
DI PIETRO, NO ULTIMATUM A PD MA APPELLO PER CENTROSINISTRA – ROMA, 29 GIU – Costruire insieme un programma per il centrosinistra, senza pregiudizi verso le sigle. ''Questo non e' ultimatum ma un appello al Pd, affinche' chiarisca la sua posizione''. Il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro,lo chiarisce in occasione di una conferenza stampa con Vendola. ''Ci sono temi dirimenti su cui invitiamo il Pd a fare scelte di campo e non a fare scelte di palazzo'' dice l'ex magistrato.
IDV: DOMANI A BARI DI PIETRO, DE MAGISTRIS, EMILIANO, ORLANDO Roma, 29 giu – “Il Mezzogiorno, risorsa del Paese. Ripartiamo dai sindaci”: questo il titolo del convegno organizzato dall'Italia dei Valori, che si terrà sabato, a partire dalle ore 10, presso l'Hotel Villa Romanazzi Carducci, a Bari. All'evento parteciperanno, oltre al leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, i primi cittadini di Napoli, Luigi de Magistris, di Bari, Michele Emiliano e di Palermo, Leoluca Orlando. “Quello di sabato – spiega Di Pietro – sarà un importante momento di confronto con i sindaci delle tre più grandi realtà del Meridione per tracciare un bilancio e avviare un confronto sulle politiche di sviluppo per il Mezzogiorno. Esistono le risorse per cambiare tutto: sono i cittadini, gli elettori e gli abitanti delle città del Sud”. Al convegno interverranno Nello Formisano, responsabile Mezzogiorno IdV, Augusto Di Stanislao, segretario Idv Regione Puglia, Maurizio Zipponi, responsabile nazionale dipartimenti tematici Idv, Giulia Rodano, responsabile cultura Idv, Ugo Marani, docente di Politica Economica all'Università Federico II di Napoli e Daniela Eronia, presidente Cif di Foggia.
QUIRINALE: DONADI (IDV) A NAPOLITANO, SINCERI AUGURI PER SUO 87/MO COMPLEANNO – Roma, 29 giu – “Caro presidente, a nome di tutti i deputati di Italia dei Valori, le giungano i miei più sinceri auguri in occasione del suo 87/mo compleanno” così il presidente dei deputati di Italia dei Valori, Massimo Donadi, in un messaggio al presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del suo compleanno.
MAFIA: TRATTATIVA, ORLANDO “VICINO A BELLAVIA, VITTIMA IGNOBILI MINACCE” PALERMO – “Sono vicino al giornalista di Repubblica, Enrico Bellavia, vittima di ignobili minacce”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
CRISI. ZIPPONI: GOVERNO NON FA NULLA DI CIO' CHE CHIEDE ITALIA Roma, 29 giu. – “Con la fiducia moltiplicata per quattro sul mercato del lavoro e con l'ultima menzogna sulla risoluzione imminente della tragedia degli esodati, che in verita' il ministro Fornero non ha la minima idea di come affrontare, arriva a compimento la parabola del governo dei professori”. Lo scrive sul settimanale 'Gli Altri' il responsabile lavoro e welfare dell'Idv, Maurizio Zipponi. “'Abbiamo fatto- aggiunge Zipponi- quello che chiede l'Europa', ripete da sei mesi Mario Monti. Non e' del tutto vero, il suo governo ha fatto solo la parte peggiore di quello che chiedeva la peggior parte dell'Europa, ma passi. Il punto dolente e' che questo governo non ha fatto nulla di quello che chiede l'Italia, anzi di cui l'Italia ha bisogno come dell'aria e dell'acqua. In sei mesi il governo ha bloccato milioni di pensionamenti, tassato la prima casa, cancellato il diritto a non essere licenziati a piacimento dal datore di lavoro, paralizzato il turn-over, costringendo almeno 800mila giovani a restare prigionieri della precarieta'”. In compenso, osserva, “non ha fatto nulla a favore della produzione reale, non ha incentivato, in alcun modo, lo sviluppo, non ha liberalizzato niente, non ha tagliato i costi della politica, ne' gli sprechi della Casta, non ha neppure provato a sfoltire i legacci della burocrazia, che sono il peggior nemico della crescita, ha varato leggi che di nome sono contro la corruzione e di fatto la agevolano”.
Spending review, Pedica (Idv):Province diano esempio, via da cda enti Roma, 29 GIU – “Fa bene l'Upi a chiedere a Monti di tagliare i 'rami secchi', quella miriade di enti e societa' partecipate da Regioni, Province e Comuni che sono un peso esorbitante per lo Stato. Ma ora le Province devono dare subito il buon esempio e, gia' dalla prossima settimana, devono far dimettere tutti i loro rappresentanti dai cda”. E' quanto afferma, in una nota, il senatore dell'Idv Stefano Pedica. “E' lodevole l'iniziativa dei presidenti delle Province, che nella lettera al premier auspicano il taglio degli oltre 3 mila enti strumentali, che costano al Paese 7 miliardi di euro – sottolinea Pedica -. Detto questo, e' necessario passare subito dalle parole ai fatti. La revisione della spesa deve partire immediatamente. Ecco perche' sarebbe un bel gesto se le Province decidessero immediatamente di ritirare i loro rappresentanti dai consigli di amministrazione di tutte le societa' ed enti inutili. Alcune amministrazioni provinciali, poi, farebbero anche una cosa saggia rinunciando all'acquisto di nuove sedi, visto che questo sarebbe solo un ulteriore sperpero di denaro pubblico”.
MORTO LAMBERTI: FORMISANO, UNA VITA SPESA PER LA LEGALITA' – NAPOLI, 29 GIU – ''La notizia della prematura scomparsa di Amato Lamberti ci addolora per l'altissima statura morale, politica e deontologica del professore, che ha speso tutta la sua vita per contrastare le mafie in tutte le sue espressioni''. Cosi', in una nota, Nello Formisano, segretario regionale campano dell'Italia dei Valori, commenta la scomparsa di Amato Lamberti, sociologo ed ex presidente della Provincia di Napoli. ''Gli incarichi ricoperti anche a livello istituzionale e universitario da Amato Lamberti – prosegue Formisano – hanno fatto conoscere a tutti la sua onesta intellettuale e la portata del suo impegno civile. Alla famiglia le mie personali condoglianze e di tutta l'Italia dei Valori della Campania''.
ANIMALI. IDV: UE FACCIA RISPETTARE DIVIETO ESCHE AVVELENATE Roma, 29 giu. – “L'Ue faccia rispettare il divieto comunitario di utilizzare esche avvelenate che in Italia uccidono migliaia di animali ogni anno”. Lo chiede Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV e vice presidente dell'intergruppo Benessere degli animali al Parlamento europeo, con un'interrogazione parlamentare alla Commissione europea. “In Italia- aggiunge- il fenomeno della disseminazione di esche avvelenate nell'ambiente e' ancora oggi molto diffuso. Da un'indagine che ho condotto personalmente tra gennaio e maggio 2012 e basata su semplici segnalazioni di associazioni e notizie a mezzo stampa, sono emersi ben 282 casi di probabile avvelenamento in 11 regioni e 30 province italiane, con una particolare concentrazione di casi in Veneto e in Sicilia”.