MONACO, 15 giugno 2012 – Il peso leggero Pietro Ruta e Laura Schiavone accedono in semifinale nelle specialità del singolo dopo le gare di oggi pomeriggio a Monaco di Baviera nella terza prova di Coppa del Mondo. E' finale per il doppio Adaptive di Daniele Stefanoni e Silvia De Maria.
L'azzurro della Marina Militare guida il suo quarto di finale sino ai 1500, davanti all'ungherese Galambos (1''44) ed al francese Raineau (2''63). La situazione cambia negli ultimi 500 metri quando Galambos attacca Ruta e lo sorpassa. Nessun problema per la qualificazione alla semifinale di domani mattina. Esce di scena Livio La Padula che punta tutto su una veloce partenza per scoraggiare i propri avversari ma questa tattica di gara non ha successo. L'azzurro delle Fiamme Oro, terzo sino a metà gara, scivola poi in quinta posizione nel quarto di finale vinto dall'austriaco Berg.
Bene anche una combattiva Laura Schiavone che si attesta dietro la tedesca Waleska, supera la brasiliana Da Costa e poi consolida, palata dopo palata, la seconda posizione in 7'54''60. Anche per lei, domani pomeriggio, ci sarà la semifinale nella specialità del singolo. Avanti anche il doppio Adaptive di Daniele Stefanoni e Silvia De Maria con il secondo tempo del recupero (4'23''49). L'Ucraina è per il momento fuori portata ma netto è il divario tra gli azzurri, Polonia, Israele e Olanda.
Nella regata per l'assegnazione delle acque terzo posto per il quattro di coppia Pesi Leggeri (Erika Bello, Enrica Marasca, Elena Coletti, Giulia Pollini).
Domani giornata di recuperi e semifinali per il canottaggio azzurro.
Si partirà alle 9:44 con il singolista leggero Pietro Ruta, in acqua 2, opposto allo sloveno Hrvat, al francese Dufour, all'austriaco Berg, al polacco Lesniak ed al francese Raineau. Alle 10:33 finale D per il compagno di squadra Livio La Padula.
Alle 13:30, dalla corsia 2, parte l'assalto di Claudia Wurzel e Sara Bertolasi alla finale del due senza. Avanti in 4, c'è da tener dietro due equipaggi tra le due Germania, Romania, Canada ed Argentina. Poi, alle 13:44, al via il recupero di Niccolò Mornati e Lorenzo Carboncini: Germania1, Australia2 e Spagna gli avversari nella corsa a una delle due posizioni che significa accesso alla finale.
Le Under 23 Alessandra Patelli e Giada Colombo sono in corsia 5 nel recupero del doppio femminile contro Bielorussia, Ucraina, Polonia e Germania1 (h. 13.58): anche qui, due posti soltanto per la finale. Nella semifinale del quattro senza, in acqua 1, alle 14:26, c'è l'Italia di Mario Paonessa, Andrea Tranquilli, Vincenzo Capelli e Andrea Palmisano. Avversari Germania1, Repubblica Ceca, Serbia, Romania e Polonia.
Corsia centrale, la numero 4, per il doppio Pesi Leggeri di Lorenzo Bertini ed Elia Luini in semifinale. Nella 3, c'è la Francia ma vanno tenuti d'occhio anche i campioni olimpici Purchase e Hunter e la Norvegia. Decisamente più abbordabili, Messico ed Egitto.
Il recupero del quattro senza Pesi Leggeri, alle 15:01, vede l'Italia, con il ritorno all'originaria formazione con Martino Goretti, coppia centrale pari con Andrea Caianiello e Marcello Miani ed al carrello numero 4 Daniele Danesin. E' in acqua 2, avrà due chance per la finale contro Germania2, Danimarca, Francia e Polonia2. Due quattro di coppia azzurri nello stesso recupero (h. 15.22), assieme a Gran Bretagna, Svizzera e Repubblica Ceca2: Italia2 (Luca Agamennoni, Simone Venier, Rossano Galtarossa, Paolo Perino) e Italia1 (Matteo Stefanini, Francesco Fossi, Pierpaolo Frattini, Simone Raineri) sono in acqua 1 e 2. Si chiude alle 15:50 con Laura Schiavone (acqua 1) nella semifinale del singolo femminile.
Poi ci sono le finali della specialità non olimpiche ed alle 16:39 il quattro di coppia Pesi Leggeri (Erika Bello, Enrica Marasca, Elena Coletti, Giulia Pollini) se la vedrà con Danimarca e Polonia. Alle 17:55 ci sarà il doppio Adaptive (Daniele Stefanoni, Silvia De Maria) in finale contro Israele, Francia, Australia, Ucraina e Polonia.
Nelle foto (D.Seyb): Laura Schiavone, Mornati-Carboncini; Luini-Bertini.
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