Franco Laratta (PD): "Non dimentichiamo la tragica morte di Gianluca Congiusta"

IL 24 MAGGIO DEL 2005 VENIVA UCCISO A SIDERNO GIANLUCA CONGIUSTA. SI ERA OPPOSTO AL PIZZO E ALLE COSCHE.
Era il 24 maggio del 2005 quando a Siderno, nella Locride, veniva ammazzato il giovane imprenditore Gianluca Congiusta. Barbaramente ucciso perché non si era piegato alla criminalità organizzata e si era opposto ad un tentativo di estorsione.
Il papà di Gianluca, Mario Congiusta, sollevò con forza e determinazione il caso, chiedendo giustizia. Per molti mesi attraversò la Calabria da un capo all'altro, giunse anche a Roma davanti a Palazzo Chigi per una clamorosa protesta. Della vicenda ce ne occupammo in parlamento, affinché quella tragica storia non venisse dimenticata e archiviata.
Solo nel 2007, per quell'omicidio sarà arrestato Tommaso Costa, indicato come capo dell'omonima cosca di Siderno e accusato dell'omicidio di Gianluca.
Gianluca era un ragazzo solare, aperto, dal sorriso contagioso. Ha pagato con la vita la sua resistenza alle cosche.
La tragica vicenda di Gianluca non può e non deve essere dimenticata dai calabresi. Il giovane di Siderno può e deve essere considerato un esempio per coloro che vogliono fermare la criminalità organizzata.
Proporrò per il coraggioso e anziano papà Mario, sempre in prima linea nella lotta contro le cosche, un riconoscimento dello Stato, anche in memoria del giovane Gianluca.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy