RIFORME: DI PIETRO, BERLUSCONI? VUOL SOLO INQUINARE LE ACQUE – ROMA, 25 MAG – La proposta di Silvio Berlusconi, per una riforma in senso semi-presidenziale dello Stato, ''e' un modo per inquinare lo specchio d'acqua delle riforme''. Lo afferma il leader di Italia dei Valori Antonio Di Pietro. ''Stiamo con i piedi per terra: in questo momento – spiega – se cominciamo a ridiscutere arriviamo sotto alle elezioni che non abbiamo fatto nulla, neppure la legge elettorale. Invece di indicare la luna nel pozzo, ognuno si assuma le sue responsabilita' ''. Secondo Di Pietro, oltre alle legge elettorale, l'unica riforma va inderogabilmente varata ''e' il dimezzamento del numero dei parlamentari. Il resto – conclude – e' il tentativo di inquinare le acque per fare in modo che si discuta di tutto e non si approvi nulla''.
RIFORME, DI PIETRO: DA BERLUSCONI RAGGIRO PER ALLUNGARE TEMPI Roma, 25 mag – “La proposta di Berlusconi e del Pdl sul presidenzialismo è solo un artifizio e un raggiro per far credere ai cittadini di voler fare le riforme, ma in realtà si allungano soltanto i tempi di discussione. È uno strumento mediatico per arrivare alle prossime elezioni senza fare le uniche due riforme che dovremmo assolutamente portare a termine: la legge elettorale e il dimezzamento del numero dei parlamentari”. Lo afferma il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
IDV: DI PIETRO LANCIA NUOVO PARTITO CON AMBASCIATORI – ROMA – “Il Paese non ne puo' piu' di organizzazioni verticali, dove i cittadini non contano niente, e di apparati che sono fatti apposta per garantire l'immobilismo e la sopravvivenza dei gruppi dirigenti. C'e' bisogno di un ricambio qualitativo e generazionale. C'e' bisogno di mettere al lavoro le energie migliori di questo Paese: tutte quelle capacita' e professionalita' a cui sinora la politica ha evitato di rivolgersi e che sono, invece, la sola risorsa che puo' salvare l'Italia”. Lo ha detto oggi in conferenza stampa a Montecitorio il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, presentando la 'nuova Italia dei Valori'. Professionisti nei loro campi d'azione, che vanno dal lavoro ai diritti, dalle politiche energetiche all'istruzione, fino ai rapporti con l'Europa. “Abbiamo individuato 100 ambasciatori dell'Italia dei Valori – ha affermato Di Pietro – non sono politici di professione. Sono cittadini che hanno deciso di mettere la loro esperienza, le loro capacita' e il loro impegno al servizio del progetto di ricostruzione dell'Italia”. “Si tratta di veri e propri ambasciatori incaricati di scovare in tutta Italia mille giovani meritevoli e preparati, di cui almeno meta' donne, per dare corpo a una nuova classe dirigente e a un programma di governo innovativo – spiega l'Idv -. Sette di loro erano presenti in conferenza stampa insieme al coordinatore nazionale dei dipartimenti tematici dell'IdV, Maurizio Zipponi. La ricercatrice in diritto del lavoro, Alessandra Raffi, collaborera' con il prof. Piergiovanni Alleva nella sezione dipartimentale 'Art.1 della Costituzione – l'Italia e' una Repubblica fondata sul lavoro', e in particolare si occupera' della comparazione del diritto del lavoro tra l'Italia e l'Europa. L'avvocato specializzato in diritto amministrativo, Fernando Gallone, sara' invece il responsabile della sezione dipartimentale 'Economia e Pubblica Amministrazione'”. “La riforma della Pubblica Amministrazione – ha spiegato Gallone – e' fondamentale per risolvere il problema della crescita in Italia poiche' una macchina pubblica efficiente consentirebbe allo Stato un enorme risparmio”. L'ex manager della multinazionale Philips, Alessandro Lelli, si occupera' della sezione dipartimentale 'Piccola Impresa'. “Il governo Monti – ha denunciato Lelli – non ha fatto nulla per aiutare le piccole e medie imprese che rappresentano la quasi totalita' delle aziende italiane”. L'assessore della provincia di Massa Carrara, Sara Vatteroni, sara' a capo della sezione dipartimentale 'Democrazia paritaria'. “Vogliamo un modo diverso di fare politica – ha detto Vatteroni – fondato sulla partecipazione e sulla condivisione da parte dei cittadini delle scelte per il governo del Paese”. La fisica esperta di energie rinnovabili, Debora Rizzuto, sara' la responsabile della sezione dipartimentale 'Energia dal Sole: sviluppi tecnologici e reti intelligenti'. “Le energie rinnovabili rappresentano una grande opportunita' di sviluppo e di crescita per il nostro Paese. Ci batteremo per fare in modo che le proposte avanzate da questo settore, dove sono a rischio circa 10 mila posti di lavoro, vengano finalmente ascoltate”. Alla giovane insegnante precaria di latino e greco, Letizia Bosco, e' stata affidata la sezione dipartimentale 'Scuola'. “Durante tutti questi anni – ha spiegato – i tagli spacciati per riforme hanno distrutto la scuola pubblica, mandando in fumo 130 mila posti di lavoro. L'IdV si e' impegnata per difendere l'istruzione pubblica in Italia e ha presentato alla Camera una proposta di legge per una riforma che elimini il precariato”. Infine, alla conferenza ha partecipato il trentenne sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, che ha sottolineato come “dai territori, dai Comuni, dagli enti locali, possa partire un nuovo Risorgimento per l'Italia”.
Partiti/ Di Pietro: Legge approvata farà tornare Tangentopoli Il leader Idv contro il testo Bressa-Calderisi Roma, 25 mag. – La legge sui finanziamenti pubblici approvata ieri alla Camera e passata all'esame del Senato “è uno strumento potentissimo per ripristinare la Tangentopoli che c'era”. Lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, nel corso di una conferenza stampa alla Camera. Grazie a questa legge, secondo l'ex pm, “le società pubbliche e le controllate potranno finanziare la politica”.
Idv/ Di Pietro lancia partito 2.0: Nulla da invidiare a Grillo 'Non moriremo di apatia come altri'. E manda 100 ambasciatori Roma, 25 mag. – “Vogliamo precorrere i tempi affinché il nostro partito non rischi di morire per apatia come sta accadendo agli altri che non si sono accorti del cambiamento, non si sono accorti che l'attuale offerta politica non è più accettata”. Mentre Beppe Grillo fa il pieno di voti e Silvio Berlusconi lancia la proposta di presidenzialista, Antonio Di Pietro ha presentato la “nuova Italia dei Valori” 'sguinzagliando' in tutta Italia cento “ambasciatori” che avranno il compito di reclutare mille “giovani d'assalto nei territori”, la metà donne, che portino avanti la battaglia “contro la corruzione, per la trasparenza, la legalità, la meritocrazia, il lavoro e contro il precariato”. Di Pietro, insieme al responsabile Welfare del partito, Maurizio Zipponi, ha presentato alla stampa a Montecitorio sette dei suoi ambasciatori: c'è la ricercatrice in diritto del lavoro Alessandra Raffi, l'avvocato specializzato in diritto amministrativo Fernando Gallone, l'ex manager della multinazionale Philips Alessandro Lelli, l'assessore della provincia di Massa Carrara Sara Vatteroni, la fisica esperta di energie rinnovabili Debora Rizzuto, la giovane insegnante precaria di latino e greco Letizia Bosco, il trentenne sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. Ma oltre alla ricerca sul territorio di giovani con cui “rinnovare la classe dirigente”, motore della nuova Italia dei Valori sarà quel web – siti, blog, social network – che ha fatto la fortuna del Movimento 5 Stelle anche se Di Pietro assicura: “Non abbiamo nulla da invidiare ad altri movimenti che si propongono come nuovi”. “Ci proponiamo come alternativa per costruire un'alternativa – ha concluso Di Pietro – non per sfasciare. Siamo in un momento di cambiamento e se non si hanno i piedi ben piantati per terra si rischia di essere travolti…”.
IDV: DI PIETRO, NESSUNA INVIDIA PER GRILLO, NOI RESPONSABILI – ROMA, 25 MAG – ''L'Idv non ha nulla da invidiare a movimenti che si propongono come nuovi. Noi ci proponiamo di costruire una alternativa e non di sfasciare l'esistente: passando dalla protesta alla responsabilita', con i piedi piantati per terra'': con una indiretta risposta a Beppe Grillo Antonio Di Pietro presenta, con la nascita dei dipartimenti, i ''100 ambasciatori dell'Idv'', che hanno il compito di individuare in tutta Italia 1000 giovani di cui il 50% donne per realizzare concretamente il cambiamento''. ''Non vogliamo – spiega – che al nostro partito succeda quello che ad altri succede, morire per apatia o consunzione. Vogliamo costruire una classe di governo che migliori la politica''. La nuova Idv, nel progetto di Di Pietro, si articola in due grandi reti: quella informatica e quella territoriale, ''dal contatto con la rete alle relazioni con le persone''. La nuova Idv, spiega, sara' ''leggera, senza apparati nazionali, si basera' su dipartimenti e sara' libera perche' sostenuta dai cittadini e non dalle lobby''. Di Pietro, insieme al responsabile Welfare del partito, Maurizio Zipponi, ha presentato alla stampa a Montecitorio sette dei suoi ambasciatori: c'e' la ricercatrice in diritto del lavoro Alessandra Raffi, l'avvocato specializzato in diritto amministrativo Fernando Gallone, l'ex manager della Philips Alessandro Lelli, l'assessore della provincia di Massa Carrara Sara Vatteroni, la fisica esperta di energie rinnovabili Debora Rizzuto, la giovane insegnante precaria di latino e greco Letizia Bosco, il trentenne sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. Ma oltre alla ricerca sul territorio di giovani con cui ''rinnovare la classe dirigente'', motore della nuova Italia dei Valori sara' quel web – siti, blog, social network – che ha fatto la fortuna del Movimento 5 Stelle anche se Di Pietro assicura: ''Non abbiamo nulla da invidiare ad altri movimenti che si propongono come nuovi''. ''Ci proponiamo come alternativa per costruire un'alternativa – ha concluso Di Pietro – non per sfasciare. Siamo in un momento di cambiamento e se non si hanno i piedi ben piantati per terra si rischia di essere travolti…''.
IDV: DI PIETRO, BERSANI LASCI ATTENDISMO E SI METTA IN CAMPO – ROMA, 25 MAG – ''Domani io e Vendola faremo un appello pubblico a Bersani affinche' esca dall'attendismo e si assuma le responsabilita' che gli competono e che noi gli abbiamo riconosciuto''. Lo ha detto il leader Idv, Antonio Di Pietro. ''Siamo nel centrosinistra e vogliamo restarci. Ma vogliamo rinnovare la coalizione'', ha concluso.
IMPRESE: IDV, DECRETO PAGAMENTI PA TOPPA PEGGIORE DEL BUCO = Roma, 25 mag- “Il decreto firmato da Monti sul ritardo dei pagamenti della Pubblica amministrazione e' ingiustamente punitivo, perche' esclude dall'applicazione della normativa le Regioni sottoposte ai piani di rientro dal deficit sanitario mettendo cosi' una toppa peggiore del buco”. Lo dichiara il Capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Attivita' produttive al Senato, Patrizia Bugnano. “Il Piemonte e' tra le regioni che presentano un forte deficit ed e' inaccettabile penalizzare imprese che non hanno nulla a che vedere con la gestione della Sanita' pubblica. La mancanza di liquidita', ossigeno del mondo produttivo, e' un problema sempre piu' drammatico ma i tecnici si stanno dimostrando esperti nell'aggravare la crisi, piuttosto che nel risolverla”, conclude.
SCUOLA, DI GIUSEPPE (IDV): NO A CHIAMATA DIRETTA DOCENTI LOMBARDIA Roma, 25 mag – “Quale peccato avrà commesso la Scuola italiana per meritare un simile trattamento? Come se non bastassero i tagli, le classi pollaio, l'edilizia scolastica fatiscente, la precarizzazione del personale docente ed amministrativo, ormai le scelte del Governo e dalla maggioranza che lo sostiene vanno verso la regionalizzazione della Scuola in violazione dell'articolo 117 della Costituzione e verso la sua aziendalizzazione, vedi proposta di legge Aprea”. Così la deputata Idv Anita Di Giuseppe, componente del Dipartimento Scuola Idv: “Il Gruppo dell'Italia dei Valori ha voluto perciò presentare un'interpellanza urgente per evidenziare queste contraddizioni. È stata recentemente approvata dal Consiglio regionale della Lombardia la legge 18 aprile 2012, n. 7, che prevede 'Misure per la crescita, lo sviluppo e l'occupazione' e introduce, all'articolo 8, nuove norme in materia di reclutamento del personale docente, istituendo concorsi a livello di istituzioni scolastiche. In buona sostanza, le assunzioni su incarico annuale potranno essere effettuate direttamente dalle scuole, che potranno bandire veri e propri concorsi. Noi crediamo che questa normativa dia la possibilità ai dirigenti scolastici di aggirare le graduatorie provinciali basate su requisiti oggettivi, come i titoli e gli anni di esperienza. La novità introdotta dalla regione Lombardia è chiaramente illegittima perché è in contrasto con il dettato del titolo V della Costituzione”.
RIFIUTI: DI GIUSEPPE (IDV), SALVA VILLA ARDIANA UNA VITTORIA PER LA STORIA LA CULTURA E LA CIVILTA' – Roma, 25 mag – “Il buon senso e la ragione hanno avuto la meglio sul pressapochismo e la superficialità. Secondo quanto si apprende dai giornali pare scongiurato il rischio della discarica di Corcolle e così non sarà messa a repentaglio la bellezza di Villa Adriana a Tivoli, una delle residenze più importanti e più vaste che la storia dell'umanità abbia mai avuto”. Cosi in una nota l'on. Anita Di Giuseppe, componente del dipartimento cultura dell'Idv “Il Dott.Giuseppe Pecoraro ha deciso poche ore fa di dimettersi dall'incarico di commissario straordinario per l'emergenza rifiuti del Lazio, a seguito dell'inagibilità del sito prescelto per ospitare la nuova discarica di Roma, a poche centinaia di metri dal sito archeologico di Villa Adriana a Tivoli. Scelta obbligata anche alla luce delle critiche giunte dall'Europa e le rigide posizioni assunte dall'UNESCO a tutela di questo patrimonio di importanza storica e bellezza inestimabi le e, non ultimo, per la ferma opposizione dei cittadini tutti e del partito dell'Italia dei Valori”. – prosegue il deputato molisano Idv – “Secondo indiscrezioni, la discarica di Corcolle sarebbe stato un affare da 300 milioni di euro l'anno, cifra appetibile per diversi imprenditori laziali che non avrebbero esitato a distruggere l'area di Villa Adriana con buona pace , ancora una volta, del patrimonio artistico e culturale italiano. L'incarico adesso dovrebbe passare al Dott. Goffredo Sottile, al quale va la preghiera di impostare il proprio lavoro all'insegna della riflessione e del rispetto per le esigenze dei cittadini, che sono sempre e comunque i primi a pagare per le scelte imposte dall'alto”. – conclude l'on. Di Giuseppe.
LANNUTTI(IDV): COME FA PRESIDENTE INPS A SVOLGERE 25 INCARICHI? “NON C'E' CONFLITTO INTERESSE PER GLI INCARICHI DELLA MOGLIE?” – Roma, 25 mag – I coniugi Mastropasqua (presidente dell'Inps e signora) come fanno a svolgere le diverse decine di incarichi che hanno? Non c'è forse conflitto d'interesse tra “i numerosi incarichi ricoperti dalla signora Maria Giovanna Basile in Mastropasqua tra cui quello presso un'azienda pubblica e la posizione del presidente dell'Inps Antonio Mastropasqua anche relativamente ad eventuali consulenze e forniture o altre interferenze tra le società in cui costoro svolgono le rispettive funzioni”? Le due domande se le pone il senatore dell'IdV Elio Lannutti che ha presentato una interrogazione al presidente del Consiglio e ai ministri dell'Economia, dello Sviluppo Economico e del Lavoro. Nell'interrogazione il parlamentare fa l'elenco di tutti gli incarichi che ha e ha avuto la signora Maria Giovanna Basile e i “ben 25 incarichi” che ricopre il presidente dell'Inps Antonio Mastropasqua in aziende tra cui Equitalia centro SpA, Equitalia sud SpA, Telecom Italia media SpA, Autostrade per l'Italia, Eur Congressi Roma Srl, Ospedale Israelitico di Roma. Sul presidente dell'Inps, il sen. Lannutti chiede al Governo di sapere se “i molteplici incarichi del dottor Mastropasqua in aziende così importanti lascino il tempo necessario per poter curare gli interessi di milioni di lavoratori iscritti all'Inps”.
RIFIUTI. PEDICA: IN RITARDO, MA APPREZZO DECISIONE PECORARO “ORA LIBERIAMO CORCOLLE”. Roma, 25 mag. – “Apprezzo la decisione del prefetto Pecoraro, spero abbia deciso senza pressioni di nessuno, ma solo perche' si e' reso conto di essere diventato lo zimbello di tutti. Ora inizia il dialogo con il nuovo commissario sperando di avere un interlocutore preparato sul tema dell'ambiente e non un commissario che non ascolta i cittadini. Dispiace leggere le parole di Zingaretti al quale fa schifo chi era contro il prefetto, all'amico Zingaretti dico di pensare tre volte prima di dichiarare parole offensive nei riguardi di chi difende la salute dei cittadini, la democrazia e la cultura come nel caso di Corcolle. Da domani inizia l'ultimo obiettivo da raggiungere, liberare Corcolle”. Lo dichiara il senatore Idv, Stefano Pedica.
PLACIDO RIZZOTTO: GIAMBRONE “BENE INDAGINI, FARE PIENA LUCE” – PALERMO – “La riapertura delle indagini sull'omicidio di Placido Rizzotto risponde alla necessita' di fare piena luce su una tragica pagina della nostra storia ancora avvolta dal mistero. Dopo i funerali di Stato, con questa decisione si compie un importante passo in avanti sulla strada della verita'. Rizzotto ha sacrificato la propria vita per la legalita' e in nome di una societa' senza mafia, il modo migliore per onorare la memoria di un eroe civile e' quello di rendergli giustizia”. Lo dichiara il segretario dell'Italia dei Valori in Sicilia, Fabio Giambrone.
Palermo: Giambrone, Palazzo Aquile in degrado. Lo vedranno i cittadini = – Palermo, 25 mag – ''A palazzo delle Aquile vi sono impianti elettrici non a norma, segni di infiltrazioni d'acqua nel tetto di Sala delle Lapidi, e piu' in generale problemi di messa in sicurezza, che il gruppo consiliare di Italia dei Lavori durante gli anni della precedente amministrazione ha denunciato con interrogazioni e atti ispettivi''. E' drammatico lo scenario che descrive ai giornalisti Fabio Giambrone, senatore dell'Idv. ''Siamo in presenza di un palazzo abbandonato e che abbiamo cercato di rimettere in piedi in questi pochi giorni. Come primo atto – aggiunge Giambrone in qualita' di responsabile dei rapporti con le istituzioni del Comune – vogliamo aprirlo alla cittadinanza per fare vedere in che stato e' ridotto. Abbiamo l'obbligo di vedere e capire come mettere in sicurezza l'edificio''.
RIFIUTI: MARUCCIO (IDV), VOLANO STRACCI TRA ALEMANNO E POLVERINI – Roma, 25 mag – “Le dimissioni del prefetto Pecoraro da commissario per l'emergenza rifiuti segnano il crollo del sistema di paraventi che Comune e Regione hanno costruito per mascherare la loro inadeguatezza. Alemanno e Polverini, tra i quali ricominciano a volare gli stracci, continuano a sfuggire alle loro responsabilità ed ai compiti previsti dal loro ruolo e per i quali i cittadini li hanno votati.” Lo dichiara in una nota il capogruppo e segretario regionale dell'Italia dei valori, Vincenzo Maruccio. “La prima conseguenza è l'accantonamento definitivo della scellerata ipotesi Corcolle, che ancora ieri Polverini tentava goffamente di difendere. La seconda ci auguriamo che sia un commissariam ento totale dell'emergenza rifiuti, libero dalle ingerenze di chi ha dimostrato di non essere i grado di risolvere il problema. Intanto però si è perso tempo prezioso e il pericolo di cumuli di rifiuti ai bordi delle strade è sempre più vicino, ma i responsabili di questa farsa, che da oggi non hanno più alibi per la loro inadeguatezza – conclude Maruccio – non sentono il dovere di farsi da parte.”
EXPO 2015: IDV, INDAGINI SVELANO ENNESIMO PASSO FALSO – MILANO, 25 MAG – ''La notizia dell'apertura di un' inchiesta per turbativa d'asta in relazione ad una gara d'appalto per l'affidamento di lavori nell'ambito di Expo svela l'ennesimo passo falso sul cammino che porta all'evento del 2015'': lo scrive in una nota del gruppo Idv il consigliere regionale lombardo Gabriele Sola. Di fronte a ''continui ritardi e cambi di poltrone che rischiano di trasformare una grande occasione per il rilancio del Paese in un flop'', Sola sostiene che ''sara' la magistratura ad accertare le eventuali responsabilita', ma resta un dato politico chiaro: Formigoni si sta dimostrando inadatto a svolgere il ruolo di commissario generale di Expo che gli e' stato affidato meno di un anno fa. Evidentemente non e' riuscito ad esercitare i poteri di controllo che gli competono''.
RIFIUTI: RODANO (IDV), ADESSO REGIONE E MIBAC RILANCINO VILLA ADRIANA = 'GRAZIE A MOBILITAZIONE MONDO CULTURA SVENTATO PERICOLO DISCARICA' Roma, 25 mag. ''L'ampia e generosa mobilitazione dei comitati e del mondo della cultura ha salvato Villa Adriana da una vergogna indelebile: il dietrofront del governo e' certamente merito loro''. Lo afferma in una nota Giulia Rodano, responsabile Cultura dell'Italia dei Valori. ''E ai cittadini -aggiunge- va detto grazie anche per aver riacceso i riflettori della stampa nazionale sul sito della Roma imperiale, un gioiello poco valorizzato e minacciato dall'incuria. E' da qui che riparte la battaglia per Villa Adriana: la discarica non si fara', ma non basta''. ''La Giunta Polverini -prosegue Rodano- ha cancellato il festival internazionale, privando migliaia di cittadini dell'esperienza straordinaria di conoscere e incontrare Villa Adriana nelle notti d'estate, e poi ha tagliato un piano pluriennale, finanziato con fondi europei, per progetti immediatamente cantierabili. Evidentemente a Renata Polverini 'sta a cuore' il potere, non la cultura. La mobilitazione di questi mesi ci ricorda pero' quanti cittadini siano invece consapevoli della bellezza di villa Adriana e desiderosi di vederla rifiorire, con interventi di tutela e di promozione''. ''Sventato il pericolo dei rifiuti, il MiBAC e la Regione Lazio hanno dunque il dovere di programmare al piu' presto il rilancio del sito. In tutto il Paese -conclude Rodano- va avviato quel piano di manutenzione del patrimonio culturale che non e' piu' rinviabile''.
CULTURA, RODANO (IDV): FESTIVAL DEI COMITATI E' RISPOSTA A MIOPIA DEL CENTRODESTRA. MOZIONE IDV PROPORRA' RIPRISTINO DELLA MANIFESTAZIONE Roma, 25 mag. “L'iniziativa 'Salviamo Villa Adriana', festival di 'resistenza civile' indetto per il mese di giugno dai promotori della mobilitazione anti-discarica, è la miglior risposta possibile alla miopia della Giunta Polverini. Il centrodestra ha infatti cancellato una manifestazione estiva che in cinque anni di vita aveva consentito a migliaia di spettatori di fruire di uno scenario straordinario, il cui splendore non ha pari nel mondo. Come Italia dei Valori, promuoveremo in Consiglio regionale una mozione urgente per ripristinare il festival”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, consigliere regionale e responsabile Cultura di Italia dei valori. “Chiunque abbia visto almeno uno spettacolo notturno a villa Adriana sa di cosa sto parlando” dichiara Rodano. “L'iniziativa dei comitati è dunque un'ottima opportunità per ricordare alle istituzioni cosa il sito dovrebbe essere e quale politica vi andrebbe praticata” continua la responsabile Cultura IdV. “Il festival faceva parte di una politica regionale che puntava a valorizzare luoghi di eccellenza del Lazio, come Vulci, Fossanova e le Isole Pontine con eventi estivi di teatro e spettacolo: appuntamenti che facevano parte del cartellone il 'Senso dei Luoghi', anch'esso tranciato di netto dai tagli del centrodestra, pur avendo seminato in tutta la regione opportunità importanti di promozione del patrimonio culturale e dei linguaggi artistici dello spettacolo”. “Non è un problema di soldi: si tratta infatti di appuntamenti che già all'epoca venivano organizzati con risorse regionali esigue” conclude Rodano. “Il problema è la volontà politica: la Giunta Polverini nutre infatti il disinteresse più totale per le politiche culturali e l'indifferenza più sfrontata per tutti gli operatori del comparto”.