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LUCERNA, 22 maggio 2012 – Lucerna amara per le tre barche femminili impegnate oggi nelle finali per le qualificazioni a Londra 2012. Sfuma l'obiettivo olimpico per il doppio leggero di Erika Bello e Laura Milani (terze), per il doppio di Laura Schiavone e Giada Colombo (quarte), per il quattro di coppia di Giulia Pollini, Alessandra Patelli, Gabriella Bascelli e Silvia Martin (quarte). E' il doppio leggero ad avvicinarsi maggiormente alla qualificazione lottando sino alla fine con l'Olanda con grande generosità e determinazione: insieme alle vincitrici, le tedesche Mueller e Noske, sono Sigmund ed Head a esultare dopo aver replicato ai ripetuti attacchi condotti nella seconda parte di gara da Erika Bello e Laura Milani. Come a Poznan nel giugno 2008, le azzurre non hanno ottenuto il pass al termine dell'ultimo round pre-olimpico. In Polonia, si piazzarono quarte, dietro Olanda, Stati Uniti e Polonia: a Lucerna, invece, le ragazze del CT Josy Verdonkschot hanno centrato la terza piazza, a un secondo e sette decimi dalla promozione a Londra 2012. “La delusione è grande, ma non abbiamo nulla da rimproverarci – è il commento della trentaseienne Erika Bello – Laura è stata una capovoga perfetta, ha gestito questa finale con maturità ed equilibrio. Ci abbiamo sempre creduto, anche dopo una partenza difficile con l'handicap delle onde: purtroppo l'Olanda non ha mai mollato, complimenti a loro ed alla Germania“. Stop anche per il doppio di Laura Schiavone e Giada Colombo. Anche qui, come per il doppio pesi leggeri, è l'Olanda a porre fine al sogno Londra. Ai 1000 metri le statunitensi Shumway e Trowbridge sono nettamente prima e le azzurre sono in corsa assieme a Janssen ed Hogerwerf, avanti per soli 23 centesimi. Ma ai 1200 arriva il decisivo attacco dell'Olanda che strozza così ogni possibilità di rimonta. Azzurre quarte al traguardo, superate anche dalla Spagna. “Ce l'abbiamo messa tutta, più di così non potevamo fare” è stato il breve commento, a caldo, della ventenne Giada Colombo. Nulla da fare anche per il quattro di coppia di Giulia Pollini, Alessandra Patelli, Gabriella Bascelli e Silvia Martin. Coraggioso avvio, terze ai 500 ma qui è solo una barca a qualificarsi: la Polonia, capace di dettare legge per tutto il percorso ed imporre la sua forza. L'Italia chiude comunque a testa alta evitando l'ultima posizione con il sorpasso ai danni della Russia nel finale di gara. Domani pomeriggio, ci sarà ancora una chance azzurra per Londra 2012. La avrà il doppio di Alessio Sartori e Romano Battisti, oggi primo (miglior tempo) in semifinale. Anche qui, come nei doppi femminili, ci sono a disposizione due posti per le Olimpiadi: Italia in acqua 4 alle 17 contro Ucraina, Stati Uniti, Azerbaigian, Lettonia e Cina.
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