O Nikos o Beppe

Il MoVimento 5 Stelle salverà il culo alla partitocrazia? Questo dovrebbero domandarsi i coniugi Fassino, Gargamella Bersani, Azzurro Caltagirone e il Coniglione mannaro Alfano ormai senza carote. Il M5S è la loro ultima speranza, l'unico salvagente per evitare conseguenze traumatiche quando verrà messa la parola fine alla Seconda Repubblica. Hanno avuto tutti gli onori durante vent'anni di saccheggio della democrazia e delle finanze pubbliche, ora li aspettano gli oneri. Sono a un bivio. O il M5S e, più in generale, i movimenti dei cittadini, o la dittatura. Quest'ultima può presentarsi sotto varie forme, quella agghiacciante, nazista, di “Alba Dorata” di Nikos Michaloliakos in Grecia, del neo fascismo di Marine Le Pen o del partito ultra nazionalista ungherese Jobbik di Viktor Orban.

Un mese fa ho lanciato l'iniziativa Adagio, 10 libri di nuovi autori nel corso di un anno, per sostenere il blog arrivato al suo ottavo anno di vita. Le adesioni, circa 600, non sono purtroppo sufficienti. Ringrazio veramente di cuore chi ha dato il suo sostegno il cui contributo verrà rimborsato nei prossimi giorni.

Marco Di Pietrantonio, membro M5S e coordinatore SOS Discarica Riano
Saluto i ragazzi del Blog di Grillo, mi chiamo Marco Di Pietrantonio, sono un iscritto al MoVimento Cinque Stelle, sono un abitante di Riano, in questo momento stiamo andando al sito scelto dalla Giunta Polverini come papabile per il deposito di tal quale, cioè rifiuti indifferenziati proveniente dalla Capitale e dal Vaticano.

di Maria Pia Caporuscio, Roma (Voti: 101)

BUM LO FANNO LORO!
E’ grottesco il comportamento di un capo di Stato che ignora la realtà. Non un accenno anche finto, di benvenuto. Che vergogna! Poi si lamentano del disprezzo che provocano. Il nostro è l’unico Paese al mondo dove quando ci sono le elezioni vincono tutti e mentre negli altri p
Paesi chi perde, sparisce per sempre dalla scena politica, nel nostro non cambia niente: gli attori sono sempre gli stessi e fare politica si intende come una eterna campagna elettorale. Ha ragione Beppe: questa gente vive per davvero su un altro pianeta! Sicuramente a permettere tutto questo è stata la proverbiale pazienza degli italiani, che per decenni hanno sopportato ogni sorta di sfregio, hanno ingoiato rospi senza ribellarsi, hanno assistito a ruberie di ogni sorta e mentre precipitavano nella miseria, vedere questi bellimbusti circondarsi di privilegi sempre più osceni senza batter ciglio, tanto da far sentire questi alieni autorizzati ad affondare sempre più, la lama nel petto di una popolazione disorientata al punto di non più in grado neppure di reagire.
I governi che si sono susseguiti in questi trent’anni sono stati capaci soltanto di proteggere sé stessi, fregandosene dell’amaro destino in cui stavano trascinando il proprio Paese. Questa gente pagata milioni di euro, (frutto dei sacrifici dei lavoratori, dei pensionati e delle piccole imprese) quando, per il modo di lavorare, non avrebbero meritato nemmeno mille euro al mese, se non addirittura costretti a risarcire i danni, hanno creduto e credono di poter continuare in eterno a massacrare un popolo, non tenendo mai in conto che anche la pazienza ha un limite. Così oggi, dopo la disfatta delle elezioni, cascano dalle nuvole incapaci persino di un mea culpa. Per fortuna è arrivato un temporale a lavare le strade e scongiurare il pericolo di una epidemia di peste. E ora dopo la pioggia arrivano 5 Stelle ad annuncirci il ritorno del sole.
Hasta que no se apague el sol!

di E.G.

Grazie a te oggi sono felice di nuovo per l'esito elettorale. Non mi succedeva da troppi lunghi anni. Grazie a te oggi vedo una via d'uscita nuova e praticabile, alternativa al sistema strozzino e allo spargimento di sangue e di vite che prima o poi la disperazione collettiva ingenera. Grazie a te ora rivedo l'Italia. Sono scappato con mia moglie e mia figlia tre anni fa a causa della crisi. Io e mia moglie abbiamo lavorato per molti anni in un network arabo che trasmetteva e produceva in Abruzzo, la nostra regione. Dopo la chiusura del sito ci siamo trasferiti in Qatar dove abbiamo ripreso a lavorare, lei, per Al Jazeera e io come free lance: sono creative director e producer, inoltre ho coltivato e coltivo la scrittura creativa con diverse pubblicazioni… (ma è roba di altri tempi). Qui almeno lavoriamo e possiamo garantire una scuola alla nostra piccola (4 anni e mezzo). Ho appena chiamato mia moglie per riferirle del grandioso risultato elettorale, ci siamo commossi. Finalmente una luce e un futuro. Seguo con attenzione ogni tuo passo e mi informo ormai solo sul tuo sito. Vorrei esserti utile e per il momento sto inviando centinaia di email ad amici e conoscenti nel tentativo di indurli a “sfogliare” il tuo blog e a sostenere il movimento. Ho avuto molti buoni riscontri in questi ultimi mesi. Intanto continuerò a scrivere email e poi sogno che il Movimento approdi nel sud e anche nella mia terra, in Abruzzo. Cosa posso fare per dare una mano più concretamente al progetto? A luglio torno per un mese di ferie e sarei felice se considerassi l'idea di organizzare qualcosa in Abruzzo. Ritienimi a disposizione insieme a tanti amici. Ti abbraccio da lontano con tutto il cuore. Tieni duro Beppe!

di G.M.

Quando con il cielo grigio di Londra mi sveglio alle 5 di mattina per prendere l'underground già piena e farmi 30 minuti come in una scatola di sardine per raggiungere la City per andare a lavorare in un breakfast bar, nei cavi delle cuffie del mio walkman non passa più musica ma i discorsi dei tuoi convegni, il tuo atto eroico di non candidarti e poter smerdare questi quattro cialtroni governanti, fa' di te un Maatma, un Papà di un vento nuovo, quasi come definiscono in tv “uno Tzunami che spazzerà via tutta questa merda che dal dopoguerra serpeggia e governa il mio ex Paese”. Quando arriverà quel giorno che tutti in pubblica piazza saranno processati da un tribunale civile cominciando da La Russa che deve spiegare la provenienza delle sue 7 Maserati, D'Alema con i suoi panfili, Berlusconi con i soldi riciclati del PSI…etc etc..Quel giorno con un aereo verrò dritto da Londra per fargli versare tutte le lacrime che ho versato emigrando a 28 anni passando da stanza a stanza in case comuni divise con 7-10 persone ed un cesso!