FOCUS IDV 20 APRILE ’12

GOVERNO: DI PIETRO,MONTI SOSIA BERLUSCONI,NON AFFRONTA NODI – ROMA, 20 APR – ''Uno spread cosi' alto, intorno ai 400 punti, e la situazione di crisi cosi' grave fanno comprendere come questo governo stia lavorando in continuita' con il precedente, non affrontando realmente i nodi economici strutturali. Monti diventa ogni giorno di piu' il sosia di Berlusconi. A cosa serve questo governo di tecnici se la situazione e' rimasta invariata?''. E' quanto scrive sul suo blog il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. ''Questo esecutivo – spiega – sta perdendo un mare di tempo senza attuare riforme efficaci al rilancio dell'economia, allo sviluppo e alla crescita del Paese. Invece di contrastare la corruzione, l'evasione e gli sperperi della burocrazia e della casta, che costano agli italiani svariati miliardi ogni anno, ha messo in campo politiche da macelleria sociale. Infatti, si e' accanito sull'articolo 18, sui lavoratori dipendenti, sui pensionati, sui disoccupati, sui giovani precari e non ha ripristinato nemmeno il falso in bilancio. Ha messo l'Imu sulla povera gente e sui terremotati, risparmiando soltanto le fondazioni bancarie. Insomma, sta distruggendo lo stato sociale calpestando i diritti acquisiti in tanti anni di battaglie. Anziche' perseguire gli imprenditori inquisiti, i funzionari corrotti della Pubblica Amministrazione, i ladri di Stato che hanno depositato all'estero la loro refurtiva, i politici malavitosi, il ragionier Monti fa cassa sulle spalle degli onesti cittadini. L'Italia dei Valori, che ha sempre chiesto che sulla lotta all'evasione e alla corruzione non ci si fermi ai soliti spot a reti unificate, ma si passi ai fatti, e' rimasta inascoltata'', conclude.

LAVORO, DI PIETRO: SU ESENZIONE TICKET GOVERNO MENTE Roma, 20 apr – “Il governo ha mentito sull'esenzione del ticket per esami e prestazioni sanitarie ai disoccupati e ai loro familiari. Ma quale refuso! Monti e la Fornero lo avevano scritto a caratteri cubitali nella relazione introduttiva al ddl lavoro e hanno provato a mettere in pratica la solita macelleria sociale. Non è affatto vero che si sia trattato di un errore, perché questa norma infame è tuttora presente nel testo, al comma 1 dell'articolo 64, ed è illustrata e motivata esplicitamente nella relazione introduttiva al provvedimento”. È quanto afferma in una nota il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che aggiunge: “Verba volant, scripta manent. Preso con le mani nella marmellata, l'esecutivo è stato costretto a fare retromarcia, al momento solo a parole”. Il leader dell'IdV prosegue: “Prima gli esodati, ora l'esenzione dal ticket sanitario per i disoccupati. E' gravissimo che il governo provi, per l'ennesima volta, a fare cassa sulla pelle dei più deboli, attentando al diritto alla salute delle persone”. “L'IdV – conclude Di Pietro – farà le barricate per impedire lo smantellamento dello stato sociale e presenterà in Senato un emendamento per sopprimere questa norma vergognosa”.

PARTITI. DI PIETRO: POLITICA DIA BUON ESEMPIO, ELIMINARE RIMBORSI Roma, 20 apr. – “Il governo del ragionier Monti si sta preoccupando di far quadrare i conti facendoli pagare ai lavoratori, ai pensionati e alle fasce sociali piu' deboli. Nel momento in cui la politica chiede sacrifici ai cittadini non puo' non dare il buon esempio, tagliando le spese inutili a partire dal finanziamento pubblico ai partiti”. Lo dice il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. Per questo, aggiunge, “l'Italia dei Valori ha gia' depositato in Cassazione due quesiti referendari e una proposta di legge d'iniziativa popolare per abolire tale sperpero di soldi pubblici. Da domani saremo in tutte le piazze italiane con i nostri banchetti per raccogliere le firme necessarie per la proposta di legge d'iniziativa popolare, in modo che siano i cittadini a fare le riforme che il Parlamento non vuole fare”.

LAVORO: DI PIETRO E ZIPPONI, RIFORMA POLPETTA AVVELENATA IDV SOSTERRA' MOBILITAZIONI E SCIOPERO CGIL – ROMA, 20 APR – ''La riforma del lavoro, proposta dal governo, e' una polpetta avvelenata. Il ddl, infatti, tradisce contemporaneamente l'obiettivo di lotta al precariato e le richieste del sistema delle imprese''. Lo affermano in una nota congiunta il presidente dell'IdV, Antonio Di Pietro, e il responsabile lavoro e welfare del partito, Maurizio Zipponi. ''Il provvedimento – aggiungono – oltre a contenere la modifica dell'articolo 18 che fa del reintegro dei lavoratori ingiustamente licenziati un puro miraggio, penalizza i giovani e non fa nulla per la crescita economica. Per questo, l'Italia dei Valori sosterra' e si fara' promotrice di tutte le mobilitazioni di protesta, a partire dallo sciopero generale della Cgil. L'IdV si sta battendo da mesi affinche' il testo dell'art.18 venga lasciato inalterato e si passi dall'attuale ddl sui licenziamenti facili ad una proposta di legge sulle assunzioni facili. In modo da contenere il contenzioso sul reintegro dei lavoratori ingiustamente licenziati nel range storico di circa 50 casi l'anno. La riforma del governo, invece, consegnerebbe ai pretori del lavoro anche un intervento sulle ragioni economiche delle imprese e i lavoratori avrebbero la difficile responsabilita' di dimostrare l'insussistenza di tali motivazioni. Pertanto – concludono – le imprese e i suoi dipendenti verrebbero infilati cosi' in un ginepraio di avvocati e ricorsi tale da complicare soltanto la vita delle persone che lavorano''.

SANITA': DI PIETRO (IDV), IN MOLISE SPRECO DA 4 MLN DI EURO – Roma, 20 apr – Un progetto voluto dalla Regione Molise per il controllo delle prescrizioni mediche che avrebbe dovuto portare forti risparmi nella sanità e ha invece prodotto “solo un'ulteriore spreco di liquidità, ad oggi, pari ad oltre 4 milioni di euro”. A portare il caso all'attenzione del Parlamento è Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, che ha presentato un'interrogazione parlamentare al Ministro dell'Economia ad interim, Mario Monti, e al Ministro della Salute, Renato Balduzzi. Il “Progetto MEF”, nato nel 2005, prevedeva l'utilizzo di macchine validatrici da installare in ogni farmacia del Molise e consentiva, a monte, il controllo delle prescrizioni mediche per singolo paziente, a valle, la validazione immediata del rimborso da riconoscere alla farmacia evitando, così, truffe e raggiri operati da medici compiacenti. Le date previste per l'attivazione non sono mai state rispettate: Di Pietro afferma che “il direttore generale dell'assessorato alla salute, Roberto Fagnano, ha scritto una nota all'assessore Angiolina Fusco Perrella sostenendo che la prestazione contrattuale non è stata eseguita poiché non sono state attivate le validatrici in tutte le farmacie molisane (solo 15 farmacisti su 160 si attivarono ai fini della sperimentazione )”. Il leader dell'Idv chiede chiarezza al Governo “con riguardo agli aspetti di competenza considerando che la sanità molisana è oggetto di commissariamento e che ci si trova ad avviso dell'interrogante di fronte all'ennesimo utilizzo quantomeno poco responsabile, di denaro pubblico che va a gravare sulla già disastrata situazione sanitaria molisana, sul fondo sanitario nazionale e quindi sui cittadini tutti”.

COMUNALI: DI PIETRO A POZZUOLI, AL PRIMO POSTO I PIU' DEBOLI – NAPOLI, 20 APR – ''A Pozzuoli l'Italia dei Valori fa parte di un'ampia coalizione unita di centrosinistra che mette al primo posto la difesa delle fasce piu' deboli e soprattutto una maggiore uguaglianza sociale. Siamo convinti che in questi anni di berlusconismo e in questi mesi di governo tecnico si e' creata una grande divaricazione tra pochi che stanno troppo bene e troppi che stanno troppo male''. Ad affermarlo, e' il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, impegnato nella seconda giornata campana del tour elettorale, con tappe a Pozzuoli ed Aversa, in vista delle prossime elezioni amministrative del 6-7 maggio, per sostenere i candidati sindaci Vincenzo Figliolia e Salvino Cella. ''Qui al mercato del pesce al dettaglio di Pozzuoli – ha aggiunto il leader Idv – c'e' una realta' che rattrista e stringe il cuore. Ci sono operatori che fanno questo mestiere da una vita e che, da una parte, sono stati relegati qui, in un luogo dove nessuno compra. Dall'altra, quasi nessuno si ferma a comprare per la crisi. Eravamo quasi gli unici presenti ad avvicinarci ai banchi di vendita. Stringe il cuore vedere una realta' storica come questa ridotta a bancarelle vuote con il pesce che non si vende. C'e' necessita' di rivedere tutto il sistema italiano''.

RIFIUTI: QUARTO; DI PIETRO, AL PRIMO POSTO I PIU' DEBOLI (2) – NAPOLI, 20 APR – ''Ho incontrato nella citta' flegrea – ha proseguito Di Pietro – troppe persone o che non lavorano (come i lavoratori della Sirti) o che sono pensionate a 500-600 euro al mese o ancora campano sulle pensioni dei nonni''. ''La discarica del Castagnaro? – ha detto il leader dell'Idv – ho saputo di questa e altre questioni che non vanno su questo territorio. Per tali ragioni, per il riscatto di Pozzuoli, la coalizione ha scelto Vincenzo Figliolia come candidato sindaco, persona capace che conosce bene il territorio e le dinamiche sociali ed economiche dell'area flegrea e che sapra' rilanciare l'immagine di questa citta' partendo dai temi della tutela dell'ambiente, della legalita', della sicurezza e delle fasce deboli''. Il leader dell'Idv si e' poi spostato nella vicina piazza della Repubblica dove erano allestiti i gazebo del partito per la raccolta firme della campagna ''No ai miei soldi ai partiti''. I primi sottoscrittori della legge di iniziativa popolare sono stati proprio i numerosi lavoratori della Sirti, ai banchetti all'ingresso del mercato del pesce. (ANSA).

PARTITI: BELISARIO, SCHIFANI SI RIVOLGA A 'ABC' = – Roma, 20 apr. – “Le parole del presidente Schifani vanno rivolte a chi non ascolta, vale a dire ad Alfano, Bersani e Casini la cui proposta e' stata irrisa perche' sballata tecnicamente, debole nel merito e del tutto inutile per accorciare la distanza tra i cittadini e il Palazzo della politica”. Lo dice il capogruppo Idv al Senato, Felice Belisario. “Tutto il resto – conclude – e' retorica stantia e insopportabile perche' non risolve il problema e imbroglia gli italiani”.

IMMIGRATI: BELISARIO, CANCELLIERI ARRIVA CON RITARDO 48 ORE = – Roma, 20 apr. – “Le dichiarazioni del ministro Cancellieri su quanto accaduto ai due migranti sul volo di linea Roma-Tunisi, non solo arrivano con almeno 48 ore di ritardo, ma sono estremamente deboli e poco incisive: bastava dire che quanto accaduto e' un'offesa gravissima dei diritti umani”. Lo afferma Felice Belisario. Il capogruppo Idv al Senato aggiunge che “il ministro dell'Interno aveva il dovere di intervenire subito con lo stesso sdegno, che abbiamo provato tutti nell'apprendere questa notizia indegna di un Paese civile. Bloccare i polsi e la bocca con lo scotch da pacchi non e' e non dovrebbe mai essere una misura di prevenzione e sicurezza, bensi' una gravissima violazione dei diritti umani”. “Non c'e' giustificazione a quanto successo ed e' assurdo – conclude – che il governo si svegli solo dopo le ripetute sollecitazioni da parte del Parlamento. A questo punto, le parole di circostanza sono solo ridondanti. Il ministro Cancellieri ci dica piuttosto quali misure intende adottare affinche' ci sia una maggiore trasparenza nelle procedure e negli strumenti usati per il rimpatrio”.

RUBY. IDV: BERLUSCONI PARTECIPAVA A BUNGA BUNGA… A SUA INSAPUTA PATOLOGICO, SI FACCIA CURARE Roma, 20 apr. – “Il Cavaliere ha partecipato al bunga bunga a sua insaputa! La patetica giustificazione dell'imputato Berlusconi e' l'ultima perla di una carriera da imbonitore ormai sul viale del tramonto”. Lo dice la senatrice Idv Patrizia Bugnano. “Pensando di essere al Bagaglino- prosegue-, l'ex premier cerca di travestire da gare di burlesque le scandalose serate di Arcore che gli sono costate l'accusa di concussione e prostituzione minorile. La realta' e' che Berlusconi ha sempre usato il potere in modo perverso, basti pensare al voto sulla nipote di Mubarak che ha coperto di vergogna il Parlamento. Dallo scandalo Ruby emerge il suo rapporto patologico con le donne gia' evidenziato dall'ex moglie Veronica Lario: segua il suo consiglio e si faccia curare”.

RAI: PARDI (IDV), LEI INCAPACE DI DIFENDERE ANCHE PATRIMONIO CULTURALE – Roma, 20 apr – “E' inammissibile che il dg Lorenza Lei non sia in grado di difendere un patrimonio culturale inestimabile come quello contenuto nell'archivio Rai di New York”. Lo afferma il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza, che aggiunge: “Se il suo obiettivo è quello di fare il possibile per depotenziare il servizio pubblico è meglio che si faccia da parte. Altro che riconferma! Infatti, in seguito alla decisione di smantellare Rai Corporation, l'azienda di servizio pubblico ha licenziato ben 38 dipendenti e adesso sembrerebbe addirittura pronta a rinunciare ai filmati prodotti dalla Rai dal 1960. Gia' l'archivio del servizio pubblico di Roma cade a pezzi ed è già irrimediabilmente intaccato, adesso dove finirà tutto questo preziosissimo materiale? Non ci è dato saperlo. E' davvero intollerabile che la Rai, guidata dalla Lei, risparmi sulla pelle dei lavoratori e – conclude Pardi – facendo scempio di un patrimonio rarissimo, bene comune di tutti i cittadini”.

Partito nazione, Pedica (Idv): Dopo ABC arriva CFR Roma, 20 APR – “Dopo l'esperienza nel gruppo ABC, Casini da' vita al CFR (Casini, Fini, Rutelli), una band di stonati che canta solo vecchie 'canzoni'. Un repertorio gia' proposto dal Terzo polo con scarso successo e che in passato era gia' stato presentato da Cossiga e Andreotti”. E' quanto afferma, in una nota, il senatore dell'Idv Stefano Pedica. “Ora ci riprova la nuova band CFR a portare al successo quelle 'canzoni' del passato – aggiunge – ma per renderle meno stonate Casini, Fini e Rutelli dovrebbero aggiungere due note: la rinuncia al finanziamento pubblico dei partiti e la restituzione dei fondi che hanno gia' incassato con le vecchie sigle (Udc-Fli e Margherita). Sembra poco, ma si tratta di due note importanti che potrebbero davvero far cambiare musica. Se poi decidessero di rendere ancora piu' armoniche le loro 'melodie' potrebbero stabilire che dopo due o tre mandati non si puo' piu' essere eletti in parlamento”.

FILIPPINE: IDV, ROMA SPINGA PER FINE MILITARIZZAZIONE – Roma, 20 apr – Roma spinga diplomaticamente sul Governo filippino per giungere alla fine della militarizz azione e delle esecuzioni extragiudiziali nelle Filippine. Lo chiedono Leoluca Orlando e Fabio Evangelisti, deputati Idv, in un'interrogazione parlamentare al Ministro degli Esteri, Giulio Terzi. “Nell'ottobre del 2011 – affermano i deputati – il padre missionario italiano Fausto ‘Pops ' Tentorio, membro del pontificio istituto per le missioni estere (PIME) è stato ucciso da un killer solitario che gli ha sparato nella città di Arakan nel North Cotabato, territorio dell'isola di Mindanao, nelle Filippine dove da tempo lavorava con i popoli indigeni della zona”. “Padre Tentorio – si legge nell'interrogazione – aveva denunciato la presenza delle forze armate filippine nelle comunità della Valle di Arakan, le quali hanno ammesso di aver considerato il religioso come un amico dei ribelli comunisti che dava loro aiuto e conforto”.

IMU: ZAZZERA-DI STANISLAO (IDV), ESENZIONE TOTALE O PARZIALE SU ABITAZIONI IACP – Roma, 20 apr – Dopo il ripristino dell' imposta Imu sulla prima casa, anche le abitazioni popolari che nei fatti svolgono una funzione sociale, devono ad essa sottostare. L'assessore regionale al territorio della Puglia, Angela Barbanente, ha denunciato come questo provvedimento inciderà in maniera insostenibile sui bilanci dei sopraindicati Iacp. Danneggerà le famiglie bisognose e causerà un depauperamento degli stessi fondi Iacp con conseguenze disastrose sul fabbisogno abitativo. Per queste ragioni, gli onorevoli di Idv PIerfelice Zazzera e Augusto Di Stanislao, richiedono al Ministero dell'Economia e delle Finanze se intenda valutare la possibilità di assumere iniziative volte all'introduzione di esenzioni parziali o totali sull'Imu per le abitazioni degli Iacp.

ISTRUZIONE: ZAZZERA (IDV), NOI A MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER SCUOLA PUBBLICA – Roma, 20 apr – “L'Italia dei Valori parteciperà Sabato 21 aprile a Milano alla manifestazione nazionale in difesa della scuola pubblica dopo l'attacco subito con il Ddl Aprea sostenuto da Pd Pdl e Udc e l'approvazione della chiamata diretta degli insegnanti approvata dal governo regionale lombardo. Si va verso la regionalizzazione della scuola in violazione dell'art. 117 della Costituzione e la sua aziendalizzazione. Serve pertanto una grande mobilitazione del mondo della scuola perché venga fermato lo scempio della scuola pubblica, la cui funzione è formare cittadini liberi e non merce per il mercato”. Al corteo che partirà dal Pirellone (Palazzo Regione Lombardia) alle 14.30 sarà presente anche l'On. Pierfelice Zazzera (IDV) capogruppo in Commissione Cultura della Camera che in merito dichiara: “Noi dell'Italia dei Valori siamoprofondamente contrari al Ddl Aprea anche nella versione Abc perché non cambia nulla e anzi apre pericolose zone d'ombra nella gestione della scuola come ad esempio l'autonomia statutaria per ogni scuola e l'ingresso di esterni negli organi collegiali cosa che porta inevitabilm ente verso la mercificazione del sapere. Non si può restare in silenzio di fronte alla distruzione della scuola a cui sta contribuendo il Ministro Profumo in continuità con il suo predecessore Gelmini”.

SCUOLA, RODANO (IDV): CONDIVIDIAMO PROTESTA INSEGNANTI Roma, 20 apr – “L'Italia dei valori condivide le ragioni della protesta indetta per domani, dagli insegnanti, contro la legge sul reclutamento approvata in Lombardia: ogni segnale democratico di dissenso verso indirizzi di privatizzazione e smantellamento della scuola statale merita infatti l'adesione di tutte le forze che sostengono invece la necessità di rinvigorire l'istruzione pubblica del nostro Paese, reduce da tre anni di riforme regressive e ora di nuovo sotto attacco con la proposta di legge Aprea. Con quest'ultima, a firma della deputata Pdl e sostenuta ormai anche dal Pd, si smantella definitivamente l'idea per cui la scuola è una istituzione nazionale che ha come compito la costruzione della cittadinanza. I nostri istituti pubblici diventano infatti servizi della comunità familiare e produttiva del territorio: aperti alla compartecipazione di soggetti privati e sempre più svincolati dal coordinamento centrale del Miur. Ci saranno scuole di serie A e scuole di serie B. E la legge regionale della Giunta Formigoni si inserisce esattamente in questo disegno: la normativa concede infatti ai dirigenti scolastici la possibilità di reclutare direttamente i docenti annuali, aggirando le graduatorie provinciali basate su requisiti oggettivi, come titoli ed anni di esperienza”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, responsabile nazione Cultura e Istruzione di Italia dei valori. “L'Italia dei valori si è opposta alla logica della legge Aprea – continua Rodano – presentando un proprio testo di legge e chiedendo che l'autonomia scolastica venisse discussa in aula, non in Commissione, come imposto da Pdl e Pd. Di conseguenza, appoggiamo con convinzione tutti coloro che, nelle Regioni e sui territori, sostengono l'idea di una scuola pubblica forte, uguale per tutti ed in grado di promuovere l'uguaglianza dei nostri cittadini”.

NUCLEARE: RINALDI (IDV), UE BLOCCHI RICHIESTA DI NUOVI SUSSIDI
– Roma, 20 apr – “Il quotidiano tedesco Süddeutsch eZeitung ha pubblicato la notizia secondo la quale Inghilterr a,Francia, Polonia e Repubblica ceca avrebbero sollecitato l'Ueaffinché l'energia nucleare possa ricevere lo stesso tipo di sussidiprevisti per l'energia solare ed eolica, in quanto si tratterebbe diuna tecnologia senza emissioni. Si tratta di un'iniziativa contro laquale ci batteremo con forza”. A dichiararlo in una nota è il capodelegazione Idval Parlamento europeo Niccoló Rinaldi, che ha appena annunciatod'aver sottoscritto l'appello di Energy fair indirizzato al Direttoregenerale per la Concorrenza, Alexander Italianer, al Commissarioall'Energia Günther Oettinger e al presidente Barroso chiedendo diassicurare che le centrali nucleari non siano beneficiarie di nuovisussi di, e di rimuovere i sussidi esistenti. “La tecnologianuclear e é costosa, iper sovvenzionata ed inquinante, ed e' falsoconsiderarla priva di emissioni – ha spiegato Rinaldi -. Un'appositaricerca ha giß dimostrato che il ciclo nucleare emette tra le 9 e le 25volte tanto la CO2 rispetto a quella emessa dall'energia eolica. L'Ue deve diventare protagonista di una grande battaglia per l'energia pulita e rinnovabile”.

EUROPA-REGIONI: ZANONI, COMMISSIONE SEGUA PE SU RIFIUTI – BRUXELLES, 20 APR – La Commissione europea ''segua la linea indicata dal Parlamento Ue e compia azioni concrete per salvaguardare la biodiversita', proteggere l'ambiente e chiudere una volta per tutte con pratiche obsolete e pericolose come l'incenerimento dei rifiuti”: la detto oggi l'Eurodeputato IdV, Andrea Zanoni, commentando l'approvazione di due rapporti da parte dell'Aula di Strasburgo sulle linee guida del prossimo programma ambientale europeo. Si tratta della relazione “sulla revisione del sesto programma d'azione in materia di ambiente e la definizione delle priorità per il settimo programma” (stragrande maggioranza) e di quella sulla 'Strategia europea per la biodiversita' 2020' (414 favorevoli, 55 contrari e 64 astenuti). Questa e' una “pietra miliare per l'Europa'', ha detto Zanoni. “Nel testo che detta le linee guida del Settimo programma sull'Ambiente si legge chiaramente che la Commissione deve prevedere “obiettivi di prevenzione, riutilizzo e riciclaggio piu' ambiziosi, tra cui una netta riduzione della produzione di rifiuti, un divieto di incenerimento dei rifiuti che possono essere riciclati o compostati”, ha spiegato Zanoni. “Finalmente troviamo nero su bianco l'impegno del Parlamento a spingere l'intera Ue nella direzione della sostenibilità ambientale”, ha aggiunto. “Con l'approvazione del rapporto sulla biodiversita' abbiamo sottolineato il bisogno di un maggior impegno Ue per fermare la perdita di biodiversita' entro il 2020 – ha proseguito l'Eurodeputato -. Il rapporto del collega Alde Gerben-Jan Gebrandy invita l'Ue a compiere passi fondamentali come restaurare gli ecosistemi danneggiati e rafforzare la protezione di specie animali ed habitat minacciati dall'inefficienza delle politiche attuali''. Tra i provvedimenti piu' urgenti, ha concluso, ''rientra un'attivita' di pesca e agricoltura finalmente sostenibili, e lo stop allo sfruttamento indiscriminato di foreste e territorio''.(ANSA).

ANIMALI: ZANONI (IDV), CFS NON PARTECIPERA' A MASSACRO CERVI A CANSIGLIO – Roma, 20 apr – La mobilitazione per fermare lo sterminio dei cervi in Cansiglio ha dato i primi frutti. L'ing. Patrone, Capo del Corpo Forestale dello Stato, ha risposto all'appello lanciato dall'on. Andrea Zanoni, europarlamentare Idv, che nella lettera inviata lo scorso 5 aprile chiedeva con forza lo stop immediato del massacro, programmato dalla Regione Veneto. La pressione di Zanoni sulle istituzioni coinvolte, nonché quella esercitata dalle associazioni animaliste in rete per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo barbaro intento, ha portato al ritiro dall'operazione del Corpo Forestale dello Stato, come si legge proprio nella lettera dell'ing. Patrone, dove dice “Nessun appartenente ai ruoli del CFS parteciperà agli abbattimenti previsti dal Piano (di controllo del cervo del Cansiglio)”. “Adesso aspettiamo il passo indietro di Capocelli” dice Andrea Zanoni, “Se neanche gli appartenenti al Corpo Forestale dello Stato parteciperanno alle uccisioni dei cervi, allora non dovranno parteciparvi neppure le Guardie Venatorie della Provincia di Belluno”. “Questa è la prova che il Piano di controllo del cervo del Cansiglio promosso da Veneto Agricoltura, con il patrocinio della Regione Veneto, non convince poiché non è basato su dati scientifici: a tal proposito ricordo, infatti, che l'Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – avvisava della necessità di rifare i monitoraggi della popolazione di questi animali.” ” É in programma un convegno a Tambre (BL) sui Cervi del Cansiglio, promosso dall'Anpa – Associazione Nazionale Produttori Agricoli” continua Zanoni “Peccato che non sia stato invitato a parteciparvi nessun tecnico biologo, nessuna associazione animalista e neppure nessun esponente dell'Ispra. Chissà cosa nascondono”. “Cosa dire, poi, del fatto che la Lega di Muraro, Presidente della Provincia di Treviso, prima spenda 34.000 Euro di fondi europei per lo studio del bramito dei cervi del Cansiglio, progetto che ha visto la partecipazione di 900 alunni e di altri 1.137 in arrivo, e successivamente Zaia, Presidente della Regione Veneto, ne autorizzi il massacro. Inutile sperpero di denaro pubblico, come sempre ai danni dei contribuenti”.

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