Al Ministro della Giustizia – Per sapere – premesso che:
– in Calabria è diffuso un sistema di illegalità e di corruzione, per cui gli Uffici delle Procure dovrebbero essere posti nelle condizioni di garantire la massima efficienza;
– inoltre, la pervasività della ‘ndrangheta dovrebbe essere bloccata da analoga massima efficienza delle DDA;
– nei giorni scorsi, Giuseppe Borelli, Procuratore aggiunto della DDA di Catanzaro ha denunziato per l’ennesima volta gli “strumenti minimi indispensabili per compiere il proprio lavoro”;
– la DDA di Catanzaro abbraccia ben quattro province calabresi: oltre a quelle della città capoluogo di Regione anche Cosenza, Crotone e Vibo Valentia; appare, pertanto, più che comprensibile la mole di lavoro alla quale tale Procura deve adempiere;
– il Procuratore aggiunto Giuseppe Borelli, ha denunciato “la carenza di fondi e materiali che rischia di portare alla paralisi dell’attività:
– quali urgenti iniziative intenda assumere per la risoluzione dei problemi legati alla dotazione di materiale di cancelleria ed agli altri strumenti di lavoro.
On. Angela NAPOLI
Roma, 17 aprile 2012