“Le odierne dimissioni del Minisindaco di centro sinistra del Sesto Municipio rappresentano una svolta storica nella politica romana. Ricordo quando ero candidato deputato nel collegio di Torpignattara qual’era il clima politico che si respirava, o quando da Commissario della Federazione Romana di An inaugurammo un circolo territoriale al Pigneto. Sembrano passati secoli e grazie al lavoro degli amministratori locali e della Giunta Alemanno oggi si è riusciti ad arrivare ad una svolta epocale importante. Non è escluso, anzi è molto probabile, che questa azione dia il via ad una serie di implosioni sugli altri Municipi in bilico, in cui la sinistra vive le stesse identiche difficoltà”.
Con queste parole l’On.Antonio Mazzocchi Deputato romano del Popolo della Libertà, ha commentato in una nota la notizia delle dimissioni del Presidente del Sesto Municipio, Giammarco Palmieri.
“Solo 5 anni fa la sinistra otteneva alle urne il 65,4% in questo territorio – ha proseguito Giorgio La Porta, Consigliere del Pdl del Municipio Roma 6 – ed è con il buon lavoro dei gruppi di opposizione che abbiamo fatto emergere tutte le criticità possibili della maggioranza. Meno di una settimana fa abbiamo approvato una nostra proposta per la riapertura dell’isola pedonale del Pigneto. Abbiamo fatto una durissima opposizione e siamo riusciti a far implodere il centro sinistra dopo 20 anni ininterrotti di governo. Qui c’era il collegio blindato di Rutelli candidato premier nel 2001, c’è la storia della sinistra romana ed è per questo che queste dimissioni fanno pensare alla reale dimensione della crisi del centro sinistra.
Noi del Popolo della Libertà abbiamo il dovere di iniziare da domattina a costruire un’alternativa possibile per il governo di questi territori”.