Contestiamo nel modo più assoluto la decisione di formare una vera e propria corrente, nel FLI Calabrese, per precisa responsabilità addebitabili ad un gruppo di minoranza, che sotto mentite spoglie di una associazione, ha deciso di non limitarsi a rappresentare la minoranza interna, per come era loro diritto, senza alcuna volontà di comprimere le differenti e legittime posizioni, scardinando le regole democratiche di un partito che ha scelto nei congressi provinciali e regionale i propri rappresentanti ed i gruppi dirigenti territoriali.
L’impressione forte di tutti i nostri amici, militanti, iscritti e simpatizzanti è che si cerchi in tutti i modi di appropriarsi, con metodi da “vecchia politica”, del partito in Calabria, per portarlo in direzione non auspicata e cioè quella di “ruota di scorta”del P.d.L., dal quale prendemmo definitivamente le distanze, sin dalle scelte di Generazione Italia.
Qualche arrivista tenta di fare passare per “despota” la coordinatrice regionale On. Angela Napoli, mentre tutti sappiamo che la verità è l’esatto contrario.
Cioè che, senza numeri, senza valore, senza idee e senza alcuna lealtà comportamentale, qualcuno, approfittando del ruolo che nel passato gli è stato conferito proprio dall’On. Napoli, sta tentando di sostituirla, senza tenere conto del grande tributo di consensi personali (altro che conduzione dispotica), per conseguire “obiettivi personali” e non “obiettivi futuri”.
Ha una valenza solo “personale” che singoli iscritti di FLI, riuniti in associazione, interferiscano sul lavoro dei rappresentanti ufficiali del Partito nella Città di Catanzaro, offrendo candidati a sindaco o, addirittura, intere liste di candidati.
La verità è sotto gli occhi di tutti:
“In Calabria FLI è attraversata da malumori provocati ad arte da chi è convinto di potere fare il bello e cattivo tempo, infischiandosene delle regole e dei dirigenti che, nella quasi totalità, stanno con la On. Napoli, eletta democraticamente da tutta la base del partito”
O si rispetta il risultato congressuale o si è peggio di quel P.D.L., da noi contestato per mancanza assoluta di democrazia!
Gruppo Dirigenti FLI Calabria
Taurianova, lì 4 marzo 2012