E' un amaro destino quello riservato alla città di Rosarno, anno dopo anno richiamata sulle cronache, purtroppo, per problematiche pesanti!
Alla fine di una stagiona agrumicola che, a causa del prodotto sottopagato, ha portato i produttori di agrumi a lasciare i frutti sugli alberi, sta per essere messa a rischio la già fragile economia locale, a causa della disdetta del contratto ad una Azienda da parte della multinazionale Coca Cola.
Per una multinazionale la revoca di una cinquantina di posti di lavoro è una goccia nell'ambito occupazionale, ma per un territorio già costretto ad avere il più alto tasso di disoccupazione è davvero preoccupante.
Sarebbe troppo facile criticare le motivazioni che hanno indotto la Coca Cola a questa scelta, ma penso che sia più corretto invitare questa società a fare un monitoraggio nel mondo relativo alla raccolta degli agrumi usati dalla stessa; forse, e senza forse, le disdette dovrebbe farle in altri Paesi o in altre località.
on. Angela Napoli
Coordinatrice Regionale FLI Calabria
Taurianova, 26 febbraio 2012