FOCUS IDV DEL 20 FEBBRAIO 2012

LIBERALIZZAZIONI: BELISARIO “RISPETTARE REFERENDUM SU ACQUA PUBBLICA” ROMA – “Il decreto liberalizzazioni si conferma invotabile, a maggior ragione se passeranno gli emendamenti bipartisan per la privatizzazione dei servizi idrici. I partiti che sostengono il Governo, Pd in testa, stanno scandalosamente usando il provvedimento come un cavallo di Troia per capovolgere l'esito del referendum sull'acqua pubblica: all'ombra dei tecnici rischiamo di passare dalla padella alla brace”. Lo afferma in una nota il presidente dei senatori IdV, Felice Belisario. “L'Esecutivo Monti – aggiunge – e' sempre piu' prigioniero dei partiti della sua strana maggioranza che, con la scusa di fare il bene del Paese, ne approfittano per favorire in realta' solo lobbisti e poteri forti. 26 milioni di cittadini hanno chiaramente espresso la propria volonta' di salvare i servizi idrici dalla privatizzazione sottraendo un bene come l'acqua dalla logica del profitto. È quindi doveroso rispettare la consultazione referendaria, l'Italia dei Valori ha raccolto un fiume di firme anche per l'acqua pubblica e – conclude Belisario – siamo pronti a fare le barricate, in Parlamento e nelle piazze, per impedire che siano calpestate”.

LAVORO: IDV, GOVERNO FINGE CONCERTAZIONE, BASTA PARLARE DI ART.18 = – ROMA, 20 FEB – ''Il governo ha una strana idea di concertazione: Monti afferma di cercare il dialogo con le parti sociali, ma poi pretende che non abbiano voce in capitolo e sottoscrivano tutto quello che l'esecutivo ha gia' deciso. Se pensa di fare la stessa cosa in parlamento si sbaglia di grosso''. Lo dichiara il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, e la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'IdV in commissione lavoro. ''Far credere che i problemi del mercato del lavoro siano causati dall'art. 18 e' prima di tutto un'offesa all'intelligenza dei lavoratori. In questa fase di finta 'concertazione' vorremmo capire bene da che parte sta il Pd: se dalla parte dei cittadini o da quella dei maghi della finanza, che vorrebbe solo la liberta' di licenziare senza giusta causa. La mozione che abbiamo presentato sull'art.18 sara' la cartina di tornasole. Torniamo a parlare dei veri problemi dell'economia italiana, cerchiamo soluzioni per impedire alle imprese di fingere crisi inesistenti per poi chiedere la Cigs, Sigma Tau e Omsa ne sono un esempio. Concentriamoci su questo – concludono Belisario e Carlino – non su come impoverire i diritti di chi gia' e' costretto a tirare la cinghia per arrivare alla quarta settimana''.

RAI: DONADI (IDV), CANONE SU PC E TABLET E' VESSAZIONE MEDIEVALE = – Roma, 20 feb. – “Pretendere il pagamento del canone per i tablet, i pc e gli smartphone sarebbe una inaccettabile vessazione, peraltro di stile medievale, visto che va a colpire l'innovazione e la tecnologia. Piuttosto che sprecare tempo a trovare il modo di colpire imprese e contribuenti, i vertici della Rai pensino a migliorare i palinsesti, a ridurre i costi esorbitanti, a garantire il pluralismo dell'informazione, a valorizzare le professionalita' interne spesso mortificate, a svolgere il proprio ruolo di servizio pubblico nel miglior modo possibile. Questa paradossale vicenda del canone impone ancora una volta all'attenzione della politica la necessita' di intervenire sulla governante della Rai. E', infine, indispensabile una riforma dell'intero sistema radiotelevisivo in tempi brevi, per superare tutte le attuali anomalie”. Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi.

CORRUZIONE: PALOMBA (IDV),BENE SEVERINO SU FALSO IN BILANCIO – ROMA, 20 FEB – ''Quando il ministro della Giustizia ed il governo decideranno di avviare una lotta senza quartiere alla corruzione, saremo con loro. Abbiamo appreso con soddisfazione che il ministro Severino guarda con favore alle proposte di legge di Italia dei Valori in materia di lotta alla corruzione e di reinserimento del falso in bilancio. Proposte gia' presentate e in discussione nelle commissioni. Su questi due temi si gioca gran parte della credibilita' del governo. Il rigore sul falso in bilancio, in particolare, e' indispensabile per restituire all'Italia la credibilita' internazione perduta negli anni di governo Berlusconi e per incentivare gli investimenti esteri nel nostro Paese''. Lo afferma il capogruppo Idv in commissione Giustizia Federico Palomba.

RAI. PARDI: 'CLAUSOLA GRAVIDANZA' IGNOBILE, DG LEI INTERVENGA Roma, 20 feb. – “Che ne pensa il dg Lorenza Lei dell'ignobile clausola anti gravidanza imposta dalla Rai alle lavoratrici precarie? Come puo' pensare di dare lezioni di 'buon senso e correttezza' a Celentano e poi tacere su una vergogna del genere?”. Lo dice il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza Rai, preannunciando una interrogazione sulla vicenda. Per l?esponente Idv “gia' i contratti attraverso cui i giornalisti non assunti sono inquadrati come consulenti, presentatori-registi o programmisti-registi sono una truffa, a tutto cio' si aggiunge poi l'inqualificabile clausola contenuta al punto 10 del contratto di consulenza per cui chi si ammala e chi resta incinta rischia il posto, come se fare un figlio fosse una colpa. Insomma- conclude Pardi- la Rai si scandalizza per le prediche di Celentano ma non si vergogna per come tratta chi lavora al suo interno, violando l'art. 3 della Costituzione. Purtroppo e' proprio vero: Rai, di tutto di piu'”.

FS: WAGON LITS; PARDI (IDV) INCONTRA LAVORATORI A MILANO – MILANO, 20 FEB – ''Mi adoperero' in Senato perche' venga dato ascolto a questa protesta, le Ferrovie dello stato non posso abdicare al servizio pubblico e i treni notturni svolgono un ruolo fondamentale'': e' quanto ha detto Francesco Pardi, senatore dell'Italia dei Valori, dopo aver incontrato Oliviero Cassini e Stanislao Focarelli, i due lavoratori che protestano sulla torre-faro del binario 21 della Stazione Centrale di Milano contro la soppressione del servizio sui treni notte da parte di Trenitalia. Pardi ha trascorso circa mezz'ora sulla struttura d'acciaio sulla quale Cassini e' salito l'8 dicembre, mentre Focarelli lo scorso 3 febbraio, mentre altri lavoratori protestano dal presidio sul binario 21: ''Ho avuto la sensazione immediata di avere di fronte persone molto serie e tranquille – ha aggiunto Pardi – che non drammatizzano, che si rendono conto della difficolta' della lotta ma che hanno fiducia che possa avere una conclusione positiva'' ''E' assurdo che Moretti si occupi solo di treni ad alta velocita' – ha concluso Pardi – e che gli unici degni di essere serviti sono quelli ad alta velocita', mentre i treni notturni e quelli dei pendolari vengono lasciati marcire. Sollevero' la questione nelle Commissioni trasporti e affari costituzionali''.

RAI. MURA (IDV): NEGA MATERNITA' A PRECARI? GRAVISSIMO Roma, 20 feb. – “Sul web e su Twitter il blog dei giornalisti precari romani 'erroridistampa' ha lanciato una denuncia pesantissima nei confronti della Rai con una lettera aperta al Dg Lei. Si tratta di una vera e propria clausola contro la gravidanza inserita nei contratti sottoposti ai giornalisti collaboratori esterni a partita Iva, dove al punto 10 si afferma che in caso di malattia, infortunio, gravidanza ecc, che impedisca a parere dell'azienda l'adempimento delle obbligazione convenute, il contratto potra' essere sciolto senza alcun indennizzo per la lavoratrice”. Lo dice Silvana Mura deputata di Idv. “Una clausola- aggiunge- a dir poco scioccante che di fatto colpisce e nega il diritto alla maternita'. Qualche giorno fa si e' molto e forse troppo discusso di farfalline, e addirittura il Ministro Fornero ha dichiarato di sentirsi offesa in alcuni casi dal trattamento riservato alla donna in Tv. Personalmente ritengo che sul punto sollevato dal blog erroridistampa ci sia molta materia per offendersi in quanto donna e in quanto ministro del lavoro. A tal proposito mi auguro che la ministra Fornero vorra' far sentire quanto prima la sua voce, come sarebbe opportuna una pronta risposta pubblica del Dg Lei alla gravissima accusa rivolta alla Rai”.

Afghanistan/ Idv: Cordoglio per morte militari Evangelisti: “solidarietà alle famiglie” Roma, 20 feb. – “A nome di Italia dei Valori e mio personale, esprimo profondo cordoglio per quanto accaduto questa mattina in Afghanistan. La morte dei tre militari italiani ci colpisce profondamente. Alle loro famiglie ed ai commilitoni va la nostra vicinanza e solidarietà”. Lo dice in una nota Fabio Evangelisti, vice capogruppo dell`Italia dei Valori alla Camera.

Afghanistan, Caforio (Idv): Cordoglio per tre militari morti Roma, 20 FEB – “Esprimo profondo cordoglio per la tragica morte dei militari italiani impegnati nella difficile e rischiosa missione in Afghanistan. Partecipo con commozione al dolore delle famiglie dei tre giovani soldati ed esprimo solidarieta' alle Forze armate, formulando l'auspicio di pronta guarigione al quarto ragazzo rimasto ferito. Per l'Italia dei Valori la sicurezza dei nostri militari deve essere considerata prioritaria ed e' pertanto necessario garantire la massima tutela a chi ogni giorno fa il proprio dovere al servizio dello Stato”. Lo dichiara il capogruppo dell'Idv in commissione Difesa del Senato, Giuseppe Caforio.

ITALIA-INDIA: CAFORIO (IDV), GOVERNO INTERVENGA, MARO' NON RESPONSABILI – Roma, 20 feb – “La drammatica vicenda dei due maro' Salvatore Girone e Massimiliano Latorre desta forte preoccupazione ed impone un intervento risoluto da parte del Governo. È necessario utilizzare ogni strumento politico e diplomatico per risolvere la crisi, anche chiedendo in ultima istanza un arbitrato internazionale”. Lo afferma Giuseppe Caforio, Capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Difesa al Senato, che aggiunge: “La nave 'Enrica Lexie', battente bandiera italiana, si trovata in acque internazionali e i marinai sono a tutti gli effetti organi dello Stato: quindi la giurisdizio ne spetta senza dubbio al nostro Paese, il Ministro Terzi deve rivendicarlo con forza. Ma è ancora tutta da dimostrare la correlazione tra l'episodio di pirateria sventato dai nostri militari e la morte dei due pescatori indiani. Piuttosto è necessario individuare le diverse responsabilità. I due fucilieri del Reggimento San Marco appartengono ad una unità altamente specializzata con precise regole di ingaggio: non possono aver deciso autonomamente di aprire il fuoco, essendo necessaria un'espressa autorizzazione, così come non è stata una loro idea portare la nave in porto. Pertanto la priorità dev'essere quella di far rientare i nostri soldati in Italia, ma in secondo luogo – conclude Caforio – è evidente che nel decreto di rifinanziamento delle missioni internazion ali bisognerà rivedere le norme sull'utilizzo di personale militare, al servizio di imprese private, in funzione antipirateria”.

SANITÀ. UMBERTO I, PEDICA: NESSUNA DIGNITÀ PER I MALATI “QUADRO REGIONALE È ALLARMANTE, SCRIVERÒ AD ORGANI COMUNITARI”. Roma, 20 feb. – “Il blitz bipartisan avvenuto questa mattina all'ospedale Umberto I, insieme alle innumerevoli denunce dei giorni scorsi, evidenzia un quadro allarmante: nel Lazio ai malati non viene riconosciuta alcun tipo di dignita'”. E' quanto afferma in una nota il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica. “In qualita' di vicepresidente della Commissione europea- aggiunge Pedica- scrivero' agli organi comunitari, perche' qui nella mia regione non solo si e' tagliato drammaticamente alla sanita', causano la chiusura di ospedali, ma ad ogni scandalo, ad ogni denuncia, ci viene risposto dalle amministrazioni competenti che la situazione e' sottocontrollo e che e' tutto nella norma”. “Faro' presenti i casi di persone rianimate a terra, o di malati in coma abbandonati e malnutriti- conclude il senatore Idv- mi appellero' alla comunita' europea, nel rispetto e nei diritti dei malati”.

Sanita': Palagiano (Idv), episodio Umberto I e' inconcepibile = – Roma, 20 feb – ''Quando i tagli alla sanita' portano a conseguenze come quelle accadute all'Umberto I, dove una donna si trova in coma da quattro giorni, senza nutrizione, legata alla barella con delle lenzuola e abbandonata nei corridoi del pronto soccorso, vuol dire che e' stato raschiato il fondo, per cui e' necessario invertire il senso di marcia. Non si tratta di un banale disservizio, di un'attesa piu' lunga o di un errore in campo sanitario. Si tratta di un orrore in campo umano prima e organizzativo poi che priva il malato della propria dignita', quando e' inerme e non puo' reagire''. Lo dichiara, in una nota, Antonio Palagiano, responsabile nazionale sanita' dell'Italia dei Valori. ''Quello che sta accadendo e' inconcepibile – aggiunge -, e lo e' soprattutto in un Paese civile che dovrebbe essere in grado di tutelare la salute dei suoi cittadini e garantire sempre le cure piu' adeguate. Purtroppo non e' cosi' e il fatto che episodi come questo accadano in Calabria, a Torino o a Roma non fa differenza. E davanti a tali vicende non basta l'indignazione, non bastano le commissioni parlamentari, occorre recuperare una coscienza civica e quello spirito etico andato smarrito da quando l'aziendalizzazione della sanita' ha posto la sua attenzione sui bilanci e sui piani di rientro, trascurando il malato che e' diventato un numero e basta. Per questo trovo sempre piu' urgente una riforma del governo clinico nel nostro Paese che veda prevalere il diritto alla salute sugli interessi di partiti e poteri, che fino ad oggi hanno gestito la sanita' logorandola irrimediabilmente''.

DULBECCO, PALAGIANO (IDV): ITALIA NON DISPERDA SUO INSEGNAMENTO Roma, 20 feb – “L'Italia dei valori esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa del premio Nobel, Renato Dulbecco”. Lo afferma in una nota Antonio Palagiano, responsabile del dipartimento Sanità di Idv e capogruppo in commissione Affari sociali alla Camera. “Una vita dedicata allo studio e alla ricerca, coronata da importanti traguardi. Grazie alla passione con cui Dulbecco ha onorato il suo lavoro è stato possibile aprire la strada verso il progresso e verso nuove scoperte in campo medico-scientifico, come quella sulle malattie tumorali. Il nostro Paese oggi perde un grande scienziato, un professionista e un vero pilastro della medicina, riconosciuto anche all'estero con il premio più prestigioso” aggiunge Palagiano. “L'Italia non disperda il suo impegno e sappia cogliere l'insegnamento che Dulbecco ci ha lasciati, impegnandosi fortemente nella ricerca e valorizzando i tanti scienziati e ricercatori italiani, costretti ad abbandonare il nostro Paese per perseguire risultati”, conclude il responsabile Sanità di Idv.

LAVORO: FORMISANO, SE GOVERNO INSISTE SU ART.18 E' HARAKIRI – ROMA, 20 FEB – ''Insistere sull'articolo 18 sembra quasi voler far harakiri da parte del Governo. Sono talmente tali e tanti gli argomenti relativi alla riforma del mercato del lavoro che sembra quasi voluto il richiamo ripetuto all'articolo 18 quale elemento dirimente della volonta' di intervenire o meno. Non e' cosi'''. Ad affermarlo e' Nello Formisano (Idv), responsabile 'Mezzogiorno'' dell'Italia dei Valori.

SANITA': MARUCCIO (IDV), SITUAZIONE 'UMBERTO I' INDEGNA DI UN PAESE CIVILE = Roma, 20 feb. – 'Il caso della donna in coma, legata da quattro giorni su una barella al pronto soccorso del Policlinico Umberto I, e' indegno di qualunque paese civile”. Lo dichiara in una nota Vincenzo Maruccio, capogruppo e segretario regionale dell'Italia dei Valori nel Lazio. “E' il risultato di una sanita' ridotta a numeri da tagliare, che ha perso di vista la sua missione e il servizio da garantire alle persone. Polverini non pensi di scaricare la responsabilita' di quanto accade negli ospedali della Capitale e della Regione su qualche direttore geneale, che pure ha nominato lei stessa”.”La responsabilita' politica e morale dello smantellamento della sanita' del Lazio e' tutta sua. Il presidente della Regione – ha concluso Maruccio – ha il dovere di venire in Consiglio regionale a spiegarci cosa sta accadendo alla sanita' laziale”.

AMBIENTE: ZANONI (IDV),UE VERIFICHI EFFETTI PESTICIDI SU API INTERROGAZIONE EURODEPUTATI A COMMISSIONE EUROPEA – BRUXELLES, 20 FEB – ''L'Ue deve fare di piu' per proteggere le sue api, verificando la corretta applicazione da parte degli Stati membri della direttiva europea del 2010, che affronta il problema della riduzione delle api da miele, causa l'esposizione a pesticidi neonicotinoidi''. Lo chiede Andrea Zanoni, eurodeputato IdV, presentando alla Commissione europea un'interrogazione parlamentare promossa assieme al collega Pave Poc della Repubblica Ceca. ''E' stato verificato – spiega Zanoni – che l'uso dei neonicotinoidi in agricoltura crea gravi danni e e forti mortalita' alle api e a tutti gli insetti impollinatori''. L'eurodeputato, insieme anche al collega italiano Giommaria Uggias (IdV) e altri 11 deputati di diversi gruppi politici e Stati membri, chiede in particolare alla Commissione europea ''di verificare l'adozione delle nuove misure e di fornire dati specifici sulla reale efficacia delle nuove normative a prevenire la riduzione delle api da miele''. In Italia, sottolinea Zanoni, ''l'utilizzo dei pesticidi del gruppo dei neonicotinoidi, per il trattamento dei semi del mais in agricoltura, ha comportato la distruzione di milioni di api con una perdita degli alveari dal 50 al 70 per cento, e gravi danni agli apicoltori e all'ambiente. Per l'eurodeputato, l'Europa deve ''impegnarsi maggiormente e con piu' convinzione per difendere questo importantissimo patrimonio naturale, perche' tutelare le api – conclude – significa tutelare tutti gli insetti impollinatori, l'agricoltura, l'ambiente e l'intero ecosistema''.

CASO UMBERTO I: RINALDI (IDV), SUBITO TAVOLO STRAORDINARIO – Roma, 20 feb – “Altro che Olimpiadi a Roma! Occorre subito un tavolo straordinario per affrontare le quattro 'S', le deficienze strutturali della Capitale: speculazione, sicurezza, sanità e senzatetto. Solo cosí Roma potrß tornare all'altezza delle altre Capitali europee”. Cosí il capodelegazione Idv al Parlamento europeo Niccoló Rinaldi commenta la denuncia dei parlamentari Gramazio e Marino, lanciata nel corso della visita al pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma. “Quanto denunciato oggi a Roma – continua -, dove una paziente in coma é stata trovata legata ad una barella, situazione drammatica peraltro purtroppo non infrequente come confermato dai vertici sanitari, deve assolutamente far riflettere la politica. Dopo i tagli di 8 miliardi al settore attuati dal governo Berlusconi, la sanitß pubblica é sull'orlo del precipizio: il governo Monti batta presto, e bene, un colpo prima che sia troppo tardi attuando un nuovo Patto per la salute che sia finalmente indirizzato verso l'efficienza e la qualità del servizio”.

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