I rivoltosi si sono asserragliati con donne e bambini ma e' tutto inutile. La truppa d'elite venuta a Bahia per sedare la rivolta contro gli invasori del Parlamento bahiano interverra' questa notte.
Tutte le luci sono state spente nel parlamento bahiano e gli insorti sono stati circondati dai militari venuti da tutte le parti del Brasile.
Il colpo di stato e' fallito e stanotte gli insorti saranno attaccati.
Max Bono da Bahia 5 febb.2012
BRASILE MORTI BAHIA – Sale il numero di morti in Brasile. Da martedì lo stato di Bahia è stato colpito da un’imponente ondata di violenza. Le conseguenze sono state tragiche, con la situazione uscita fuori dal controllo delle autorità come dimostra il bilancio dei morti arrivato in cinque giorni a 81 (poche ore fa erano 59). Al momento unica informazione certa, oltre al numero di vittime aggiornato dalla Segretaria di sicurezza, è che è stato arrestato uno dei principali organizzatori della rivolta degli agenti, tutti al momento interessati da un mandato di cattura. A Salvador, capitale dello Stato e famosa per il Carnevale, attende migliaia di persone con qualce centinaio di soldati nei punti più importanti della città.
Intanto il Paese era già in polemica, infatti lo scorso 12 gennaio le autorità governative brasiliane hanno emanato alcuni provvedimenti legislativi volti a regolamentare la crescente immigrazione proveniente dal martoriato territorio haitiano che sta interessando il Paese dell’America Latina.
La normativa stabilisce che tutti gli individui di nazionalità haitiana, in relazione alle precarie condizioni di vita che riguardano il territorio dell’isola successivamente al terremoto del gennaio 2010, potranno richiedere alle autorità brasiliane un permesso di soggiorno regolare della durata di 5 anni. In totale l’ambasciata brasiliana dispenserà 1.200 permessi l’anno. Tuttavia l’atto legislativo presenterebbe alcune carenze. Nello specifico, non sarebbe contemplata alcuna regolamentazione in materia di riunificazione familiare.
Redazione direttaNews.it