Impegno chiaro del Governo per una legge su confische e sequestri all’estero
“E’ positivo l’impegno del Ministro della Giustizia ad approvare entro tre mesi una normativa organica per aggredire i beni dei boss in tutta l'Europa. Ecco perché è stata momentaneamente accantonata la questione della confisca dei beni mafiosi nel testo della legge comunitaria in discussione alla Camera“. Lo ha detto Laura Garavini, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Antimafia, intervenuta in aula sulla legge comunitaria, in esame alla Camera.
“La confisca dei beni è lo strumento più efficace nel contrasto alla criminalità organizzata. Le mafie si sono specializzate riciclando proprio all’estero i loro denari sporchi, così da approfittare delle lacune legislative. Non può essere l’Italia il paese che impedisce il contrasto alle mafie a livello internazionale”, ha spiegato la deputata Pd. “E’ doveroso un celere recepimento delle decisioni-quadro europee in materia, perché consentono di eseguire confische su tutto il territorio europeo, laddove siano state emanate sentenze in Italia”.
La spinosa questione è stata trattata anche dal settimanale “l’Espresso”: