Sembra talco, ma non è, serve a darti l’allegria. Se l’annusi e la respiri, ti da tanta allegria. Simpatica canzone cantata nell’indimenticabile cartone animato Pollon, il personaggio tanto amato dagli ex adolescenti dei primi anni 90’. Non è un invito alla droga o allo spaccio di essa; è solo un modo metaforico per raccontare l’ennesimo episodio di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolar modo cocaina, sgominato dai carabinieri del comando provinciale di Piacenza. Operazione “Flanker”, dal nome di un ruolo specifico che si assume durante il gioco del rugby. Questa vera e propria organizzazione, gestita da ben 35 persone, tutte ammanettate, è stata orchestrata e condotta proprio da un giocatore professionistico di rugby, militante nella massima serie e che, come secondo lavoro, faceva il buttafuori in alcuni locali e in occasione di concerti e svariate manifestazioni canore. Era proprio al di fuori del mondo rugbistico che era gestito tutto lo spaccio della cocaina. Fra gli atleti arrestata anche la vicecampionessa europea di “natural body building”, Mariachiara Borella. Arrestato e interdetto dalla professione, un avvocato appartenente al foro piacentino, reo di essere un complice dell’organizzazione. Non si conoscono ancora alcuni dettagli dell’intera operazione investigativa, né tanto meno la quantità esatta di roba sequestrata dai militari dell’Arma. L’unico dato certo è che l’intera organizzazione operava nella città di Parma e in buona parte della Lombardia. Una vera e propria associazione pronta a vendere e innescare un giro di bei soldoni con il circolo di cocaina.
Marco Chinicò
