Miracolo in casa Gonnella..
Il 5 gennaio scorso, come e’ mia consuetudine ( ma va la’) ho messo la calza vicino al camino stile vittoriano. Ho pensato, se oggi i miracoli li puo’ fare un professore della Bocconi, perche’ non la Befana, anche se e’ una vita che ricevo solo cenere e carboni. All’ indomani mi sono recato nel salotto per prendere la mia copia della Costituzione ed ho notato che dalla calza spuntava un foglietto. Subito l’ ho letto:” Caro Gonnella visto che al referendum hai votato contro il nucleare, quest’ anno ricevi solo cenere, perche’ i carboni servono per l’ energia elettrica, altrimenti domani con il c..che scrivacchi i tuoi articoli ( proprio a me doveva capitare una Befana politicizzata e di destra?). Pur apprezzando l’ idea, ho preso la penna e ho scritto sul retro, datandolo 5 gennaio 2012:” Cara Befana, ho apprezzato la tua “manovra” anti crisi, ti faccio sapere che ho spedito la cenere al tappo con i tacchi rialzati, perche’ ne faccia un migliore uso. In quanto ai carboni, i nostri politici si son mangiati anche quelli, ed io sono lo stesso senza energia elettrica. Poi ho aggiunto un post scriptum:” Cara Befana, la prossima volta che vieni, comprati un paio di scarpe nuove (vai alla Caritas) perche’ mi hai sporcato tutta la mochette, oppure in alternativa mi mandi la Julia Roberts , almeno posso parlare di politica tutta la notte. Firmato Gonnella
Morale della favola
Noi adulti siamo storicamente dei falsi e immaturi educatori e nel corso dei secoli con queste tradizioni popolari abbiamo creato generazioni di creduloni, incapaci di pensare liberamente allontanandoli dalla realta’ di tutti i giorni. A volte i bambini sono piu’ realisti di noi adulti. Il Natale l’ ho passato con un mio cugino di terzo grado Antonio, che ha una bambina di 2 anni e otto mesi, Lucia. C’era l’ albero di Natale e la sera del 24 l’ hanno messa a letto, dicendole che stava per arrivare Babbo Natale con i suoi regalini. All’ indomani si sveglia e trova sotto l’ albero i regali. Quando la madre Melita, le ha detto che era stato Babbo Natale durante la notte, la piccola mi ha guardato e mi ha puntato il dito. Quando io ho negato, lei ha spostato il dito verso la mamma; a voler dir “ca’ nisciune e’ fess”. Iniziate invece a dir loro la verita’ sulle vere origine della Befana, che non ha niente a che vedere con la leggenda dei Re Magi e la nascita del bambinello Gesu’, bensi’ fu inventata dai poveri come caprio espiatorio per i periodi di vacche magre. Mentre Babbo Natale e’ piu’ recente, ed e’ stato inventato da Silvio Berlusconi per convincere il popolo, che l’ Italia e’ il Paese dei balocchi.
Carmine Gonnella Londra
P.S. Saluto Melita, Antonio e la piccola Lucia …
