In questo ultimo mese, diversi sindacati del comparto scuola e fonti vicine al Cineca affermano che a febbraio dovrebbe essere pubblicata la data per il test del TFA. Tutti i candidati che intendono acquisire un’ abilitazione, dovranno superare una prova preselettiva, una prova scritta e successivamente una orale. Quello che preoccupa maggiormente sono i tempi ristrettissimi dello svolgimento di tale test, in vista della possibilità di far accedere al maxi-concorso, previsto ipoteticamente negli ultimi sei mesi del 2012, gli interessati idonei.
Uno dei punti dolenti, rimane la decisione del Miur di diminuire i percorsi universitari di formazione decretati dall’ex ministro Gelmini poco prima di lasciare l’incarico, che erano stimati intorno ai 23000 circa. Alcuni sindacati, che dovrebbero recarsi questa settimana a Roma, hanno spiegato e chiedono maggiore equilibrio e coerenza tra le modalità per acquisire l’abilitazione ed il reclutamento.
Purtroppo la questione Tfa è avvolta nella confusione più totale da troppo tempo, non soltanto per la definizione delle date, ma anche per la scelta delle classi di concorso da attivare.
Rimane altissima la preoccupazione di tutti quei docenti di terza fascia non abilitati, con oltre i famosi 360 giorni di servizio, che per anni hanno richiesto un corso riservato, negatogli ad oltranza.
