Brevissimanente…il voto di scambio politico in Italia per l’ elettore e’ un reato ed e’ regolato ai sensi dell’ art. 416-ter del codice penale, e se colto nel fatto puo’ essere anche arrestato.Se un elettore all’ estero vende o compra il plico si becca la galera. Se qualcuno e’ ancora in grado di ricordarlo un paio d’ anni fa per la compravendita di voti la magistratura, caro Di Pietro, chiese gli arresti dell’ ex- Sen/ Nicola Di Girolamo. Adesso la semplice domanda che ancora nessuno si e’ posto e’ la seguente:” Se un cittadino comune finisce in galera per il voto di scambio, perche’ un reo-confesso, come Antonio Razzi (onorevole), e’ ancora a piede libero in parlamento?” Onorevole Di Pietro, con tutta la stima che ho nei suoi riguardi, mi sa, mi sa che Lei e’ stato scillipotato per la seconda volta…
Carmine Gonnella Londra
