“Lo sono dal primo momento, lo sono ancora di più adesso. Non lo condivido perchè le funzioni delle Province su gestione del territorio, strade, scuole, ambiente è assai difficilmente trasferibile altrove. Non alle regioni, che sono un ente lontano e non in grado di affrontare con immediatezza una gestione quotidiana cosi complessa e difficile.
Abolire le province significa creare condizioni di grave difficoltà ai cittadini, alle imprese, ai comuni. E' bene che questo lo si sappia. Anche il brutale ridimensionamento previsto dal Governo, che di fatto svuolta e cancella l'Ente, non convince in alcun modo. E' addirittura peggiore della stessa soppressione prevista in un disegno di legge costituzionale (perchè questa è la sola strada praticabile) depositato da qualche tempo in parlamento!”