Innanzi tutto mi scuso con il mondo cristiano per aver accostato il nome di Paniz a Eli, ma ero indeciso con: “ Anche tu Paniz, figlio mio”; in ambedue i casi avrei suscitato un qualche risentimento. Fatta questa doverosa premessa, pare che anche l’ Avv/Onorevole e fedelissimo di Silvio Berlusconi, Maurizio Paniz (tra l’ altro anche uno degli avvocati italiani piu’ pagati) , l’ abbia scaricato per Letta o Schifani. Le sue affermazioni:” “Non perche' non abbia dato molto all'Italia, ma perche' ha perso il consenso popolare dato che la commistione pubblico privato (Tarantini, la promozione di persone non all'altezza della situazione, cosa che hanno fatto anche tutti gli altri partiti vedi Bossi con suo figlio, Di Pietro con suo figlio, gli esponenti della sinistra con le loro donne e le loro mogli) lo ha danneggiato in maniera superiore ai crediti che aveva maturato con il suo grande impegno. Detto questo, il centrodestra deve individuare un candidato, un leader importante”, suonano come appunto le ultime parole (in questo caso famose) che presumibilmente grido’ il Cristo sulla croce, dopo aver affidato la madre (il partito) nelle mani del giovane apostolo Giovanni (Angelino Alfano) Il problema a mio avviso non e’ tanto scaricarlo, ma dove collogarlo nella storia, dopo la sua fuoriuscita dalla politica..
Carmine Gonnella Londra
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