Oggi lo spread tra Btp e Bund ha sfondato di nuovo quota 400. Per far ripartire l’Italia ed evitare guai peggiori c’è bisogno di discontinuità, di una chiara novità sul piano politico e di avviare decisioni di riforma vere e immediate
di Pier Luigi Bersani, pubblicato il 31 ottobre 2011 , 577 letture
Oggi lo spread tra Btp e Bund ha sfondato di nuovo quota 400. L’Istat ha comunicato che l’aumento della disoccupazione ha raggiunto l’8,3 per cento, con un picco del 29,3 per cento tra i giovani, e che il tasso di inflazione ha toccato il 3,4 per cento annuo. C’è bisogno di altro per avere la conferma che è stato giusto lanciare l’allarme e che lo è ancora di più oggi? L’Italia corre un serio pericolo. E’ del tutto evidente che le promesse del governo all’Unione europea hanno avuto un effetto nullo a causa della mancata credibilità dell’esecutivo e dell’inadeguatezza degli impegni. Ora non c’è più il tempo per crogiolarsi con le favole.
Per far ripartire l’Italia ed evitare guai peggiori c’è bisogno di un colpo di reni, di discontinuità, di una chiara novità sul piano politico e di avviare decisioni di riforma vere e immediate.