Non da parte mia perche’ come sapete le mie (nostre) sei cose che avrei chiesto in cambio di niente, sono gia state pubblicate sul nostro giornale (https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=42634 ) e come ormai e’ noto a tutti, ho sempre paragonato il trasmormisno politico italiano ad un colpo di stato.La notizia e’ stata data dal Fatto Quotidiano, alcuni giorni fa. Visto che Aldo Di Biagio ( per chi non lo conoscesse e’ un deputato eletto all’ estero nel 2008 nelle file del PDL, trasformatosi poi in finiano), da un po’ di tempo ama pubblicare solo sui giornali, che sulla via di Damasco hanno visto la luce, la notizia la riporto io: anche Lui sostiene che nel dicembre scorso in piena campagna acquisti, da parte di Silvio, tramite Verdini, sia stato contattato e gli hanno offerto un milione e mezzo, per tornare all’ ovile. La fatica frase era:” Dimmi cinque cose che desideri e l'accordo è fatto”. Aldo Di Biagio, sostiene anche di averne le prove! Adesso, facendo l’ avvocato del diavolo, o Aldo Di Biagio e’ un grande “ballista”, oppure Antonio Razzi e’ un “cretino”, perche’ si e' venduto per niente. SE IL DEPUTATO ELETTO ALL’ ESTERO AVEVA LE PROVE DELLA COMPRAVENDITA, PERCHE’ NON LE HA PORTATE SUBITO AI GIUDICI “COMUNISTI”? Francamente se io fossi stato al suo posto, (ma al suo posto non ci sto stare) avendone le prove, avrei incassato il malloppo e in ritorno un bel “marameo”, con tanto di gestaccio…