Neanche con “l’incidente sul rendiconto” come lo ha definito Berlusconi all’inizio del suo discorso alla Camera si rende conto che non c’è più modo di portare avanti questo esecutivo. – lo dichiara in una nota l’esponente dell’Udc Roberto Carlino – In un celebre antefatto il Presidente del Consiglio Goria diede le dimissioni proprio a seguito della bocciatura del suo bilancio, Berlusconi invece con quale coraggio chiede l’ennesima fiducia con le responsabilità che ha? Questo non è il primo, gli incidenti si inanellano da mesi, peggiorando una situazione economica e sociale che parte già grave per il suo eco mondiale. Senza dimenticare che questo Governo in tre anni non ha fatto praticamente nulla sul piano delle riforme e dell’economia, si è limitato a portare avanti leggi di interesse elitario. Ha dichiarato che ritiene il suo governo l’unico “soggetto democraticamente abilitato a difendere gli interessi nazionali qui ed ora dalle tensioni della crisi”, ma io non vedo il qui ed ora. Se non è stato fatto nulla finora e addirittura nei giorni in cui l’Italia veniva declassata Berlusconi si occupava di intercettazioni è evidente ormai la sua totale incapacità a fare qualcosa per i concreti problemi del Paese. Sostiene che non c’è un’alternativa al suo Governo, io invece vedo uomini validissimi sia nella società civile sia nelle forze politiche in tutto l’arco costituzionale che si possono unire in un Governo di responsabilità nazionale perché hanno ben chiaro di cosa hanno bisogno gli italiani. Che si cali finalmente il sipario sul teatrino di Berlusconi: non possiamo rischiare la salute di uno Stato così importante come l’Italia per la sua incapacità di governo.
