Progetto "Sani.Fam" del Comune di Roma

di Simona Chiti

Prende il via il progetto di Roma Capitale “Sportello Sanità e Famiglia” realizzato da Roma Capitale in collaborazione con le associazioni ANIMEC e AIEPAF, illustrato oggi in Campidoglio dal presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali, Giordano Tredicine.

Nasce come risposta innovativa a un'esigenza sempre maggiore di ascolto, informazione e concreta risoluzione condivisa dei problemi quotidiani che caratterizzano la famiglia. Questo progetto viene inserito nell'ambito del piano di comunicazione a beneficio della cittadinanza offrendo uno “Sportello”.

Lo Sportello, mediante l’operato di professionisti selezionati, ascolterà le famiglie romane sulle tematiche elencate nelle diverse aree di operatività, assicurando una risposta multidisciplinare, completa e unitaria, che superi, quantomeno in prima istanza, la frammentazione delle informazioni, la dispersione e la settorialità che possono affliggere i centri di ascolto tradizionali.

Il progetto “SANI.FAM.” intende costruire una rete specializzata, soprattutto nelle materie connesse al diritto di famiglia e al diritto sanitario, che sia di supporto alle prestazioni e ai servizi già erogati dagli enti territoriali.

A partire dal mese di ottobre sarà poi aperto, progressivamente, uno Sportello per ogni Municipio. I servizi di ascolto, informazione, indirizzo e consulenza nelle aree di operatività saranno assicurati dallo Sportello alla cittadinanza in base al seguente orario di massima: Martedì e Giovedì: mattina: 10,30 – 12,30 e pomeriggio: 15,00-17,00; Mercoledì: mattina: 10,30 – 12,30. Per ulteriori informazioni è attivo il sito internet www.sportellosanifam.it.

Degrado urbano: chiusa l'area giochi di Piazza San Cosimato.
di Simona Chiti

Piazza San Cosimato sorge nel cuore di Trastevere, qui si trova il mercato rionale e l'unico parco gioghi per bambini della zona. San Cosimato è un punto di riferimento per i giovani, gli anziani e le famiglie del quartiere che popolano il parco tutti i pomeriggi soprattutto durante la bella stagione.

Il pavimento del parco è composto da assi di legno quasi tutte staccate da terra e da giochi i cui sedili sono quasi tutti rotti, i chiodi arrugginiti spuntano ovunque, per terra vetri di bottiglia e cartacce, una vera discarica.

I primi a denunciare il degrado della piazza sono stati proprio gli abitanti che hanno cercato più volte di entrare in contatto con il Campidoglio, senza ottenere successo.

In seguito sono scesi n campo i genitori, in particolar modo le mamme, segnalando questa situazione di abbandono e degrado creando vari comitati e facendo un'azione di pressing ferrato al Comune, ma nulla.

In Consiglio comunale è stata presentata un'interrogazione dove si denuncia lo stato di degrado e i rischi quotidiani ai quali sono esposti i bambini. Chiede così al sindaco e all'assessore competente di intervenire per trovare una soluzione immediata al problema.

Solo nel momento di un reale pericolo purtroppo il parco viene chiuso. E' così che sabato 17 settembre dopo che un bambino piccolo ha rischiato di farsi veramente male le mamme decidono di chiamare i vigili.

Ma la mancanza di segnalazioni e di transenne per delimitare l'area fa si che la mattina di domenica l'area giochi è di nuovo affollata di bambini. Inverosimile.

A quanto attesta il Municipio I il 21 settembre partiranno dei sopralluoghi per pianificare una ristrutturazione del parco grazie a dei fondi messi a disposizione della Provincia di Roma.

Ora bisogna solo sperare che le operazioni abbiano realmente inizio e che sia possibile riaccedere all'area giochi il prima possibile.

In città senza auto
di Simona Chiti

Fino al 22 settembre prende il via l'edizione del 2011 della “Settimanda europea della mobilità sostenibile”.Un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea al fine di sensibilizzare i cittadini all'utilizzo di mezzi alternativi all'auto per gli spostamenti di tutti i giorni.

Questa inziativa permette alle autorità locali di promuovere e valorizzare i vantaggi di altri tipi di mezzi di trasporto.Il tema dell'edizione è “In città senza auto”, che ho lo scopo di promuove l'utilizzo del trasporto a emissionei zero, gli spostamenti a piedi o in bicicletta.

Tutto questo vede impegnata Roma Capitale (insieme ad altre 60 città italiane) in una serie di eventi che premieranno i cittadini che lasceranno l'auto a casa con ingressi scontati al Bioparco, ai Musei Capitolini o estrazioni a premi organizzate dall'Agenzia per la Mobilità di Roma per chi farà il Bollino Blu alla sua auto o moto dal 16 al 22 settembre. La giornata finale sarà il 22 settembre con l'evento “Mobiltà e Cultura”.

Un'iniziativa interessante che lancia il messaggio ai cittadini sulla necessità che anche loro possano essere parte di un progetto per creare una città a misura di persona. Inoltre può essere un'occasione per cambiare alcuni stili di vita insostenibili e magari ritrovare vecchie buone abitudini come le passeggiate domenicali in bici.

Parco della Cellulosa
di Alessio Ciasco

Nel centro del quartiere Casalotti è sito il parco della cellulosa il parco è famoso per gli innumerevoli alberi ed rispetto alla più nota villa panfili, il parco della cellulosa è un area verde e fresca dove trascorrere le domeniche. Il parco fu istituito nel 1950 quando 90 ettari del MONUMENTO NAZIONALE PER LA CELLULOSA E PER LA CARTA ente scientifico di grande rilevanza nel campo agricolo forestale che rispettava un preciso segnale istituzionale “ adottare provvedimenti atti ad agevolare la produzione e l’impegno di materie prime nazionali per la cellulosa”. L ente aveva

una distribuzione nazionale attraverso aziende agricole che coltivavano alberi per la carta e legname. L organizzazione scientifica dell Ente a cui era devoluta la ricerca e lo sviluppo sugli alberi per un maggiore ottimizzazione della materia prima a prodotto finito. L ente era costituito da due istituti di ricerca con notorietà internazionale Istituto di Pioppi coltura e il centro Agricolo forestale di Roma. Quest ultimo fu istituito nel 1953 in Casalotti su un area di 14 ettari. L attività di ricerca era dotata di vasti complessi di laboratori e serre e si articolava su diverse tematiche: Ecologia, Biologia, Genetica, Microbiologia, Patologia vegetale, Etomologia, Tecnologia del legno, tecnologia della carta. Il centro si appoggiava per la sperimentazione sul campo alla contigua azienda agricolo denominata l’ovile che aveva superficie di 76,65 ettari. Nel 1980 l’ente dispone lo scioglimento con la legge 595/1994 tutti i beni vengono riuniti e posti sotto un commissario e liquidatore unico. Nel 1997 il parco passa dal ente al ministero ambiente e tutela del territorio e viene dato in comodato d’uso all Icram. Nel 2001 scade il concordato tra ministero e liquidatore il ministero del tesoro prende la gestione sul parco con decreto 4/5/2000 e tale decreto si istituisce che L Icram deve versare un idennità di occupazione all Iged. Dal 2000 tutti gli edifici sono in dissuso e risulta dagli ati che ci siano nel parco 130000 metri cubi edificabili l’area è stata valutata per la vendita. L’11 maggio 2006 tutta l’area ricade all’ interno del monumento Parco della cellulosa istituito con decreto legge regionale n 165. Nel 2008 il sindaco di Roma disponeva l’ acquisizione del parco da parte del comune, nel 2009 vengono bloccati e da allora nessuna notizia dal comune. Nel 2011 il 12.9.2011 è stato rinnovato il comodato d’uso del Parco della Cellulosa al comitato promotore. Il mancato acquisto da parte del comune di Roma spero che non sia un ulteriore speculazione dei privati per la costruzione nel cuore del parco. Chiedo tutti i cittadini di scrivere sulla bacheca on line “ sindaco datte nà mossa”.

In nome della pubblica incolumità

Con la Deliberazione n. 72 Adunanza del 20 luglio 2011 l’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici ha rilevato che ” l’anno 2010 sia stato caratterizzato per la quasi totalità dei Municipi dall’adozione, per gli appalti di manutenzione stradale, di sole procedure negoziate: in termini numerici, su un totale di 120 gare solo 7 sono state espletate con procedure concorsuali, mentre, in termini economici, risulta che il 74,3% degli appalti sono stati assegnati con procedure negoziate.”

Il che significa che le amministrazioni, “in nome della pubblica incolumità”, hanno messo a bando solo 7 delle 120 gare espletate. In più di 100 gare sono stati assegnati appalti con procedure negoziate, senza, quindi, la minima trasparenza su criteri e modalità di individuazione delle imprese aggiudicatrici. (continua )

Idee innovative per l’impresa: vincano i migliori
(per leggere )

Ridare a Roma e ai romani il Luna park

Per chi passa in via Cristoforo Colombo si ritrova a guardare un triste spettacolo. La ruota panoramica immobile, le luci spente e tutti i segni del tempo e dell’incuria, lasciano l’amaro in bocca.

Quando quattro anni fa il Luneur chiuse definitivamente, il bando di gara pubblicato da Eur SpA faceva ben sperare su una rapida riapertura per mano di un nuovo gestore.

Gestore nuovo, progetto nuovo che, tra le altre cose, prevedeva un nuovo nome (lo sforzo è stato grande ma alla fine, diamone atto, dopo tanto pensare è emerso Luneur park spa (e quindi, non più Luneur…) e nuova ruota panoramica sul modello spiaggia di Santa Monica o Londra).

(continua a leggere )

A Roma multe nulle effettuate da ente inesistente

La proverbiale efficienza di Roma Capitale colpisce ancora.

Chiunque avesse ricevuto una multa nel periodo estivo ha, quasi sicuramente, ricevuto una multa nulla.
La nullità è dovuta alla circostanza per la quale i verbali sono stati redatti con carta intestata dalla Polizia Municipale (vecchio conio ed ora ente inesistente) e non, come avrebbe dovuto essere, dalla Polizia Roma Capitale (praticamente, Polizia Municipale nuovo conio).

Tutte le multe, pertanto, sono nulle e quindi ricorribili presso gli Uffici del Prefetto o del Giudice di Pace.

A conferma

(continua a leggere )

Abbasso le Province, viva gli enti locali regionali

Una semplice domanda cui, al livello formale e al livello sostanziale, non riesco a dare risposta.
Qual’è la differenza tra le attuali province e gli enti locali regionali?

(continua a leggere )

Associazione Culturale “cento giovani”
Via Emilio Albertario, 56 – 00167 Roma – Tel. +39.06 66.33.702 – Fax +39. 06 66.01.86.63
www.centogiovani.it
E-mail:info@centogiovani.it

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