Alfano, come il suo vate Berlusconi, ripete che questo Governo ha il consenso del popolo, la preferenza degli Italiani. Le elezioni ci sono state nel 2008, nel frattempo si sono sentite, tramite intercettazioni telefoniche, tante frasi non all’altezza di un Presidente del Consiglio, ma soprattutto in tre anni questo Governo non ha attuato praticamente nessuna delle riforme promesse portando il Paese ad una crisi totale, con sempre più disoccupazione, dove aumentano le tasse ed i servizi diminuiscono sempre di più. Siamo davvero sicuri che gli Italiani siano ancora favorevoli a questo Governo? Un premier deve andare a casa quando non ha fatto nulla di importante per il Paese o anche quando perde credibilità, Berlusconi ha fatto entrambe le cose, perché continua ad ostinarsi ad occupare il ruolo di Presidente del Consiglio? Perché non fa un generoso passo indietro nei confronti degli Italiani e permette così alle migliori forze in campo di attuare un Governo di larghe intese di responsabilità nazionale? Alfano dice che per le elezioni del 2013 farà leva sugli indecisi e sugli astenuti: io ritengo che buona parte degli italiani che non votano o non sanno come votare è costituita per la maggior parte proprio da chi nel 2008 ha votato Silvio Berlusconi ed ora è scontento del Governo del suo premier perché si è accorto che non è stato fatto niente di concreto se non alcune leggi ad personam. E mentre da Cortina ieri Alfano dice che l’unica alleanza che può dare stabilità al Paese è quella tra Berlusconi e Bossi e grida “noi tifiamo Italia non siamo anti-italiani”, Bossi nelle stesse ore, a Venezia, ritira fuori la storia della secessione della Padania, addirittura con un fantomatico esercito padano, con un eco del ministro Maroni che sostiene che questo Governo andrà avanti finché lo vorrà Bossi. È possibile che nessuno si accorga delle discrepanza? Dobbiamo affidare le sorti del nostro Paese al “viva l’Italia” di Alfano che si allea con chi vuole la secessione o all’odio per Roma e l’Italia di Bossi che però occupa comodamente le poltrone del Governo?