“Io non sono affatto d'accordo con un nuovo innalzamento dell'età pensionabile, sono 39 anni che lavoro, sarei potuta andare in pensione con 35anni, ma la legge Dini/Prodi me ne ha aggiunti altri 5, poi c'è la finestra che si apre dopo 13 mesi e adesso sono stati aggiunti altri mesi a partire dal prossimo anno, 2012, 1 mese in più, 2013, 2 mesi in più, ora basta! Basta! Piuttosto propongo di portare le quote delle pensioni a non più di 1500 � al mese, non oltre, un pensionato con max 1500 � può vivere bene, chi invece ora prende già di più, significa che ha anche di più ed è giusto che consumi quello che ha messo da parte invece di distribuirlo tra parenti ed eredi e lasciti, cominci a lasciare fin da subito.
Inoltre il problema si proporrà di più in futuro perché i giovani oggi a 30 anni ancora non hanno lavoro è ovvio che a 60/ 65 anni non avranno 40 anni di contributi, quindi bisogna andare noi in pensione e far lavorare i giovani, mi sembra talmente ovvio.”
Una arrabbiata