… in medicina non riesco a comprendere la preoccupazione di tante persone (per fortuna una minoranza in Italia) che ad un malato in stato vegetativo permanente siano sospese idratazione ed alimentazione artificiali, e poi il totale disinteresse delle stesse persone per lo squartamento (è il termine giusto, giacché il taglio parte dalla gola e giunge all'inguine) a cuore battente di un bambino piccolo, al fine di espiantargli il cuore, i reni, il fegato, e persino l'intestino. L'autorizzazione viene chiesta ai genitori in un momento di acutissimo dolore, momento in cui nessuno è in grado di prendere decisioni gravissime. Può darsi che il bambino cui vengono espiantati gli organi sia “un po' più morto” del malato adulto in stato vegetativo, però straziare un corpicino caldo è sempre qualcosa che ripugna. In Russia e Giappone non è permesso espiantare organi ai bambini. In Giappone non è possibile espiantare prima dei 16 anni. In Italia sembra che il problema non esista.
Attilio Doni
Genova