Bersani: “Siamo per un maggioritario a doppio turno con collegi e recupero proporzionale”
di Pier Luigi Bersani
“Il Partito democratico ha la sua proposta di riforma della legge elettorale che non è un ritorno al proporzionale ma prevede i collegi e il doppio turno”, ha chiarito il segretario del Partito Pier Luigi Bersani, in merito alla linea del Partito sulla legge elettorale. “Ora incontrerò i direttivi dei gruppi e la presenteremo in Senato chiedendo che sia incardinata rapidamente”, ha spiegato il segretario del Pd annunciando così la presentazione in Parlamento della proposta di riforma elettorale approvata nell'ultimo 'caminetto' del Pd e messa in discussione con altre iniziative che puntano al referendum.
“Io voglio che in questa proposta emerga il profilo del Pd – ha affermato Bersani – e credo che univocamente il Pd abbia la sua proposta da discutere in Parlamento. La proposta del Pd è un maggioritario a doppio turno con collegi e recupero proporzionale ed è univocamente – ha affermato il segretario – la proposta del Partito. I referendum, invece, sono appannaggio della societá civile. E' la mia idea di fondo: i partiti hanno il loro da fare in Parlamento e lo facciano perbene, la societá civile, che ha la sua politicitá, esprima 2-3 anche 7 referendum e il Pd dirà come si attesta ma sosterrà la sua proposta. I referendum sono uno stimolo per trovare una soluzione parlamentare”.
Anche perchè, ha evidenziato il leader Pd, “la via referendaria di per sè non dá soluzioni soddisfacenti” e anche se “ho sempre detto che il Mattarellum è preferibile, non risolve i problemi ed infatti dopo il Mattarellum abbiamo avuto l'Unione”.
E a chi, tra i referendari, evidenzia che il referendum è l'unico modo per riformare il Porcellum, Bersani ha ribattuto: “Dire che il Parlamento non realizza le cose non mi pare una buona affermazione per un partito”.