“Quando in Politica viene meno il pragmatismo si va verso la deriva e ogni qualvolta che il legislatore mette le mani nelle tasche dei cittadini, il Prodotto Interno Lordo ne paga le conseguenze; un principio che chi gestisce la Res Pubbic lo dovrebbe sempre tenere in mente ”
Ieri sera una amico mi chiede:” Se tu in questo preciso momento della vita politica italiana, dovessi fare un consiglio al legislatore, cosa hli diresti?” Il titolo e il sottotitolo dovrebbe bastare ma..
Dal Luglio l’ anno scorso ( e nessuno dei politici italiani lo dice ad alta voce) l’ attuale “classe” ministeriale e gestore della cosa pubblica ha perso il premio di maggioraza di 340 parlamentari alla Camera, costretta dopo la fuori uscita dei finiani a governicchiare il Paese con una maggioraza risicata e piu’ di una volta, con una maggioraza che va al di sotto ( se non sotto) della maggioranza dei fatitici 317, previsti dalla Costituzione del 50+1. Detto cio’, consiglierei i parlamentari itaiani a presentare un DDL costituzionale che abolisca il premio di maggioranza e si vada alle elezioni anticipate nella prossima primavera. Oppure lo si faccia prima delle vacanza estiva ( o durante) e si vada alle elezioni a ottobre. Senza il premio di maggioranza ( anche con le liste bloccate) ogni partito, associazione civica e movimenti, si presenti alle elezioni con un proprio programma. Dopo le elezioni si faccia un governo di larghe intese e nel corso di un anno si portino a termine le riforme o misure necessarie per il rilancio dello sviluppo e dell’ economia. E’ necessario altresi fare le riforme istituzionali e costituzionali necessarie all’ evoluzione democratica del Paese!