Come annunciato è stato presentato oggi in Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli il Piano di Gestione dei Rifiuti della Regione Lazio – lo dichiara in una nota il Presidente della Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio Roberto Carlino dell’Udc – Il Piano ha già affrontato l'iter in Giunta, con il recepimento delle osservazioni per la Vas; una volta concluso questo percorso è oggi approdato in Commissione, dove verrà analizzato a fondo dai commissari. Naturalmente, come detto anche dall’Assessore Pietro di Paolo, il Piano può avere eventuali miglioramenti e sono sicuro che la preparazione e l’attenzione caratteristica dei componenti di questa Commissione potrà apportare significative e giuste integrazioni ed osservazioni. Ci potremo avvalorare anche dell’apporto delle audizioni, già programmate per venerdì 17 e lunedì 20, dove Province, Sindaci, Comitati dei cittadini, associazioni ambientaliste, sindacati e aziende di gestione dei rifiuti potranno esprimere i loro punti di vista e fornirci così un quadro eterogeneo e completo della situazione. L’Assessore ha sottolineato più volte come il Piano miri principalmente a due obiettivi, quali quello dell’autosufficienza e chiusura del ciclo dei rifiuti e all’emancipazione dal sistema delle discariche, che non c’è dubbio si possono attuare innanzitutto incrementando la quantità e la qualità della raccolta differenziata ed implementando un’adeguata impiantistica per il trattamento. Subito i commissari hanno voluto esprimere il loro punto di vista e chiesto delucidazioni: in particolare il neo-commissario Valentini ha chiesto di fare in modo di velocizzare il più possibile l’iter del Piano in Commissione, richiesta che condivido; infatti, come da ordine del giorno e sollecitato dal consigliere Storace, si è deciso un ordine dei lavori intenso e costante: dopo i due giorni di audizioni precedentemente menzionati, si partirà da subito con le sedute, che dal 21 giugno sono fissate per ogni martedì e giovedì, orientativamente dalle 10 alle 17, finché il lavoro sul Piano Rifiuti non sarà esaustivamente concluso. Mi adopererò il più possibile per sollecitare tutti ad un senso di responsabilità e a stimolare un lavoro serio e accurato, cercando di accorciare il più possibile i tempi per l’arrivo del Piano in Aula, in modo che i cittadini possano al più presto usufruire di un nuovo e migliore assetto per la gestione dei rifiuti.