L'on. Ricardo Merlo (MAIE-UDC) si è recato ieri a Zurigo per incontrare la collettività italiana residente in Svizzera. Si tratta del primo appuntamento in Europa, del MAIE che, dopo aver stretto l'alleanza con l'UDC, si sta organizzando anche in questa ripartizione.
Insieme all'on. Aldo Di Biagio (FLI) Merlo ha incontrato il Console Generale d'Italia,dott. Mario FRIDEGOTTO, dal quale ha ricevuto aggiornamenti sulle condizioni e le necessità principali della numerosa comunità italiana ivi residente.
Dopo un importante incontro con esponenti delle associazioni italiane locali, l'on. Merlo ha anche partecipato, insieme all'On. Di Biagio al convegno “Il cambiamento è possibile. Difendiamo i diritti degli italiani all’estero”.
Il convegno che era stato promosso dal quotidiano l'Italiano e si è tenuto nella sede della Casa d'Italia, è stato aperto da un intervento del direttore Gian Luigi Ferretti, che ha affrontato innanzitutto la questione cruciale della truffa perpretata in danno di un numeroso gruppo di pensionati italiani del Canton Zurigo.
Di Biagio, nel suo intervento, ha spiegato il processo di sviluppo del Terzo Polo: ha parlato della scelta coraggiosa dei partiti moderati di affrontare una nuova sfida, per costruire una alternativa che abbia nella sua proposta e nel suo agire un progetto che includa una politica per gli italiani all’estero.
Nel suo intervento, in chiusura del convegno, l'on. Ricardo Merlo, Presidente del MAIE e responsabile UDC per gli italiani nel mondo, ha detto di essere contento di avere avuto questa occasione per poter incontrare la collettività italiana residente in Svizzera, per conoscerla ed ascoltarne le richieste. ” Oggi, mi sento molto vicino e solidale con quanti hanno subito delle ingiustizie qui nel Canton Zurigo; queste cose, purtroppo, accado no qui in Europa come altrove, anche se con modalità differenti – ha spiegato il fondatore del MAIE.
“Anche in America Latina, sono gli anziani a soffrire pesanti ingiustizie derivanti dai tagli orizzontali ai capitoli di spesa dell'assistenza sociale e sanitaria.”
Preannunciando, per i prossimi giorni, la sua partecipazione ad una serie di incontri con militanti dell'UDC svizzera, Merlo ha poi concluso:”Io credo che sia arrivato anche in Europa il momento di cambiare. Stiamo lavorando anche qui per costruire una alternativa: il MAIE con l'UDC, insieme nel Terzo Polo, hanno una reale possibilità di affermarsi in questa ripartizione.
Il cambio è possibile anche in Europa, e noi lavoreremo insieme con i nostri alleati per gli italiani che sono stati dimenticati dall'attuale governo.”