Formigoni ha deciso che non voterà ai referendum. Un atteggiamento molto grave da parte di chi rappresenta le istituzioni, anche se è presidente abusivo della Lombardia al suo terzo mandato consecutivo quando la legge ne prevede solo due. Sui referendum ha detto “il modo per bocciarli è dire alla gente che non stia a disturbarsi“. E ha ribadito che il voto è un diritto, non un obbligo. Formigoni è antidemocratico. Sa perfettamente che non votare per non far raggiungere il quorum significa invalidare il voto di chi invece va a votare per senso civico. Deve essere introdotto al più presto il referendum propositivo senza quorum. Chi non vota ai referendum deve contare zero.
Il 12 e il 13 giugno votate 4 SI anche per mandare a casa Formigoni e la sua boria.