FEDI e RANDAZZO (PD): Insostenibile la situazione del Consolato Generale di Melbourne

La situazione del Consolato Generale di Melbourne ha raggiunto un punto di inaudita gravità. Una situazione che abbiamo ripetutamente denunciato e che richiede un intervento immediato – sottolineano i due parlamentari del Partito Democratico che hanno inviato una nota al Direttore Generale per le risorse e l’innovazione del Ministero degli affari esteri.

Nonostante il lavoro e l’impegno continuo dei nostri diplomatici, del personale di ruolo e del personale a contratto, crescono le liste di attesa per le pratiche di cittadinanza, di rilascio e rinnovo passaporti e, più in generale, per i servizi consolari al pubblico.

Nelle prossime settimane denunceremo questa condizione insostenibile attraverso le vicende documentate di nostri connazionali ed attraverso specifiche iniziative parlamentari.

Riteniamo inaccettabile ogni ulteriore ritardo nel completamento degli organici di ruolo del Consolato Generale di Melbourne. Riteniamo ingiustificabile ogni ritardo nella sostituzione del personale a contratto che termina il rapporto di lavoro con il Consolato Generale di Melbourne sia per raggiunti limiti di età sia per risoluzione del contratto stesso.

Giudichiamo infine grave il ritardo nella rivalutazione dei trattamenti economici del personale a contratto, anche alla luce degli effetti valutari sui trattamenti corrisposti in euro.

On. Marco Fedi Sen. Nino Randazzo

On. Marco Fedi
Camera dei Deputati
Piazza San Claudio 166 00187 Roma
Tel. +39 06 67605701
Fax. +39 06 67605004
Cell. +39 334 6755167
fedi_m@camera.it
Australia
Mobile +61 412 003 978
mfedi@bigpond.net.au

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: