“Proprio in questi giorni gli italiani all’estero stanno ricevendo il plico elettorale per votare al Referendum. Partecipare al voto è fondamentale. Dopo il buon esito delle amministrative, abbiamo l’opportunità di voltare pagina.” Lo dice Laura Garavini, deputata del Partito Democratico eletta nella ripartizione Europa, invitando gli italiani nel mondo a votare quattro “SI” al Referendum sul legittimo impedimento, sulla privatizzazione dell'acqua e sul nucleare. Per i residenti all’estero, il voto si esprime esclusivamente per corrispondenza. Gli elettori ricevono a casa il plico elettorale contenente le schede e le istruzioni sulle modalità di voto. Le schede votate devono essere rispedite in tempo e devono arrivare al Consolato di riferimento entro il 9 giugno alle ore 16.
“Dal 2008 a oggi il Governo si è occupato di tutto fuorché ciò di cui l’Italia ha bisogno” continua la deputata Pd. “Il Governo pensa solo a garantire affari e impunità al ‘Miliardario’ e ai suoi amici. Per questo non vuole confrontarsi con il giudizio dei cittadini e con lo strumento più democratico che esista, che è proprio il referendum.”
“A colpi di fiducia, Berlusconi ha fatto approvare un Decreto con cui sospende il nucleare. Ma è lui stesso ad avere ammesso che si tratta di un raggiro per evitare che gli italiani possano esprimersi definitivamente sul suo progetto di ritorno al nucleare” sostiene la deputata italo-tedesca.
“Quando non è sicuro di vincere, Berlusconi imbroglia. Ora vuole fare prevalere la confusione e l’incertezza tra gli elettori. È una vergogna, a pochi giorni dal voto, quando già riceviamo i plichi elettorali, ancora non si sa quale sarà la sorte del quesito sul nucleare. Ma gli italiani all’estero le idee le hanno chiarissime” conclude Laura Garavini. “Occorre dare una spallata al mal-Governo e riprendere in mano le sorti del Paese. Per questo è importante rispondere Sì a tutti i quesiti.”
Roma, 27 maggio 2011
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