BALLOTTAGGI: DI PIETRO, BERLUSCONI HA PERSO LA TESTA (ANSA) – ROMA, 26 MAG – ''Berlusconi, chiuso nel suo bunker, ha perso ogni contatto con la realta' fino ad offendere chi non lo vota. Ma forse chi ha davvero cervello deve riflettere che e' meglio non affidare la guida del Paese a uno che ha perso la testa'': lo afferma il leader dell'Idv Antonio Di Pietro commentando le affermazioni del presidente del Consiglio. (ANSA).
BERLUSCONI: DI PIETRO, SPERO OBAMA GLI ABBIA RISPOSTO A DOVERE = (AGI) – Roma, 26 mag. – “Se e' vero che Berlusconi ha detto ad Obama che in Italia c'e' una dittatura dei giudici di sinistra, mi auguro che il presidente statunitense gli abbia risposto a dovere, spiegandogli come si comportano negli Usa per casi simili. Ci riferiamo al caso di Strauss-Kahn che, per un presunto rapporto sessuale non consenziente, e' stato tirato giu' dalla scaletta dell'aereo e sbattuto nel carcere di Harlem, mentre in Italia, il caso Ruby e' stato portato in Parlamento per impedire alla magistratura di indagare”. E' quanto afferma in una nota il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. “Per non parlare dello scandalo Enron – prosegue Di Pietro – dopo il quale e' stata varata una legge ad hoc che stabilisce per i recidivi una pena non inferiore ai 21 anni di carcere. Mentre in Italia il nostro presidente del Consiglio si e' fatto fare una norma per depenalizzare il falso in bilancio”. “Sono sicuro che, dopo questa spiegazione, Berlusconi comprenderebbe che lui l'America l'ha trovata in Italia”, conclude Di Pietro.(AGI)
ACQUA. BELISARIO A MARCEGAGLIA: REFERENDUM E' VOLONTA' CITTADINI SI TUTELINO I DIRITTI E NON IL PROFITTO. (DIRE) Roma, 26 mag. – “Il presidente di Confindustria difende gli interessi delle imprese e non quelli dei cittadini. Il suo e' un giudizio fazioso e strumentale. Invece di cercare di screditare i referendum, si ricordi che milioni di cittadini hanno firmato consapevolmente contro lo sfruttamento di un bene comune. Solo votando 'SÌ' il 12 e il 13 giugno si avra' la garanzia che sull'acqua non ci saranno speculazioni”. Lo afferma il presidente dei senatori IdV, Felice Belisario. “Una grande organizzazione come Confindustria- prosegue Belisario- non puo' dimostrare tanta lontananza dal Paese reale”. E allora, “piuttosto che scagliarsi contro una mobilitazione sociale cosi' estesa e appassionata, che esprime una precisa volonta' dei cittadini, inizi a far rispettare alle imprese le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro- attacca il presidente dei senatori Idv- promuovendo efficacemente la tutela dei diritti dei lavoratori e rinunciando, per una volta, alla rincorsa del profitto a tutti i costi e con tutti i mezzi”. Grazie al voto dei referendum, conclude Belisario. “gli italiani potranno stabilire una volta per tutte che l'acqua e' un bene di tutti”.
MINISTERI, BELISARIO (IDV): CALDEROLI SI RASSEGNI (9Colonne) Roma, 26 mag – “No ministeri, no party? Calderoli come George Clooney o peggio come Berlusconi, che già in passato aveva invitato i cittadini a non pagare le tasse. Non c'è più il rispetto delle istituzioni se anche un ministro della Repubblica minaccia l'evasione totale al nord come
arma di ricatto per far sventolare la bandiera leghista su un paio di ministeri”. Lo dichiara il presidente del Gruppo Italia dei valori al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: “Calderoli e il suo partito sono evidentemente sull'orlo di una crisi di nervi, visti i risultati dei sondaggi elettorali. Ormai hanno esaurito le carte da giocare, non gli resta che il bluff dei ministeri: proseguano pure con la politica degli slogan, mentre il centrosinistra si occupa del Paese reale. La maggioranza si rassegni – conclude Belisario – perché ormai la campagna elettorale è persa”. (Red)
G8. BELISARIO: MENTE BERLUSCONI DEVASTATA, SE NE VADA E SI CURI PREMIER ANNOIA ANCHE OBAMA CON LITANIA GIUDICI COMUNISTI (DIRE) Roma, 26 mag. – “Immaginiamo l'imbarazzo di Obama, avvicinato da Berlusconi al G8 e 'costretto' a sorbirsi la solita litania sui giudici comunisti. Saranno stati due noiosissimi interminabili minuti”. Lo dice il capogruppo dell'Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, in merito al colloquio al G8 tra il premier e il presidente degli Stati Uniti. “La mente di Berlusconi- aggiunge- e' evidentemente devastata se anche durante un importante vertice internazionale infastidisce tutti con le sue arcinote dichiarazioni sovversive. Smetta di umiliare il nostro Paese e di affondarne la credibilita', piuttosto si faccia da parte e pensi a curarsi dalle sue patetiche ossessioni. Se non fosse cosi' tormentato dai propri guai giudiziari Berlusconi si sarebbe accorto che, mentre si esibiva nel suo grottesco monologo, gli altri leader erano concentrati sulle questioni centrali della politica mondiale e hanno dovuto attendere i suoi comodi per iniziare il vertice”. “La caccia alle streghe del premier non interessa a nessuno: non al Presidente Obama, non ai membri del G8 ne' ai cittadini italiani. Berlusconi e' sempre piu' incapace di governare, per questo- conclude Belisario- il Paese reale gli ha voltato le spalle”.
GIUSTIZIA, DONADI (IDV): BERLUSCONI CHIEDERA' A NATO DI BOMBARDARE PROCURE? (9Colonne) Roma, 26 mag – “Siamo senza parole. Berlusconi ci fa vergognare ancora una volta. Le sue gaffe e le sue incredibili affermazioni screditano l'Italia sulla scena internazionale. Stavolta è toccato ad Obama ascoltare le sue farneticazioni. Ormai è senza controllo, tra un po' chiederà alla Nato di bombardare le procure”. Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi.
AGCOM: IDV, ESPOSTO PDL SU DI PIETRO? ALLERGICI A DEMOCRAZIA (ANSA) – ROMA, 26 MAG – ''E' grave che il Pdl si appelli alla par condicio delle punizioni, senza chiedere il rispetto della legge''. Lo afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando commentando il ricorso del pdl sul'intervista a Di Pietro al tg3 del 20 maggio. ''Tutti conoscono i dati dell'osservatorio di Pavia e quelli della presenza dell'IdV nei tg della Rai. Per questo, qualche mese fa, abbiamo presentato un esposto al Tg1 che censurava sistematicamente la voce della nostra forza politica. Tra l'altro, sarebbe interessante evidenziare quante interviste ha rilasciato l'on. Di Pietro ai tg del servizio pubblico nel corso di questa legislatura: siamo sicuri che i risultati sarebbero superati da quelli degli esponenti di tutti i partiti presenti in Parlamento''. ''Il Pdl – aggiunge Orlando – finge di non sapere che Berlusconi, capolista a Milano, e' andato in onda a reti unificate, con tanto di simbolo dietro e senza alcun contradditorio, su Tg1, Tg2 e sui notiziari Mediaset. Si e' trattato di uno spot elettorale in piena regola che ha offeso l'intelligenza dei cittadini e calpestato le regole del servizio pubblico''. ''Il Tg3 – conclude – ha svolto soltanto un servizio giornalistico nel pieno rispetto della legge e non ha voluto fare da megafono alla propaganda di Palazzo Chigi. Per questo, viene continuamente attaccato dal Pdl che e' sempre piu' allergico al dissenso e alla democrazia''. (ANSA).
IDV: ORLANDO “ALLEANZA CON UDC O MPA? NON SE NE PARLA NEANCHE” PALERMO (ITALPRESS) – “Alleanza con Udc o Mpa? Non se ne parla neanche. Non vedrete mai il singolo Italia dei Valori con il simbolo dell'Mpa di Raffaele Lombardo. Mai”. Lo ha detto il portavoce nazionale dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, durante una conferenza stampa, oggi, a Palermo. L'ex Sindaco di Palermo ha risposto cosi' ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulle recenti dichiarazioni di Raffaele Lombardo che, interpellato a proposito di un'eventuale apertura a Sel e Idv, aveva invitato a non fare intese “anti” e trovare momenti di sintesi. “Ormai – ha aggiunto Orlando – e' tempo di costruire il nuovo. L'antiberlusconismo, l'anticuffarismo e l'antilombardismo non sono piu' attuali, dobbiamo costruire il futuro di questo nostro paese”.
AGCOM. IDV: ATTACCANO TG3 PERCHÉ NON È MEGAFONO BERLUSCONI (DIRE) Roma, 26 mag. – “Il richiamo dell'Agcom in merito all'intervista fatta a Di Pietro dal Tg3 venerdi' scorso ci stupisce e rammarica. La Russa, Bersani, Casini ed altri politici, prima del leader dell'Italia dei Valori, erano gia' stati intervistati nei giorni precedenti dal Tg”. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: “E' stata un'intervista corretta da un punto di vista giornalistico e non uno spot promozionale come quello che abbiamo visto confezionato da Silvio Berlusconi per le altre reti. Il presidente del Consiglio, non solo e' capolista del Pdl a Milano, ma e' stato inquadrato con simbolo alle spalle e non ha avuto alcun contraddittorio. Tra l'altro e' andato a reti unificate sul Tg1, Tg2 e su tutti i canali Mediaset, mentre Antonio Di Pietro evidentemente e' apparso al Tg3 il giorno sbagliato, turbando gli esponenti del Pdl che si sono scagliati contro la testata diretta da Bianca Berlinguer perche' non ha fatto da megafono a palazzo Chigi”.
BERLUSCONI: IDV, SCREDITA ITALIA ANCHE CON OBAMA (ANSA) – ROMA, 26 MAG – ''Berlusconi continua a gettare discredito sul nostro Paese. Le dichiarazioni rese a Obama al vertice del G8 sono solo la conferma di quanto poco rispetto abbia per gli italiani, la Costituzione e per l'equilibrio fra i tre poteri che sono alla base del nostro sistema democratico''. Lo afferma il portavoce dell'Idv Leoluca Orlando. ''A lui ripetiamo: faccia l'imputato invece del presidente del Consiglio e la smetta di attaccare quotidianamente la magistratura. Il suo governo sara' ricordato come il momento piu' basso di tutta la storia repubblicana'', conclude Orlando.
BALLOTTAGGI: ORLANDO (IDV), CAMBIAMENTO PARTE DA MILANO (ANSA) – PALERMO, 26 MAG – ''Nel '93 il vento del cambiamento e' partito da Palermo ma si e' fermato a Milano, quando Nando Dalla Chiesa perse al ballottaggio con Marco Formentini. Oggi quel vento riparte da Milano, dove abbiamo la possibilita' di eleggere Giuliano Pisapia''. Lo ha detto Leoluca Orlando, portavoce di Idv, in conferenza stampa a Palermo. ''Ho percepito nettamente la voglia di cambiamento negli oltre 200 comizi che ho fatto in Italia questa campagna elettorale – ha aggiunto – Domenica scorsa ero sul palco con De Magistris, l'entusiasmo era davvero alto. Anche a Cagliari abbiamo la possibilita' di eleggere il nostro candidato, cosi' come a Cassino. Il clima nel Paese e' cambiato – ha aggiunto Orlando – l'anno prossimo ci saranno appuntamenti elettorali importanti in Sicilia, il vento del cambiamento sta arrivando anche nell'isola''. (ANSA).
SCUOLA. IDV: GELMINI COME I NAZISTI, DISCRIMINA DISABILI SOSTEGNO AFFIDATO A PRIVATI E' FOLLIA, PRESENTATA INTERROGAZIONE (DIRE) Roma, 26 mag. – “La Gelmini con i disabili si sta comportando come i nazisti con coloro che non facevano parte della razza ariana. Il progetto di legge presentato dal Pdl al Senato, che prevede l'affidamento a privati del sostegno ai disabili, e' pura follia ed e' l'ultimo indegno tassello di uno smantellamento sistematico e devastante della scuola pubblica apportato da questo governo e da questa maggioranza”. Lo dice il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che ha presentato un'interrogazione al ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. “L'Italia dei Valori- prosegue l'esponente dipietrista- ha presentato un'interrogazione urgente per chiedere al ministro dell'Istruzione se condivide questo progetto di legge presentato dalla sua maggioranza, chi paghera' gli insegnanti di sostegno privati e con quali criteri verranno scelte le strutture che dovranno seguire questi ragazzi. Chiediamo, inoltre, alla Gelmini se questo non sia il primo passo per far ricadere le spese dell'assistenza ai disabili alle loro famiglie, gia' duramente colpite da mille difficolta' e dalla carenza di strutture adeguate”. “Una scuola pubblica che non tutela e non aiuta l'integrazione dei suoi figli piu' deboli e sfortunati ha fallito la sua principale missione educativa. Il ministro dell'Istruzione si era gia' contraddistinta per aver escluso i disabili dai Giochi della gioventu'- conclude Orlando- la Gelmini, dopo aver precarizzato e umiliato la vita di insegnanti, studenti e della stessa scuola pubblica, continua a discriminare in modo vigliacco i soggetti piu' deboli: i disabili”.
Confindustria, Carlino (Idv): Vuole liberta' di licenziare Roma, 26 MAG (Il Velino) – “Marcegaglia non vuole una ricetta per uscire dalla crisi, lei in realta' vuole la riforma che fa comodo a Confindustria. Invocare la necessita' di una flessibilita' in uscita equivale a smantellare lo Statuto dei lavoratori, che poi coincide con l'intento di questo governo con cui va a braccetto”. Lo dichiara la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'Italia dei valori in commissione Lavoro, che aggiunge: “Se il presidente di Confindustria vuole l'abrogazione delle fattispecie contrattuali, che sono proliferate in questi anni, e istituire un unico contratto nazionale a tutele progressive, si puo' anche discutere, se invece vuole solo avere la liberta' di licenziare, trovera' nell'Italia dei valori un'opposizione durissima. Ci vuole una gran faccia tosta a parlare di ulteriore flessibilita' in un Paese di precari!”.
MINISTERI: LI GOTTI (IDV) A LEGA, NON SONO MERCE DI SCAMBIO (ANSA) – ROMA, 26 MAG – ''La reazione di Calderoli che minaccia lo sciopero delle tasse per l'impegno tradito e' uno spettacolo di bassissima politica'' lo afferma il senatore dell'Idv Luigi Li Gotti riferendosi alla vicenda dei ministeri, secondo la Lega, da spostare al Nord. ''Quando lo scorso venerdi' il ministro Calderoli annuncio' che, a ridosso del voto di ballottaggio, Bossi e Berlusconi avrebbero rivelato una 'sorpresa' che avrebbe cambiato l'orientamento dei milanesi – ricorda Li Gotti – c'era veramente un patto di ferro Berlusconi-Bossi per annunciare insieme lo spostamento di due ministeri a Milano. Senonche' l'indiscrezione, da me rivelata lo stesso giorno, avrebbe 'bruciato' la sorpresa e Berlusconi, a causa delle polemiche esplose, avrebbe fatto marcia indietro, rinnegando quella parola d'onore, cui ha fatto riferimento Calderoli''. Secondo Li Gotti ''e' comprensibile la reazione della Lega per la rinnegata parola d'onore di Berlusconi'' ma ''cio' che la Lega e Berlusconi non hanno chiaro e' che la nostra Costituzione, art. 114, recita 'Roma e' la capitale della Repubblica e la legge dello Stato disciplina il suo ordinamento''. ''Insomma – conclude Li Gotti – non si tratta di una merce di cui si possa disporre con una stretta di mano come gli allevatori che vendono,alla fiera del bestiame,una vacca''.
G8: LANNUTTI (IDV), ITALIA PONGA QUESTIONE AGENZIE RATING = (ASCA) – Roma, 26 mag – ''Nel summit del G8 il ministro dell'Economia Tremonti ponga in agenda la questione delle agenzie di rating, non e' piu' rinviabile una riforma globale della finanza che ridimensioni il loro strapotere''. Cosi' il capogruppo IdV in commissione Finanze, Elio Lannutti. ''L'affidabilita' delle tre sorelle americane – aggiunge – e' stata messa piu' volte a dura prova: prima con i mutui sub-prime (2007) e con il fallimento della Lehman Brothers (2008), poi con l'outlook negativo assegnato all'Italia''. ''Bisogna risolvere la questione della creazione del denaro dal nulla da parte di banche di affari, colluse con le autorita' monetarie e le istituzioni finanziarie come Fmi e Banca Mondiale. Il debito pubblico Usa avanza verso il default, la Grecia e' sull'orlo del disastro economico, Portogallo ed Irlanda sono al collasso, la Spagna affonda nella crisi finanziaria e in Germania il debito pubblico e' aumentato di 319 miliardi di euro. Senza un nuovo ordine monetario mondiale scritto dalla politica, non dagli oligarchi irresponsabili che hanno prodotto la crisi sistemica, le economie – conclude – andranno verso la catastrofe''.
FINCANTIERI, DI NARDO (IDV): GOVERNO ASSENTE O IN FORTE RITARDO (9Colonne) Roma, 26 mag – “Il ministro Romani oggi è stato fulminato sulla via di Damasco, ma il governo quando non è assente è in forte ritardo: con i lavoratori della Fincantieri, l'esecutivo non ha brillato in efficienza perché convocare il tavolo solo il 3 giugno prossimo equivale a favorire le tensioni sociali in corso”. Lo dichiara il senatore dell'Italia dei valori, Nello Di Nardo. “Il piano di Fincantieri, che prevede tagli occupazionali e chiusura di siti produttivi – continua -, metterà in ginocchio circa 2.500 famiglie. Restare indifferenti sino a questo punto è un atto di irresponsabilità indegno di un Paese civile. Occorre muoversi subito e in direzione opposta: servono urgenti investimenti e piani di recupero dell'efficienza e di riorganizzazione del lavoro. Questa – conclude Di Nardo – è l'unica base per costruire insieme ai lavoratori un accordo di sviluppo e di rilancio”. (Red)
Elezioni/ Idv:Incomprensibile e sbalorditivo richiamo Agcom a Tg3 Pardi: Intervista Di Pietro non è invasione barbarica premier Roma, 26 mag. (TMNews) – “Il richiamo dell'Agcom al Tg3 è francamente incomprensibile e sbalorditivo. L'intervista a Di Pietro che ha causato un richiamo dell'Agcom è tutt'altra cosa rispetto all'invasione barbarica di Berlusconi in ben cinque tg nazionali nell'edizione serale dello stesso giorno”. Lo ha detto il capogruppo dell'Italia dei valori in commissione di Vigilanza, Pancho Pardi. “Innanzitutto – ha aggiunto – Di Pietro è stato preceduto da molti altri interlocutori, di tutte le forze politiche rappresentate in Parlamento, che hanno avuto uguale durata e uguale trattamento nel vero rispetto della par condicio. Quella al presidente dell'Idv, inoltre, è stata un'intervista vera e non un finto comizio. Nelle interviste del tg3 il simbolo non appare mai, in quelle a Berlusconi è in grande evidenza. Infine, Berlusconi è capolista del Pdl a Milano, Di Pietro no. Alla luce di tutto ciò – ha concluso Pardi – appare chiaro l'intento dell'Agcom: colpire anche il Tg3 per mettere fine ai capricci della destra”.
NUCLEARE: BORGHESI (IDV), LA TRUFFA NON PASSERA' (ANSA) – ROMA, 26 MAG – ''La truffa del governo sul nucleare non passera'. Gli italiani hanno diritto di esprimere la loro opinione e di decidere su un tema cosi' importante per la sicurezza. Siamo sicuri che la Cassazione terra' conto della reale volonta' del governo, peraltro piu' volte manifestata, che non e' quella di rinunciare definitivamente al nucleare. Berlusconi ha paura del giudizio popolare e per questo ha tentato di boicottarlo in tutti i modi. Ci auguriamo che gli italiani vadano in massa a votare per scrivere la parola fine su questo triste periodo della nostra storia''. Lo afferma il presidente vicario del gruppo Idv alla Camera Antonio Borghesi. (ANSA).
CONFINDUSTRIA: MURA, FACCETTA NERA POTEVANO RISPARMIARSELA (ANSA) – ROMA, 26 MAG – ''Che in un excursus musicale dei 150 anni di storia italiana si possa inserire una canzone popolare del ventennio fascista non rappresenta uno scandalo, aver scelto faccetta nera, come ha fatto Confindustria e' sicuramente una gaffe. Quella canzone, infatti, e' parte integrante della propaganda relativa all'invasione dell'Etiopia ed alle prime leggi raziali varate dall'Italia e rivolte proprio contro la popolazione indigena. Leggi che purtroppo hanno fatto da antesignane a quello del 1938. Sottolineare, come fa l'ufficio stampa di Confindustria, che l'inserimento di faccetta nera e' stato voluto e non una svista, raddoppia l'errore e non lo elimina''. Lo dice la parlamentare dell'idv Silvana Mura.(ANSA).
TRAPIANTI: IDV, GOVERNO RENDA OPERATIVA ANAGRAFE INFORMATIZZATA = Roma, 26 mag. (Adnkronos/Adnkronos Salute) – “Il Governo si impegni a rendere operativa al piu' presto l'anagrafe informatizzata dei cittadini assistiti dal Servizio sanitario nazionale”. Lo afferma il responsabile sanita' dell'Italia dei Valori, Antonio Palagiano, commentando i dati sulle donazioni di organi e i trapianti, illustrati questa mattina al ministero della Salute. “Il dato lievemente in ripresa dei primi mesi del 2011 – afferma in una nota – non e' sufficiente a creare ottimismo in un settore, quello dei trapianti, in cui la domanda eccede abbondantemente l'offerta”. Per Palagiano, “l'emergenza di cui parla il ministro Fazio potrebbe essere superata se fosse applicato il principio del silenzio assenso, cosi' come stabilito dalla legge 91/1999. La mancata costituzione dell'anagrafe, infatti, ha limitato il sistema attuale e non consente di considerare tutti i cittadini come potenziali donatori”. Con l'anagrafe, invece, “sarebbe sufficiente riservare un'apposita voce sulla carta d'identita' per spiegare le volonta' di ognuno in tema di donazione d'organi”, conclude Palagiano.
CONFINDUSTRIA: IDV, GOVERNO INCAPACE GESTIRE ECONOMIA ITALIA (ANSA) – ROMA, 26 MAG – ''L'Italia dei Valori condivide in pieno il giudizio negativo che Confindustria ha dato dell'attuale governo. L'esecutivo guidato da Berlusconi non ha saputo gestire l'economia del nostro Paese, che oggi accusa una grave perdita della produttivita', della competitivita' e dell'occupazione stabile''. Lo afferma il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi, che questa mattina ha partecipato all'assemblea di Confindustria. ''Il governo italiano non e' stato in grado di agganciare la crescita: lo dimostra il dato che l'Italia nel 2011 e' cresciuta dell'1% mentre l'Europa si e' attestata al 2%, la Germania al 4% e la domanda mondiale al 7%''. Zipponi spiega: ''E' necessario riallacciare il dialogo tra tutte le organizzazioni sindacali, in particolare sul tema della rappresentanza, per individuare regole condivise sulla titolarita' negoziale e sull'efficacia degli accordi''. ''A tale proposito, l'IdV – ricorda Zipponi – ha presentato in Parlamento una legge per far si' che la relazione tra impresa e mondo del lavoro diventi uno dei fattori fondamentali per uscire dalla crisi e riagganciare la crescita. Condividiamo un'operazione di efficientamento del sistema economico attraverso la sburocratizzazione, l'accesso al credito per le piccole e medie imprese, gli incentivi alla crescita delle imprese, sia in capitalizzazione che in dimensione e sostegno alla loro internalizzazione''. (ANSA).
Referendum, Zipponi (Idv): da Marcegaglia riferimento solo ad acqua Roma, 26 MAG (Il Velino) – “Nella relazione annuale della Marcegaglia si fa riferimento solo al referendum dell'acqua che si terra' il 12 e 13 giugno, chiedendo di rendere efficiente il sistema di distribuzione pubblico, affidandolo ai privati. Per questo, il presidente di Confindustria considera negativi i quesiti referendari sull'acqua pubblica”. Lo afferma il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi, che questa mattina ha partecipato all'assemblea di Confindustria “Nello stesso tempo – continua – non ha fatto nessun riferimento al nucleare, ne' alla giustizia, che deve essere uguale per tutti. Noi dell'IdV siamo i promotori dei quesiti referendari, in particolare contro le centrali nucleari e contro il legittimo impedimento. Il silenzio della Marcegaglia sul nucleare in Italia e' un clamoroso passo indietro. Ci auguriamo che Confindustria abbia deciso di impegnarsi affinche' il mondo delle imprese sviluppi tutta la filiera delle fonti rinnovabili, che in pochi anni hanno generato 150 mila posti di lavoro”. Zipponi conclude: “Per questo, lanciamo un appello agli imprenditori italiani perche' partecipino alle consultazioni del 12 e del 13 giugno per dare un segnale di cambiamento della classe dirigente di governo su cui Confindustria ha dato un giudizio impietoso. Ma anche per mettere in moto quelle riforme capaci di dare al Paese un'impresa efficiente e un lavoro mai piu' precario per giovani”. – www.ilvelino.it – (com/ilp)
MAFIA: ALFANO (IDV), AGGHIACCIANTE PROGETTO DI MORTE PER DI MATTEO E LUMIA = Roma, 26 mag. (Adnkronos) – ''Sono pietrificata di fronte alla notizia agghiacciante che cosa nostra nel 2006 stava preparando attentati per uccidere il senatore Beppe Lumia e il pm Nino Di Matteo. Mi sento solo di esprimere tutta la mia vicinanza a Beppe e a Di Matteo ribadendo che non rimarranno mai soli. Tutti abbiamo il dovere si stringerci attorno a due dei simboli dell'antimafia siciliana''. Lo ha detto Sonia Alfano, europarlamentare dell'Idv, commentando la notizia secondo cui il boss pentito Stefano Lo Verso avrebbe raccontato proprio al pm Di Matteo di aver saputo dal boss Giuseppe Di Fiore dei progetti di morte ai danni dell'allora presidente della Commissione Antimafia e del pm palermitano. ''Dovrebbero vergognarsi -spiega l'esponente dipietrista- e chiedere scusa tutti quei politici e affini che in questi mesi hanno attaccato, tentando di mettere all'angolo un magistrato impegnatissimo nella lotta alla mafia, l'operato di Nino Di Matteo, che nonostante questo peso sta portando avanti con grande caparbieta' processi delicatissimi come quello Mori''. ''Per quanto riguarda il senatore Lumia -ha concluso la Alfano- sono certa che questa ennesima sconcertante notizia sara' per lui stimolo a continuare sulla strada della denuncia senza quartiere dei traffici di Cosa Nostra''.