“L’Italia deve mobilitarsi immediatamente per chiedere il rilascio di Maryam Bahrman, attivista italiana per i diritti delle donne e i diritti umani, tra le promotrici della campagna per “Un milione di firme per l’uguaglianza” che chiede la revisione delle leggi che discriminano le donne nella Repubblica Islamica d’Iran”.
È l’appello lanciato da Daniela Colombo, presidente di AIDOS, Associazione italiana donne per lo sviluppo, alla notizia dell’arresto di Maryam Bahrman, avvenuto l’11 maggio a Shiraz, nella provincia di Fars, in Iran.
In allegato il comunicato stampa.
Cordiali saluti.
Aurora Amendolagine
Ufficio stampa AIDOS