La Tunisia non è in vendita e la Libertà  pedala

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C’ erano stati due giorni di non comunicazione con Mounir Romdhani che ci avevano allarmato e le notizie che arrivano non erano e non sono confortanti dalla Tunisia: “Le autorità hanno imposto un coprifuoco notturno dalle 21:00 alle 05:00 di domani a Tunisi dopo le nuove manifestazioni anti-governative di oggi. Lo ha reso noto la Tv di stato. Le autorità di Tunisi hanno giustificato la misura affermando che negli ultimi giorni sono stati commessi saccheggi e violenze nella capitale e nei suoi sobborghi. Da giovedì si susseguono manifestazioni a Tunisi, che vengono duramente represse dalle forze dell’ordine.” Su Facebook, girano altri video, molto chiari su quali tipi di violenze vengano eseguite sul popolo tunisino e non solo nella capitale. Ma andiamo avanti, il 6 maggio apprendo che Mounir sta bene!

Alle ore 19,41 del 7 maggio, Mounir Romdhani mi scrive una mail: “non so da dove cominciare, però vi racconto quello che ho visto a Medenine: professori allievi medici e privati cittadini disoccupati dottori e infermieri etc…..,sono impegnati ad accogliere rifugiati che fuggono dalle bombe di Gheddafi e quelle della Nato! stranamente tutte prodotte in Occidente!! Queste persone fanno quello che ritengono giusto, fa parte della loro tradizione, l’ospitalità è sacra. A Medenine ne ho viste arrivare una decina di famiglie,accolte e capite le loro esigenze, sono state accompagnate nelle case a loro destinate o messe a disposizione da privati.”

Via by Mohamed Ben, Mozica01

GOODBIKE 5!

pedalando in giro per la Tunisia, si respira quasi aria di libertà! a Tataouine, Matmata e Douz…

Segue dopo poco un altro messaggio, in caratteri stampatello, che lascio tali.
sms 7 maggio ore 21,56
TUTTO OK! NON HO POTUTO SCRIVERE PERCHE’ NON AVEVO CREDITO E NON TROVAVO INTERNET. LA SITUAZIONE IN TUNISIA E’ MOLTO CRITICA, DOPO LE DICHIARAZIONI DELL’EX MINISTRO DEGLI INTERNI DEL SECONDO GOVERNO PROVVISORIO: HA PARLATO DI PRESSIONI SUBITE E DI RAPPORTI MANTENUTI DAL CAPO DELL’ESERCITO CON BEN ALI. VOGLIONO CHE L’ESERCITO PRENDA IL POTERE PERCHE’ IN QUESTA SITUAZIONE L’UNICO PARTITO CHE CI GUADAGNA E’ EL NAHDA PARTITO ISLAMICO. I TUNISINI NON VOGLIONO NE’ L’UNO E NEMMENO L’ALTRO!! E IERI HANNO FATTO CAPIRE CHE NON SI SCHERZA, DANDO FUOCO A CARCERI E MANIFESTANDO CON FORZA! LE FORZE DELL’ORDINE HANNO SPARATO. IO CREDO CHE SE I POLITICI E LE FORZE ESTERNE CHE CONTINUANO A INTROMETTERSI NEI NOSTRI AFFARI NON CAPISCANO IL MSG CHE I TUNISINI VOGLIONO FARE ARRIVARE A LORO, LE COSE SI METTERANNO MALE PER TUTTI.
QUANDO SONO STATO A GABES, LA PRIMA SERA CHE ERO LI’ SONO ANDATO A MANGIARE, AVEVO TROVATO UN RISTORANTE NON LONTANO DA DOVE DORMIVO, CON IL PROPRIETARIO AVEVO INIZIATO A PARLARE DELLA SITUAZIONE DEL NOSTRO PAESE, TRA LE COSE CHE AVEVA DETTO, UNA IN PARTICOLARE MI AVEVA PREOCCUPATO! L’AFFERMAZIONE E’ LA SEGUENTE “IN TUNISIA CI SONO MANI INVISIBILI CHE STANNO MANOVRANDO E PILOTANDO DELLE SITUAZIONI POCO CHIARE, NON SI SA CHI SONO E NON SI SA A VANTAGGIO DI CHI!” RICORDO QUESTO PER LE ULTIME DICHIARAZIONI DELL’EX MINISTRO DEGLI INTERNI DEL SECONDO GOVERNO PROVVISORIO, CONFERMANDO QUANTO DETTO DAL RISTORATORE. QUESTO MINISTRO SI E’ DIMESSO E NON E’ STATO CACCIATO DA NESSUNO! MA AVEVA SUBITO TANTA PRESSIONE DA UOMINI D’AFFARI ED EX FEDELI DI BEN ALI E POLITICI CONTRO LA VOLONTA’ DEL POPOLO, HA ANCHE DICHIARATO E NON E’ STATO SMENTITO, CHE IL GENERALE AMMARE SI E’ INCONTRATO CON BEN ALI IN ARABIA SAUDITA!! VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PARTITO ISLAMICO E’ IN FORTE ASCESA! PER METTERE PAURA ALL’OCCIDENTE CHE IN QUEL CASO PERMETTEREBBE UN GOLPE MILITARE (CONTINUA)



SMS MOUNIR 7 Maggio ore 22, 54
OGGI SONO PARTITO PER ANDARE DA MATMATA A DOUZ, 100 KM! DIECI KM DA MATMATA C’E’ TAMEZRET BELLISSIMA CITTADINA SU UNA MONTAGNA ROCCIOSA POCHI ABITANTI ACCOGLIENTI E SIMPATICI, DA LI A DOUZ NON C’E’ PIU’ NULLA!
HO REGALATO DEI VESTITI AL PRIMO CHE HO INCONTRATO PER FARE POSTO AD ACQUA E CIBO DA TRASPORTARE DURANTE IL VIAGGIO! MI SENTIVO FELICE E SERENO E NON AVEVO NULLA DA TEMERE, ANZI DURANTE IL MIO VIAGGIO MI SONO FERMATO A PARLARE CON DEI PASTORI DI DROMEDARI O CAPRE E MONTONI, E NESSUNO DI QUESTE PERSONE E’ STATA AGGRESSIVA O MALEDUCATA, IN LONTANANZA SI NOTAVANO LE LORO TENDE! ALCUNI MI HANNO INVITATO A BERE O MANGIARE DA LORO MA DOVEVO PEDALARE E HO CONTINUATO RINGRAZIANDO! LA NATURA E’ SECONDO ME BELLISSIMA, LIBERA LO SGUARDO A KM DI DISTANZA!! E PIU’ MI AVVICINAVO A DOUZ E PIU’ IL DESERTO SI FACEVA PADRONE!! IL CALORE DEL SOLE FA VENIRE FUORI IL CATRAME, TIPICO DI QUESTE ZONE. E’ TIPICO ANCHE VEDERE CARTELLI STRADALI CON LA SCRITTA “ATTENZIONE POSSIBILE TRANSITO DI DROMEDARI” COSA CHE HO VERIFICATO CON I MIEI OCCHI, NON HANNO RECINZIONI, E PER RIPORTARLI BASTA UNA MOTO E LI SI VA A CERCARE!! SONO ARRIVATO A DOUZ ALLE 15,30 MOLTO FELICE DI AVER INCONTRATO PERSONE CHE MERITANO RISPETTO E STIMA! GENEROSI E DISPONIBILI.
ore 11,47 8 maggio Sono stata su skype, felicemente, per mezz’ora con Mounir…pare tatuato per il sole e mi ha scritto: “quello che non dovrebbe più accadere nel mio paese è tenere nascoste le cose, come hanno sempre fatto e tentano di fare adesso!!vogliono un popolo ignorante e schiavizzato poco informato e represso!! Usano la violenza e il coprifuoco per farlo zittire, queste sono cose che non dico io ma sento da tutti e dappertutto!!perciò non capisco perche devo avere paura di questi occhi che guardano e orecchie che sentono!!gli sms che ho mandato ieri sono frutto di cose che mi sono state dette da diverse persone,il popolo vuole una classe politica al suo servizio per il bene del paese,onesta e corretta,la gente vuole libertà di espressione e stampa libera,la gente vuole il diritto di poter criticare chi non fa il suo lavoro correttamente!! cosa c’ è di strano in tutto questo? La Tunisia è dei tunisini e non dei politici! I tunisini non accettano più ingerenze occidentali, i tunisini vogliono lavorare onestamente e condividere la ricchezza del paese su tutto il territorio,i tunisini hanno capito che per conquistare la libertà devono pagare un prezzo, anche con la propria vita, e sono pronti a sacrificarsi!! I tunisini sono più intelligenti e generosi dei loro politici. I tunisini non capiscono ancora a nome di chi, questi politici sono in quella posizione, prendono decisioni nel’interesse di chi…un altro dittatore non avrà possibilità di esistere in questo paese: Devono ammazzarci tutti da sud a nord, da chi ha un giorno al più anziano, i tunisini vogliono rispetto libertà dignità uguaglianza. Chi non ci sta degage (detto in italiano fuori dai coglioni).
L’ Amica Mariella Murgia, che fa parte della Carovana FB GoodBike – la libertà pedala con Munir Romdhani Italia – Tunisia – Italia per Mounir Romdhani, ha dedicato uno dei suoi appassionati video reportage,PROGETTO TUNISIA: lei risiede in Sardegna. La voce che accompagna le immagini è dell’amata Amel Mathlouthi, proprio come in quel primo articolo, in cui spiegavo l’ inizio di una Amicizia: Italia Tunisia Italia in bicicletta Goodbike Mounir Romdhani.


“…Lunedì 11 aprile Mounir Romdhani mi scrive: Ecco il video! Progetto Tunisia. Ho conosciuto Mounir Romdhani su Facebook, e parlando di Amel Mathlouthi Musica per la Libertà. Ci ha unito una canzone che lui tradusse istintivamente ed era il 18 febbraio quando è spuntato un suo messaggio su Facebook, che dice: ” ascolta, guardala, è una giovane donna in rosso…che canta. manifestazione delle donne nella capitale tunisina, mi ha emozionato tantissimo questo video, sono orgoglioso che le donne nel mio paese fanno sentire la loro voce, e che voce ! vi traduco quello che sono riuscito a capire, la traduzione inizia dal momento in cui si siede per terra, * chi è libero non ha paura, siamo segreti che non muoiono mai, la mia voce non smetterà mai, io e la mia parola siamo liberi, non dimenticare il prezzo del pane, non dimenticare la storia che corre, non dimenticare il tradimento del mostro, sono il segreto della rosa rossa, e quelli che hanno vissuto anni rossi , sepolti con il vento dei giorni,usciranno sulla punta delle fiamme, per dire liberatevi* sto piangendo.”

8 maggio alle ore 21.48 SMS

STO GUARDANDO IL PRIMO MINISTRO TUNISINO CHE STA PARLANDO DELLE DICHIARAZIONI RESE DI RECENTE DALL’EX MINISTRO DEGLI INTERNI, CHE HANNO CAUSATO LE ULTIME MANIFESTAZIONI E DISORDINI IN TUTTA LA TUNISIA, CON LA CONSEGUENZA DEL COPRIFUOCO NELLA CAPITALE. IL PRIMO MINISTRO STA DICENDO CHE L’EX MINISTRO DEGLI INTERNI E’ UN BUGIARDO E CHE E’ STATO MANOVRATO DA PERSONE CONOSCIUTE E CHE LE SUE PAROLE SONO PERICOLOSE PER LA STABILITA’ DEL PAESE! COME AL SOLITO NON SI FANNO I NOMI DEI MANOVRATORI E NON SMENTISCE CON LE PROVE E DATI CONCRETI, E NEMMENO SONO STATI PRESI PROVVEDIMENTI NEI CONFRONTI DELLA GOLA PROFONDA! LA PERCEZIONE E’ CHE L’EX MINISTRO HA DETTO LA VERITA’ E LA GENTE NE E’ CONVINTA IL PRIMO MINISTRO IN REALTA’ STA COPRENDO MANOVRATORI DI CUI SI STA COPRENDO L’IDENTITA’! CI SONO MANI INVISIBILI CHE STANNO DECIDENDO IL DESTINO DEL POPOLO CONTRO LA SUA VOLONTA’!! FUORI LE POTENZE ESTERE DAL MIO PAESE VOGLIAMO DECIDERE IL NOSTRO DESTINO DA SOLI, E FUORI QUESTI PERSONAGGI AL LORO SERVIZIO.”

Da ultimo Mounir invia vari saluti e notizie sulla sua pagina Facebook, come questi: “Buongiorno vita.Questa strada attraversa l’oasi di Douz,sotto le palme c’ è una vita quotidiana fatta di lavoro e fatica, donne uomini giovani e anziani che lavorano la terra,coltivano e raccolgono!!con immensa dignità e orgoglio. C’è un caldo bellissimo secco piacevole ci sono 40 gradi ma se stai all’ombra ci stai bene,ma se vai all’oasi che si trova a un km, credetemi non vi muoverete più ,un paradiso!!! ho fatto 1300 km. ore 15:sono uscito per bere un succo d’arancia e nella piazza non c’era nessuno!!negozi aperti ma sono tutti a casa a fare la siesta…una tradizione che esiste da secoli!!e nessuno tocca nulla!!!!” Poi ci spedisce una foto che vi allego alla fine e scrive: “girovagando per la mia terra ho compreso che le donne sono generose gentili lavoratrici ed educate!! E’ la parte migliore del paese”.
E proprio mentre sto scrivendo ho condiviso un video di Tunisie Nmout 3lik Ya تونس (video) in cui si vede “Rim, la ragazza malmenata dalla polizia giorni fa, torna in piazza più decisa di prima con spalla, costole e gamba rotta, spiega che la situazione è molto più grave di quanto possono immaginare i politici… Vogliamo la Tunisia libera e l’avremo libera…”
Come sempre caro Mounir, la tengono ben riposta e nascosta, quella parte, dovunque…un amico ha così commentato, ciò che ho scritto su Facebook e le donne: “non le fanno anzi non vi fanno provare perchè per loro sarebbe disastroso un mondo d’amore”.
Buon viaggio e al prossimo GOODBIKE, noi non ti lasciamo , come la libertà per tutte e tutti. Ce la guadagniamo, un pezzetto alla volta, con le nostre mani. Visibili.
Doriana Goracci

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