DI PIETRO: SINISTRA SPORCA? BERLUSCONI SI LAVI COSCIENZA = (AGI) – Bari, 11 mag. – “Berlusconi ha bisogno di lavarsi la coscienza innanzitutto perche' utilizza le istituzioni per fini propri come fa qualsiasi persona sporca, sporca dentro”. Lo ha affermato il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, commentando le dichiarazioni del premier che ieri ha affermato che gli uomini della sinistra non si lavano. “Per questo credo che faccia bene a guardarsi nello specchio della sua coscienza – ha concluso parlando di Berlusconi – e riflettere su quanto male sta facendo agli italiani e di come sta dividendo questa societa'”. (AGI)
RIFORME: DI PIETRO, IN DITTATURA ARBITRI SONO BUTTATI VIA = (AGI) – Bari, 11 mag. – “In uno Stato di diritto deve esserci un arbitro, in un regime dittatoriale gli arbitri vengono buttati via”. Il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, lo ha detto a proposito dell'ipotesi di una diminuzione dei poteri del Presidente della Repubblica avanzata dal Presidente del Consiglio. “Il Presidente del Consiglio – ha spiegato Di Pietro – vuole trasformare la nostra Costituzione in una carta da buttare perche' cosi' usano fare tutti coloro che si sono comportati nella storia in maniera dittatoriale. Prima di lui lo ha fatto Mussolini e tanti altri, egli non ne ha la statura morale ne', ci auguriamo, il consenso dei cittadini per stravolgere la Costituzione che con tanti sacrifici i nostri padri costituenti ci hanno dato anche rimettendoci la vita”. Secondo Di Pietro, “per questa ragione dobbiamo fermare con il referendum del 12 e 13 giugno il tentativo di Berlusconi e del suo Governo di togliere anche gli arbitri dello Stato di diritto e della democrazia”. (AGI)
AGCOM: DI PIETRO, ESPOSTO IDV PER STRAPOTERE INFORMATIVO PREMIER = (AGI) – Bari, 11 mag. – “Anche oggi noi dell'Italia dei Valori, come comitato referendario, abbiamo denunciato all'Autorita' per le Comunicazioni e alla Commissione parlamentare lo strapotere informativo del Presidente del Consiglio, che con le proprieta' delle Tv private e con la titolarita' sulle Tv pubbliche fa credere ai cittadini che i referendum non si fanno piu', che in Italia va tutto bene”. Antonio Di Pietro, in Puglia per un tour elettorale, ha annunciato cosi' un nuovo esposto dell'Italia dei Valori alla luce della sovraesposizione mediatica del Presidente del consiglio denunciata dall'Agcom. Di Pietro ha quindi ribadito che “l'IdV questa mattina ha presentato un nuovo esposto sia all'Autorita' per le Comunicazioni sia al Presidente della Commissione parlamentare per la Vigilanza affinche' sanzioni nuovamente le reti televisive pubbliche e private che non informano i cittadini proprio perche' – ha concluso – il loro mandante ha detto loro di non far sapere ai cittadini se possono esercitare un diritto costituzionale quale e' il diritto al voto referendario”. (AGI)
IDV:DI PIETRO, MENO POTERI A COLLE? DITTATURE BUTTANO ARBITRI (ANSA) – BARI, 11 MAG – ''In uno Stato di diritto deve esserci un arbitro. In un regime dittatoriale gli arbitri vengono buttati via''. Lo ha dichiarato il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, commentando la proposta del presidente del Consiglio di diminuire i poteri del Colle e aumentare quelli del premier. Per Di Pietro ''il presidente del Consiglio vuole trasformare la nostra Costituzione in una Carta da buttare. Perche cosi' – ha aggiunto – usano fare tutti coloro che nella storia si sono comportati in maniera dittatoriale. Prima di lui lo ha fatto Mussolini e tanti altri ancora''. ''Egli – ha proseguito – non ne ha ne' la statura morale ne', ci auguriamo, il consenso dei cittadini per stravolgere la Costituzione che con tanti sacrifici i nostri padri costituenti ci hanno dato, anche rimettendoci il sangue e la vita. Per questa ragione – ha concluso – noi dobbiamo fermare con i referendum del 12 e 13 giugno il tentativo di Berlusconi e del suo governo di togliere anche gli arbitri dallo Stato di diritto e dalla democrazia''. (ANSA).
AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, IDV E' MOTORE ALTERNATIVA (ANSA) – BARI, 11 MAG – ''L'Idv oggi si propone come motore dell'alternativa, grazie all'impegno rinnovato a favore di una costituzione di area riformista che, senza se e senza ma, mette al primo posto la legalita', la solidarieta', le liberta' fondamentali e il rispetto della Costituzione''. Lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, oggi a Bari. ''L'Idv – ha aggiunto – a differenza di tanti altri movimenti che si sono presentati alle amministrative soltanto per protesta, ha saputo fare in questi anni protesta e opposizione in modo serio e costruttivo''. ''Le amministrative – ha concluso Di Pietro – sono il banco di prova fra uno Stato del diritto e uno Stato del regime''. (ANSA).
DI PIETRO: INCHIESTA SU PM? COMPORTAMENTO DITTATORIALE = (AGI) – Bari, 11 mag. – “Berlusconi vuole rimettere in piedi i tribunali speciali per mettere sotto processo i giudici che lo stanno processando, tipico comportamento di un dittatore chiuso nel suo bunker che non si rende conto che deve anche lui rispondere ai giudici per i reati che gli vengono contestati, perche' cosi' si usa in uno Stato di diritto”. Lo ha affermato Antonio Di Pietro, a proposito della Commissione d'inchiesta sui Pm ipotizzata dal Presidente del Consiglio, a margine di una serie di iniziative elettorali per le amministrative in Puglia. (AGI)
GIUSTIZIA:DI PIETRO,INCHIESTA SUI PM?BERLUSCONI E' DITTATORE (ANSA) – BARI, 11 MAG – ''Berlusconi vuole rimettere in piedi i tribunali speciali, per mettere sotto processo i giudici che lo stanno processando. Tipico comportamento di un dittatore chiuso nel suo bunker, che non si rende conto che deve anche lui rispondere ai giudici per i reati che gli vengono contestati''. Cosi' il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, ha commentato la proposta del presidente del consiglio di istituire una commissione di inchiesta sull'operato dei pm. (ANSA).
IMMIGRAZIONE: DI PIETRO, ANCHE CLANDESTINI POSSONO SPOSARSI (ANSA) – ROMA, 11 MAG – Gli extracomunitari che si trovano in Italia hanno diritto a sposarsi ufficialmente anche se sono clandestini. E' questa la proposta fatta da Antonio Di Pietro in un'interrogazione presentata ai ministri dell'Interno, della Giustizia e degli Esteri. Il leader dell'Idv racconta il caso del senegalese Serigne Abdou Lahat Mbacke' arrestato nell'agosto del 2010 perche' privo di permesso di soggiorno e condannato per direttissima a 14 mesi di reclusione. Il signor Serigne – fa notare Di Pietro – e' stato vittima della legge Bossi-Fini del '98, recentemente cancellata dalla Corte dei Diritti dell'Uomo nella parte in cui non prevede una gradualita' nelle procedure di allontanamento dei clandestini. Ma l'ex Pm fa notare nella sua interrogazione che una spada di Damocle giuridica pende anche sull'art. 116 del codice civile laddove prevede che i matrimoni in Italia possano essere celebrati per gli stranieri solo previa esibizione del permesso di soggiorno. ''Si tratta di una norma – si legge nel documento ispettivo – che riproduce una disposizione che e' stata gia' dichiarata illegittima dalla Corte dei diritti dell'Uomo''. Ma un anno fa il giudice di pace di Trento ha sollevato una questione di legittimita' sull'art.116 dinanzi alla Corte Costituzionale. Di Pietro e' convinto che ''esiste il rischio reale che la citata disposizione possa essere censurata anche dalla Corte Costituzionale''. In questo il signor Serigne potrebbe coronare nel nostro Paese il suo sogno d'amore con Arianna. (ANSA).
NAPOLITANO: BELISARIO, BERLUSCONI NON ASCOLTERA' SUO APPELLO = (AGI) – Roma, 11 mag. – “L'appello del Presidente Napolitano e' pienamente condivisibile, ma sappiamo gia' che Berlusconi non lo ascoltera'”, pronostica Felice Belisario. Il capogruppo IdV al Senato aggiunge che “ormai il premier ha ingaggiato la sua battaglia personale contro gli organi dello Stato e le opposizioni parlamentari, si e' accanito nei confronti della democrazia ricorrendo a toni e proposte inaccettabili, perche' ha tutta l'intenzione di stravolgerla”. “Da tempo – prosegue – chiediamo un confronto sui temi del lavoro, dell'economia e delle politiche giovanili, ma Berlusconi e' lanciato a testa bassa contro la Costituzione e l'esasperazione del clima da parte sua non fara' che aumentare. Per questo chiediamo ai cittadini di fermarlo con la partecipazione al voto di domenica prossima ed impegnandosi per i referendum: allora le forze responsabili – conclude – potranno finalmente occuparsi dei problemi del Paese”. (AGI)
OCSE, BELISARIO (IDV): NUMERI SMASCHERANO BUGIE BERLUSCONI (9Colonne) Roma, 11 mag – “Mentre Berlusconi continua spudoratamente a mentire, promettendo la solita riforma fiscale che non farà mai, l'Ocse certifica che in Italia si pagano sempre più tasse e si continua a guadagnare molto meno della media europea. Anche questo è un 'regalo' del governo Berlusconi, il governo delle chiacchiere, delle bugie e delle promesse immancabilmente non mantenute”. Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei valori al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: “I dati Ocse dicono che gli italiani sono tartassati e sottopagati. Nei numeri c'è la risposta forte e chiara alla misera propaganda berlusconiana, c'è la conferma che il presidente del Consiglio mente oggi come mentiva dieci o quindici anni fa. L'uomo del 'ghe pensi mi' non ha fatto nulla per abbassare le tasse, anzi, le ha fatte aumentare, e non ha fatto nulla per sostenere i salari, con l'Italia che è desolatamente in fondo alla classifica Ocse. Il Paese ha urgente bisogno di cambiare marcia e per farlo deve chiudere al più presto la pagina buia del berlusconismo. Prima va a casa questo governo incapace – conclude Belisario – prima sarà possibile ripartire”.
Amministrative/ Donadi: Da Napolitano un monito ineccepibile ”Il premier ha superato i confini della decenza” Roma, 11 mag. (TMNews) – “Dal presidente Napolitano un monito ineccepibile. Il presidente del Consiglio ha superato i confini della decenza con attacchi scomposti ai poteri dello Stato e battutacce da osteria nei confronti dell'opposizione”: così Massimo Donadi, presidente dei deputati di IDV commenta le parole del presidente della Repubblica. “Ha ragione il presidente della Repubblica quando esige che l`Italia sia rispettata in campo internazionale, ma il primo ad infangare l`immagine del nostro Paese – conclude Donadi – è questo premier da barzelletta che ci ha fatto perdere credibilità sul piano internazionale”.
AMMINISTRATIVE. IDV: ANCORA STRAPOTERE PREMIER, DI PIETRO ULTIMO (DIRE) Roma, 11 mag. – “L'Italia dei Valori chiede ed auspica che sia ripristinato il riequilibrio degli spazi televisivi che vedono le forze dell'opposizione relegate in un angolo rispetto alla dilagante presenza del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi”. E' quanto afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. “Il Tg1 e' stato multato dopo l'ennesimo richiamo dell'Agcom la cui delibera e' rimasta tutt'ora inascoltata. Non sfugge inoltre che- continua la nota- alla luce delle intercettazioni di Trani in cui il premier chiedeva ai suoi sodali di oscurare l'Italia dei Valori e le trasmisisoni a lui sgradite, il leader IdV, Antonio Di Pietro, risulta essere ultimo nelle presenze televisive in quasi tutti i telegiornali nazionali”.
THYSSEN: BUGNANO (IDV), CONFINDUSTRIA INVESTA IN SICUREZZA = ATTENDIAMO APPELLO A RISPETTO MISURE DI SICUREZZA Roma, 11 mag. – (Adnkronos) – “Confindustria dovrebbe investire in sicurezza per farsi perdonare lo sconveniente applauso all'Ad della ThyssenKrupp: le scuse lasciano il tempo che trovano”. Lo afferma Patrizia Bugnano, Capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Industria al Senato ed esponente della Commissione parlamentare di inchiesta infortuni sul lavoro. “La drammatica vicenda Thyssen e la storica sentenza di condanna devono rappresentare un monito per il mondo degli industriali: non si devono anteporre interessi imprenditoriali alla tutela dei lavoratori”, aggiunge Bugnano e conclude: “ci aspettiamo un appello al rispetto delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Spiagge, Di Nardo (Idv): Brambilla ride ma per famiglie mare e' lusso Roma, 11 MAG (Il Velino) – “Che il ministro Brambilla rida sul costo delle nostre spiagge e' un grave affronto alle famiglie italiane costrette a vivere, o anche sopravvivere, con stipendi da fame e per le quali andare al mare e' ormai diventato un lusso. Il ministro conosce solo il suo mondo dorato e non e' in grado di rendersi conto dei problemi del Paese reale”. Lo dichiara il senatore Nello Di Nardo, capogruppo dell'Italia dei valori in commissione Ambiente, che aggiunge: “Quella che la signora Brambilla definisce una risibile polemica e' in realta' un sacrosanto diritto, almeno di critica, a una riforma vergognosa che premia gli speculatori a danno dell'ambiente e degli impreditori onesti. Altro che un occhio puntato all'imprenditoria balneare! Un conto e' incentivare il turismo per far ripartire l'economia, un altro e' la completa deregulation introdotta dal governo per privatizzare le spiagge, patrimonio di tutti, per ben 90 anni. Il tutto sulle spalle dei cittadini ai quali viene impedito il diritto di usufruire liberamente delle nostre coste. Piu' che una riforma epocale del sistema turistico italiano – conclude Di Nardo – la riforma del governo e' una colossale svendita del nostro patrimonio paesaggistico e naturale”.
Giustizia, Li Gotti:Berlusconi dovrebbe accendere cero ringraziamento Roma, 11 MAG (Il Velino) – “Berlusconi continua nella parossistico attacco alla magistratura, eppure dovrebbe ringraziarla”. Cosi' il senatore Luigi Li Gotti, capogruppo Italia dei valori in commissione Giustizia, che spiega: “Berlusconi sedicente 'perseguitato' e sedicente 'sempre assolto' dimentica che nei processi All Iberian (finanziamento illecito a Craxi), caso Lentini, bilanci Fininvest 1988-1992, fondi neri nel consolidato Fininvest (1.500 miliardi) e Mondadori, ossia in cinque processi, ha ottenuto dai giudici le attenuanti generiche (che si danno avendo come presupposto l'accertamento della responsabilita') e, conseguentemente, la prescrizione. Il premier dovrebbe accendere un cero di ringraziamento perche', senza le attenuanti generiche, sarebbe in galera. Per due processi, essendosi fatto cambiare la legge, c'e' stato il proscioglimento perche' il fatto non e' piu' previsto come reato. La mistificazione della realta' e' l'attivita' che meglio riesce al presidente del Consiglio. E vuole pure la commissione d'inchiesta sull'attivita' della Procura di Milano! L'inchiesta la vuole anche sui giudici che gli hanno concesso le attenuanti generiche, salvandolo dal carcere? Hanno sbagliato a concedergliele? Penso proprio di si'. Ed infatti la norma del codice che le prevede e' stata introdotta nel 1944 e nei progetti di riforma se ne prevede l'abolizione in quanto 'irragionevole' perche' sottratta a criteri oggettivi. Insomma -conclude Li Gotti -, Berlusconi ha una vita segnata dall'illegalita' come spesso documentalmente, ma non sufficientemente, e' stato ricordato agli immemori e ai distratti”.
Thyssen/ Idv: Da Confindustria solo reverenza al governo Per essere credibile dovrebbe sospendere chi ha applaudito Roma, 11 mag. (TMNews) – “Questa è la cultura 'imprenditoriale' dell'attuale Italia. Ancora e sempre padroni delle ferriere e delle televisioni, le scuse non bastano”. Lo afferma il senatore dell`Italia dei Valori Stefano Pedica, secondo il quale “Confindustria non ha una cultura d'impresa, ha solo reverenza al più squallido semi-governo che esista e che favorisce tali volgarità”. “Confindustria , per rendersi credibile nelle scuse – continua Pedica – dovrebbe sospendere tutti quelli che hanno applaudito, una vergogna ed insulto per ogni lavoratore, dirigente o esecutivo, precario o disoccupato. Un paese allo sbando dove tutto è ammesso e dove la dignità dei lavoratori viene più volte calpestata e umiliata. Questo paese è vittima della mentalità berlusconiana la stessa che strappa applausi volgari e fuori luogo”.
Amministrative, Carlino (Idv): Moratti segue le ombre del premier Roma, 11 MAG (Il Velino) – “Che tristezza che una donna come la Moratti si stia uniformando anche nei modi al suo presidente del Consiglio”. Ad affermarlo la senatrice dell'Italia dei Valori, Giuliana Carlino, in merito al confronto andato in onda su SkyTg24 tra i candidati a sindaco di Milano. “Il comportamento della Moratti – aggiunge Carlino – e' deplorevole sia nel metodo che nel merito ed e' davvero un cattivo esempio di politica per il Paese. E' impensabile, infatti, che in un dibattito pre-elettorale, in cui i cittadini hanno il diritto di essere informati correttamente per scegliere a chi affidare il governo della loro citta', la Moratti si lanci in accuse diffamatorie nei confronti del suo avversario e per lo piu' lo faccia nell'appello finale, consapevole dell'impossibilita' di replica da parte di Pisapia. Forse la Moratti si riterra' astuta per il suo giochetto. Io piu' che di astuzia parlerei di vergogna e di codardi'a. Il Pdl ha perso del tutto la bussola di ogni regola democratica e la Moratti non fa eccezione”
OCSE: BORGHESI (IDV), ITALIA SCALA SOLO CLASSIFICA TASSE (ANSA) – ROMA, 11 MAG – ''Il ministro Sacconi, che solo ieri sera a Ballaro' sventolava i dati Ocse sui conti pubblici, provi a esprimere un parere sui numeri usciti questa mattina. Essi dimostrano palesemente come le uniche posizioni in classifica in cui l'Italia riesce a eccellere sono quelle che riguardano la pressione fiscale a carico di dipendenti e imprese''. Lo afferma in una nota il vice presidente dell'Italia dei Valori alla Cmera, Antonio Borghesi. ''Berlusconi – aggiunge Borghesi – la smetta di dire bugie agli italiani. Lui le mani in tasca ai cittadini le ha messe e come. Il fallimento della politica economica del governo e' sotto gli occhi di tutti. I cittadini sono sempre piu' poveri, i salari sono in caduta libera. Come pensano – chiede Borghesi – di dare una spinta all'economia senza fare ripartire la domanda interna? Non certo con il dl allo sviluppo alla propaganda elettorale''. (ANSA).
COSTI POLITICA:IDV,BENE MONTEZEMOLO,NOSTRE PROPOSTE CONCRETE (ANSA) – ROMA, 11 MAG – “Siamo perfettamente d'accordo con Montezemolo sul fatto che dal taglio ai costi della politica possano provenire importanti risorse, fondamentali per la ripresa del Paese”. Lo dice in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera. “E' una battaglia che Italia dei Valori combatte da tempo immemorabile – aggiunge il dipietrista – non solo a parole, ma con una serie di proposte concrete presentate in Parlamento. Per citarne una, quella sull'abolizione dei vitalizi ai parlamentari, che ho presentato a titolo personale. La proposta è stata bocciata sul nascere, perché la casta sa bene come tutelare i propri interessi e, ben spalleggiata da questo governo, a tutto pensa fuorché agli interessi del Paese”.(ANSA).
AMMINISTRATIVE: MURA (IDV), TERZO POLO DA' PER SCONTATA LA SCONFITTA = Roma, 11 mag. (Adnkronos) – “Dalla lettura dell'intervista che il senatore Rutelli ha rilasciato al 'Corriere della Sera' due sono gli elementi che emergono con certezza. Il Terzo polo da' per scontato che i suoi candidati sindaco saranno tutti sconfitti al primo turno e l'obiettivo a cui punta e' fare accordi vantaggiosi in termini politici, il che significa sulla base di assessorati concessi o negati, per orientare il voto al secondo turno”. Lo dichiara Silvana Mura (Idv). “Se questa e' la prospettiva del terzo polo -aggiunge- e' certamente legittima, ma per nulla esaltante per i milioni di cittadini che si recheranno alle urne per eleggere il sindaco della propria citta'. Si tratta inoltre di uno schema che mal si addice a chi vorrebbe mutare in meglio l'attuale sistema politico, dal momento che ricorda la vecchia politica e che -conclude- presume il controllo totale del proprio elettorato, che puo' essere spostato a piacimento da un candidato ad un altro”.
Thyssen/ Idv: Ora chieda scusa anche Marcegaglia per sue parole ”Spese per sicurezza non sono un disincentivo a investimento” Roma, 11 mag. (TMNews) – “Se c`è qualcuno che deve chiedere scusa ai familiari delle vittime del rogo Thyssen, al tribunale di Torino e agli imprenditori che ogni giorno investono in sicurezza, è proprio Emma Marcegaglia”. E` quanto afferma in una nota il responsabile welfare e lavoro dell`Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. “Il presidente di Confindustria – spiega il parlamentare – deve ritirare le sue ignobili affermazioni e deve dire con chiarezza che le spese per la sicurezza non sono un disincentivo a investire, ma una garanzia di efficienza, qualità dei prodotti e rispetto della vita umana”. “L`Italia dei Valori – aggiunge Zipponi – è stata la prima e unica forza politica a sollevare immediatamente un sentimento di sdegno e rabbia quando a Bergamo la Marcegaglia commentò la sentenza Thyssen dicendo che “se una cosa di questo tipo dovesse prevalere, potrebbe allontanare gli investimenti esteri dall`Italia e mettere anche a repentaglio, in qualche modo, la sopravvivenza del nostro sistema industriale”. “I manager della Thyssen – conclude Zipponi – sono stati condannati da un tribunale italiano per omicidio volontario, sette operai italiani sono morti bruciati vivi e tutto il processo ha dimostrato la clamorosa responsabilità di quanti, avendo deciso di abbandonare quell`azienda, non investivano da anni nella sicurezza esponendo cosi i lavoratori al dramma che è accaduto”, conclude Zipponi.
NUCLEARE, BRUTTI (IDV): GOVERNO PROMETTE MEGA INCENTIVI MA NON RIPIANA I COMUNI (9Colonne) Roma, 11 mag – “Bisognerebbe fare una sit-com sui provvedimenti del nucleare in Italia. Almeno qualche soldo lo rimedieremmo”. E' lo sconsolato commento di Paolo Brutti, responsabile Ambiente dell'Italia dei Valori, in merito al ricorso dei comuni di Caorso, Saluggia, Trino Vercellese, Rotondella, Ispra e Piacenza, ancora in attesa dei compensi del 2005 per i danni causati dal nucleare. “Questo governo che prometteva mari e monti a chi avesse accolto le centrali atomiche in casa propria non è in grado di reperire neanche le modeste somme utili a ripianare i guasti prodotti dai vecchi impianti. Invece di saccheggiare vecchie storielle, Berlusconi racconti queste, di barzellette: sono inedite e fanno scompisciare tutta Europa”.
GIUSTIZIA. DE MAGISTRIS: MINISTRO ALFANO FACCIA DI BRONZO (DIRE) Roma, 11 mag. – “Il ministro dell'ingiustizia Alfano, dopo il ministro dell'Interno Maroni, giunge a Napoli per legittimare l'infiltrazione della camorra nelle liste del candidato del Pdl. Due esempi, Alfano e Maroni, di uso improprio del delicato ruolo istituzionale che rivestono, da loro piegato in modo becero alla mera propaganda”. Cosi' Luigi de Magistris sul suo sito www.sindacopernapoli.it. “Doppiamente grave- sottolinea- visto che si tratta del ministro della Giustizia e di quello dell'Interno, e visto che riguarda un'area afflitta dalla criminalita' organizzata. Alfano avrebbe dovuto difendere la magistratura, in particolare quella napoletana che in queste ore e' diventata il parafulmine del fallimento di Berlusconi, incapace di risolvere il problema dei rifiuti nonostante le promesse”. E avrebbe dovuto prendere le distanze dalle liste Pdl infiltrate dalla camorra. Invece il 'ministro faccia di bronzo' si permette di mentire di fronte ai cumuli di rifiuti, difendendo l'operato del governo, e di pontificare sulla legalita', appropriandosi di meriti che sono solo delle forze dell'ordine e della magistratura come le confische e gli arresti”. De Magistris conclude: “Alfano dovrebbe tacere: e' il braccio esecutivo del progetto piduista di Berlusconi contro la giustizia, autore formale della contro-riforma scritta dall'avvocato Ghedini per piegare i pm all'esecutivo, silente spettatore della vergogna delle leggi ad personam”.
Scudo, Rinaldi (IdV): anonimato viola norme europee anti-riciclaggio Roma, 11 MAG (Il Velino) – “Impressionante che il riciclaggio in Italia pesi per oltre il 10% del Pil”: cosi' ha commentato l'eurodeputato dell'Italia dei Valori, Niccolo' Rinaldi, il dato fornito dalla recente pubblicazione della Banca d'Italia. “Questo dato – continua – conta esattamente il doppio della soglia stimata dal Fondo Monetario internazionale come media mondiale”. “Nel 2009 il nostro riciclaggio e' cresciuto del 44%, nel 2010 addirittura del 77%. Questa crescita esponenziale – afferma – ha un nome e un cognome ed e' lo 'Scudo fiscale', promosso dal governo nel rimpatrio di capitali di origine illecita senza peraltro reali benefici per le casse dello Stato. Questo provvedimento – ricorda Rinaldi – garantisce l'anonimato ed e' in aperta violazione anche delle norme europee anti-riciclaggio, e la rivelazione della Banca d'Italia, che non mancheremo di segnalare a Bruxelles, e' una sconcertante conferma di quanto sosteniamo da tempo”. “Sara' dunque bene che Bruxelles, gia' intervenuta sul recupero del'IVA dello Scudo fiscale, obblighi le autorita' italiane ad abolire l'anonimato in modo da mettere un freno a questa voragine di denaro sporco che circola nel nostro paese e dunque in Europa, alterando – conclude l'esponente IdV – norme elementari di concorrenza e prosperita' dell'economia”.