Denuncia-querela contro la Rai
La Commissione di Vigilanza per la Democrazia Partecipativa, movimento astensionista per il rilancio della sovranità popolare, ha presentato formale denuncia-querela alla Procura della Repubblica di Roma contro la Rai, per gravi violazioni ai principi costituzionali relativi al pluralismo dell'informazione.
L'azione legale fa seguito a una serie innumerevole di solleciti rimasti sempre inevasi con i quali il movimento chiedeva spazi riconosciuti alle tematiche relative all'astensionismo politico.
La Costituzione italiana e numerose disposizioni di legge sanciscono l'obbligo di garantire l'accesso alla comunicazione e all'informazione a tutte le espressioni della società civile oltre ai soggetti politici, per tutti gli organi di informazione in generale e per il servizio pubblico della Rai in particolare.
Contravvenendo a tale obbligo, oltre al diritto negato agli astensionisti politici, è stato gravemente e reiteratamente compromesso il diritto dei cittadini ad essere compiutamente informati.
Roma, 30 aprile 2011
La Commissione di Vigilanza
per la Democrazia Partecipativa,
movimento astensionista politico
per il rilancio della sovranità popolare