Confindustria Puglia plaude alle posizioni ribadite dal Commissario Ue all'Energia Gunther Oettinger che ieri, in una lettera indirizzata al Ministro dello sviluppo economico Paolo Romani, ha evidenziato le preoccupazioni europee sul decreto legge italiano attuativo della direttiva 2009/28/CE, relativo alle modifiche degli incentivi per il solare e il fotovoltaico.
E’fondamentale, secondo Oettinger, che il Governo Italiano crei un quadro di incentivazione interno chiaro, stabile e prevedibile in modo tale da garantire lo sviluppo delle rinnovabili e non compromettere direttamente o indirettamente investimenti nazionali e internazionali.
Oettinger, inoltre, ribadisce quanto più volte già affermato da Confindustria Puglia in merito al rischio di rimandare o rendere più costosi gli investimenti privati, allontanando così l’Italia dal raggiungimento della quota obiettivo del 17% dei consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili.
Confindustria Puglia, pertanto, nel condividere e sostenere le tesi del Commissario Ue Gunther Oettinger auspica una celere individuazione delle misure più efficaci per favorire lo sviluppo del settore e per supportare gli investitori sia nazionali che internazionali.
Queste sono alcune delle osservazioni che Confindustria Puglia si accinge a presentare alla Regione Puglia nella prossima audizione della V Commissione Consiliare del 2 Maggio p.v. ove si commenteranno le tre proposte di legge: “Promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili”, “Istituzione dell’anagrafe degli impianti eolici e fotovoltaici” e “Sviluppo dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima”.
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