Interrogazione a risposta scritta
Al ministro della Giustizia – per sapere – premesso che:
– Nicolino Grande Aracri di Cutro (KR), considerato uno dei boss più potenti e sanguinari della ‘ndrangheta, condannato in via definitiva a 17 anni di reclusione per associazione mafiosa nel processo “Scacco Matto”, e già condannato con sentenza di primo grado nel processo “Herakles”, oggi è un uomo libero;
– il boss Nicolino Grande Aracri è anche accusato di associazione mafiosa ed estorsione nel maxi processo “Tramontana”; ed ancora risulta imputato nel processo “Pandora”;
– il boss Nicolino Grande Aracri è di fatto accusato di essere il mandante ed anche l’esecutore di numerosi omicidi;
– all’interrogante appare davvero inconcepibile e preoccupante la libertà concessa al boss Nicolino Grande Aracri dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Catanzaro con la motivazione di “computo per fungibilità”:
– quali urgenti iniziative legislative intenda proporre al fine di garantire l’espiazione completa della pena che viene inflitta ai boss mafiosi.
On. Angela NAPOLI