“I 26 fermi eseguiti oggi a Reggio Calabria infliggono un altro duro colpo alla ‘Ndrangheta e svelano l’attuale carattere di un’organizzazione che sa mettersi alle spalle la stagione delle faide e dei rapimenti. L’abbraccio tra i due boss Domenico Condello e Pasquale Tegano, col quale si è archiviata una stagione di guerre e divisioni interne, fa comprendere bene l’evoluzione della ‘Ndragheta”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia.
“Oggi la mafia calabrese è la più ricca e potente perchè capace di colludere con la politica e l’economia. Con essa dobbiamo fare i conti e batterla sul campo attraverso l’azione repressiva, sostenendo il lavoro prezioso svolto dalla procura di Reggio Calabria, e con un’azione legislativa e di governo più complessiva che intervenga sulle collusioni e sulla sua forza economico-finanziaria”.
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Matteo Scirè
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