Bruxelles 5 apr. “E’ triste constatare che a volte l’occidente riesce a trovare grandi solidarietà quando deve bombardare, quando deve inviare le imprese nei Paesi del terzo mondo, quando deve prendere il petrolio, e al contrario tutto diventa difficile quando deve fare le politiche di solidarietà e di immigrazione”. Lo ha affermato Rosario Crocetta, europarlamentare del PD nel corso della seduta del PE avvenuta ieri. “Sono stato a Lampedusa lunedì scorso e ho visto 5000 persone per terra, ammassate a dormire sotto il sole e sotto la pioggia, a fare i propri bisogni laddove mangiavano, e non si cambiavano i vestiti bagnati, alcuni hanno detto griffati, io dico falsamente griffati, gli stessi vestiti che avevano nel momento della traversata. Ho visto condizioni disastrose. Fra questi moltissimi erano minori, ragazzini di 12-13 anni che condividevano quella stessa condizione di disagio, condiviso anche dagli stessi abitanti dell’isola. La Tunisia in questo momento – ha aggiunto l’eurodeputato del PD – ospita 150.000 migranti provenienti dalla Libia e dimostra di fare vera solidarietà, ed è un paese povero. L’Europa ricca non riesce ad accogliere 5000 migranti, mentre dovrebbe dare solidarietà a questi ragazzi meravigliosi che da Sidi Bou Said – ha concluso Crocetta – hanno fatto partire la rivoluzione del gelsomino, che sta cambiando il nord Africa e il mondo”.
Per ulteriori informazioni e comunicazioni
Francesca Scaglione
(3280504237)
ufficiostampa@rosariocrocetta.com
www.rosariocrocetta.com
