FOCUS IDV – 1 Aprile

IDV: DI PIETRO DOMANI IN ABRUZZO A ROSETO E A LANCIANO = (AGI) – L'Aquila, 1 apr. – L'onorevole Antonio Di Pietro, leader nazionale dell'Italia dei Valori, domani, sabato 2 aprile, sara' a Roseto (Teramo) ed a Lanciano (Chieti), in un doppio appuntamento con i cittadini abruzzesi per lanciare la campagna referendaria dell'IdV e per discutere di temi di poltica nazionale. Temi ambientali al centro della prima tappa abruzzese, che si terra' a Roseto, alle ore 16.00, nelle sale del Palazzo del Mare (Lungomare Trieste) dove il Presidente IdV Di Pietro terra' un incontro pubblico insieme ad Angelo Di Matteo, presidente Legambiente Abruzzo, e Dante Caserta, consigliere nazionale WWF Abruzzo. L'incontro verra' introdotto dal consigliere comunale Domenico Cappucci e vedra' la presenza del senatore Alfonso Mascitelli, segretario regionale IdV, dell'onorevole Carlo Costantini, capogruppo IdV alla Regione Abruzzo, dell' onorevole Augusto Di Stanislao e dei consiglieri regionali dell'IdV. Seconda tappa a Lanciano (Chieti) alle ore 18.00, nella sala Mazzini, di Piazza del Plebiscito, dove il leader dell'Italia dei Valori tocchera' temi di politica nazionale sollecitato dalle domande dei professionisti dell'informazione Lucio Valentini e Lucio Russi che modereranno l'incontro che sara' introdotto dal coordinatore cittadino dell'IdV Michele Marino. Insieme al leader dell'Idv saranno presenti all'incontro il senatore Alfonso Mascitelli, segretario regionale IdV, l'onorevole Carlo Costantini, capogruppo IdV alla Regione Abruzzo, l'onorevole Augusto Di Stanislao ed i consiglieri regionali dell'IdV. (AGI)

ECO-ENERGIA:BLOCCO LAVORI CENTRALI SOLARI,INTERROGAZIONE IDV (ANSA) – CAMPOBASSO, 1 APR – Il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e la parlamentare molisana, Anita Di Giuseppe, hanno presentato una interrogazione al ministro per i Beni e le Attivita' Culturali e al ministro dello Sviluppo economico nella quale si chiedono chiarimenti sul blocco dei lavori per la realizzazione di due centrali solari, una delle quali gia' approvata dalla Regione Molise, a causa ''di cavilli burocratici e beghe tra la Regione Molise e la Soprintendenza ai beni culturali e paesaggistici''. I due esponenti dell'IdV evidenziano anche che il blocco della realizzazione delle centrali riguarderebbe complessivamente 50 campi fotovoltaici e metterebbe a rischio, non solo i 300 posti di lavoro derivanti dall'attivita' della ''Societa' impiantistica montenerese'', ma l'intero indotto legato al fotovoltaico, stimato in circa 1.600 addetti. ''Tutto questo – affermano – comporterebbe una ulteriore penalizzazione di una regione storicamente deficitaria dal punto di vista occupazionale''. ''Poiche' buona parte dei divieti alla realizzazione di centrali fotovoltaiche in Molise – e' spiegato in una nota stampa dell'Idv molisana – dipendono da pareri non favorevoli all'esecuzione dei lavori per incompatibilita' paesaggistica, espressi dalla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Molise'', Di Pietro ha chiesto ai ministri competenti di intervenire verificando la correttezza e la legittimita' dell'operato, dei pareri e delle procedure adottate ''a tutela delle piccole imprese locali e dei relativi posti di lavoro eventualmente danneggiati da una erronea interpretazione delle leggi o dell'applicazione delle norme''. (ANSA).

GIUSTIZIA: BELISARIO (IDV),PREMIER TOTALMENTE IRRESPONSABILE LO DIMOSTRA ENNESIMO ATTACCO A MAGISTRATI (ANSA) – ROMA, 1 APR – ''E' sempre piu' difficile non rispondere alle volgari provocazioni del presidente del Consiglio, che tra sceneggiate, squallide battute da cabaret e ripetuti attacchi alle istituzioni continua ad alimentare un clima di forte scontro. Il tutto con l'appoggio di una comunicazione aggressiva e sfacciatamente di parte, non solo quella dei suoi enormi mezzi di informazione ma anche, e spesso soprattutto, quella del servizio pubblico''. Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario. ''L'ultimo affondo contro i magistrati dimostra – aggiunge – quanto poco Berlusconi tenga conto anche delle preoccupazioni del presidente Napolitano e conferma la deriva pericolosa a cui egli sta condannando il Paese, con l'arroganza, la totale irresponsabilita' e l'assoluta mancanza di senso dello Stato che gli sono proprie''. ''La verita' e' che l'ossessione giudiziaria e gli interessi personali di un uomo solo tengono in ostaggio l'Italia da 17 anni, avvelenando ed esasperando il confronto politico, lasciando i gravi problemi degli italiani in secondo piano. Berlusconi ha messo se stesso davanti a tutto – conclude Belisario – e per farla franca ad ogni costo non sta esitando a mandare a fondo tutto il Paese''.(ANSA).

LAVORO: BELISARIO(IDV),PREMIER FA SHOW,DISOCCUPAZIONE CRESCE (ANSA) – ROMA, 1 APR – ''Mentre proseguono gli assurdi teatrini del premier nello stile del 'ghe pensi mi', ieri a Lampedusa e lunedi' prossimo in Tunisia, l'Istat certifica un tasso di disoccupazione complessivo arrivato ai massimi storici che colpisce principalmente i giovani e il Sud, dove una donna su due e' disoccupata''. Lo dice il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, commentando gli ultimi dati Istat sull'occupazione. ''I profeti di sciagura non siamo noi, – aggiunge – ma i ministri alla Sacconi che non si occupano di niente. Il trend purtroppo e' destinato a crescere per la mancanza totale da parte del governo di una linea programmatica di sviluppo economico e coesione sociale''. ''Invece di affannarsi a tenere in vita una maggioranza che non c'e' piu' e ad attaccare, un giorno si' e l'altro pure, la magistratura – stigmatizza l'esponente dell'IdV – Berlusconi dovrebbe occuparsi dell'emergenza occupazionale con provvedimenti urgenti per sostenere il lavoro, iniziando col valorizzare la formazione professionale e l'apprendistato''. ''Intanto – conclude – e' ovvio chiedersi a cosa sia servito lo sbandierato piano per l'occupabilita' dei giovani, presentato dal Governo nel 2009, e soprattutto che fine abbia fatto quel famoso miliardo da spendere per i giovani, disponibile sul piatto, di cui parlava non molto tempo fa, il ministro Sacconi. Su quale piatto e' andato a finire?''.(ANSA).

IMMIGRAZIONE: BELISARIO (IDV), GOVERNO AL CAPOLINEA (ANSA) – ROMA, 1 APR – ''Se 'il coniglio da tirare fuori dal cilindro' per affrontare il problema migranti e profughi sono le tendopoli in tutte le regioni, modello Manduria, il Governo e' arrivato davvero al capolinea''. Lo dice il presidente dei Senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, che aggiunge: ''Piuttosto vorremmo sapere dall'Esecutivo se il ruolo defilato della Protezione Civile e' voluto o meno e se intenda accogliere l'appello della Cei aiutando con tutti i mezzi la preziosa macchina del volontariato''. ''Certo e' – conclude – che il recente 'fuori dalle balle' di Bossi e' la sintesi della sconfinata ignoranza dell'Esecutivo in materia di immigrazione. Un'emergenza del genere non puo' essere gestita con il pressapochismo e la retorica politica''. ''Un governo cosi' incapace a risolvere i problemi del Paese – conclude Belisario – e' bene che si faccia da parte''. (ANSA).

P.BREVE: DONADI (IDV), CAPO DELLO STATO MOLTO PREOCCUPATO (ANSA) – ROMA, 1 APR – ''Il Capo dello Stato ci ha espresso la sua preoccupazione per la grave situazione politica che il Paese sta vivendo in questo momento e ha chiesto che tutti mostrino senso di responsabilita'''. Cosi' il capogruppo dell'Idv alla Camera Massimo Donadi ha parlato dell'incontro appena avuto col presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. ''Chiaramente – ha aggiunto – ognuno e' tenuto ad assumersi le proprie responsabilita' nella misura di quante ne ha. E il governo ne ha di piu'''. Donadi non ha voluto riferire ai giornalisti le richieste specifiche fatte da Napolitano e a quanto detto dal presidente dei deputati del Pdl Cicchitto sul ruolo delle manifestazioni di piazza nella bagarre avvenuta a Montecitorio negli ultimi due giorni ha risposto: ''Cicchitto e' di ritorno da un viaggio su Marte dove ha assistito a rappresentazioni diverse''. ''Quando un ministro manda a quel Paese il presidente della Camera – ha proseguito – e un altro scaglia in aria il tesserino e una deputata viene insultata vuol dire che siamo davanti a una maggioranza in preda a una crisi di nervi''. ''A questo punto – ha concluso – la maggioranza nel Paese non c'e' piu' e in Parlamento esiste perche' gruppi di parlamentari la sostengono in cambio di poltrone: quindi prima si vota, meglio e''.(ANSA).

GIUSTIZIA: DONADI, CICCHITTO TORNA DA MARTE MAGGIORANZA IN CRISI NERVI = (ASCA) – Roma, 1 apr – ''Cicchitto torna da un viaggio su Marte, in cui ha assistito a una rappresentazione completamente diversa da quella che abbiamo visto qui''. Lo afferma ai cronisti il capogruppo dell'Idv alla Camera, Massimo Donadi, replicando a quanto detto dal presidente dei deputati del Pdl, Fabrizio Cicchitto, sul ruolo della piazza nella bagarre avvenuta a Montecitorio negli ultimi due giorni. ''Qui abbiamo visto – spiega Donadi – un ministro mandare non diciamo dove la terza carica dello Stato, parlamentari tirare dietro giornali al presidente della Camera, Alfano che scaglia il tesserino in tribuna, insulti anche nei confronti della parlamentare Argentin che trovo al di la' dell'umanamente civile. Tutto cio' dimostra che la maggioranza e' in crisi di nervi, senza idee e contenuti''. ''La maggioranza non e' piu' tale nel Paese. Nel Parlamento esiste perche' una manciata di parlamentari sono disponibili a votare, ma pronti a richiedere posti di potere.Quindi – conclude Donadi – prima si vota e meglio e'''.

REFERENDUM. IDV: COLLE SOLLECITERÀ PUBBLICAZIONE DL IN GAZZETTA DONADI: GLI ABBIAMO DETTO CHE DOPO 2 SETTIMANE NON CI SONO ANCORA (DIRE) Roma, 1 apr. – Durante il colloquio al Quirinale con Giorgio Napolitano i capigruppo parlamentari di Italia dei valori hanno espresso la loro preoccupazione per “il silenzio informativo che sta calando sui referendum” su acqua, nucleare e legittimo impedimento. “Al presidente della Repubblica- spiega Donadi, parlando a Montecitorio con i cronisti- “abbiamo sottolineato la sua solerzia nel firmare i decreti che li hanno indetti. Ma abbiamo anche detto che, dopo due settimane, quei decreti non sono stati ancora pubblicati nella Gazzetta ufficiale”. Il capo dello Stato, continua il capogruppo Idv alla Camera, “se ne interessera', si e' impegnato ad attivarsi oggi stesso per verificare come mai ancora non sono stati pubblicati ancora in Gazzetta”.

GIUSTIZIA: ORLANDO (IDV), MINISTRO LA RUSSA SI DIMETTA IMMEDIATAMENTE = 'IN ITALIA RISCHIO COLPO DI STATO' Palermo, 1 apr. – (Adnkronos) – “Il ministro La Russa si deve dimettere immediatamente, perche' c'e' il rischio che quello che ha fatto in modo isterico nei confronti del presidente della Camera Fini possa farlo sovvertendo l'ordine democratico del nostro Paese”. A dirlo e' il portavoce nazionale di Italia dei Valori, Leoluca Orlando, a Palermo per inaugurare la nuova sede regionale del partito. Per Orlando “in Italia c'e' il rischio di un colpo di stato” e lo testimonia, per il portavoce di Idv, “il gesto squadrista e fascista di La Russa”.

IDV: ORLANDO “IN ITALIA C'È IL RISCHIO DI VERO E PROPRIO COLPO DI STATO” PALERMO (ITALPRESS) – “Oggi in Italia c'e' il rischio di un vero e proprio colpo di Stato e lo denuncio con forza”. Lo ha detto il portavoce nazionale di Italia dei Valori, Leoluca Orlando, oggi a Palermo, durante la cerimonia di inaugurazione della nuova sede regionale del partito in via Piersanti Mattarella.

GOVERNO: ORLANDO (IDV), MAGGIORANZA NON C'E' PIU' = 'SISTEMA CHE SI E' FATTO REGIME RISCHIA DI CROLLARE' Palermo, 1 apr. – (Adnkronos) – “La vicenda dello scontro-aggressione tra il ministro della Difesa e il presidente della Camera e' la spia della gravita' del momento attuale e del nervosismo di una maggioranza che non c'e' piu' e che non riesce ad approvare nemmeno il veerbale di una seduta”. A dirlo a Palermo e' stato il portavoce di Italia dei valori, Leoluca Orlando, nel corso di una conferenza stampa convocata nella nuova sede regionale del partito. Per Orlando “la maggioranza si tiene in piedi grazie a parlamentari comprati e ministri indagati per mafia”.

IMMIGRAZIONE: IDV, TENDOPOLI PROVVISORIE? COME RIFIUTI NAPOLI (ANSA) – ROMA, 1 APR – “Il piazzista Silvio Berlusconi ormai non incanta più nessuno. Anche a L'Aquila e a Napoli disse che avrebbe fatto sparire in poche ore, rispettivamente, le macerie ed i rifiuti. Oggi, invece, ci viene a dire che le disumane tendopoli saranno solo una soluzione temporanea: non ci crede più nessuno alle sue false promesse”. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: “Dopo l'indegno spot di Lampedusa, girato a favore di telecamere e giornalisti, le luci dei riflettori si spegneranno e i lampedusani saranno abbandonati al loro destino come i disperati che arrivano nel nostro Paese”. “L'Italia dei Valori torna a chiedere l'intervento umanitario dell'Onu per far fronte a questa emergenza vista l'incompetenza e l'inadeguatezza del governo”, conclude.

GOVERNO: ORLANDO (IDV), ANDARE AL PIU' PRESTO A VOTO ANTICIPATO = Palermo, 1 apr. – (Adnkronos) – “Bisogna andare al piu' presto ad elezioni anticipate, perche' in Italia rischiano di prevalere le pulsioni eversive”. Lo ha detto il portavoce nazionale di Italia dei valori, Leoluca Orlando, che si e' detto preoccupato anche per “l'oscuramento dell'informazione. Il 7 aprile -ha concluso Orlando – e' in programma una riunione delle forze di opposizione per un'azione comune di monitoraggio sulla liberta' di informazione in Italia”.

AMMINISTRATIVE: ORLANDO(IDV) “DA SOLI IN SICILIA SE PD SI ALLEA CON MPA”
PALERMO (ITALPRESS) – “Il Pd rimane il nostro interlocutore privilegiato, ma in Sicilia le dichiarazioni farneticanti di Cracolici che vuole allearsi alle prossime amministrative con l'Mpa di Lombardo ci vedono assolutamente distanti”. Lo ha detto il portavoce nazionale di Italia dei Valori, Leoluca Orlando, oggi a Palermo, durante la cerimonia di inaugurazione della nuova sede regionale del partito in via Piersanti Mattarella. “Noi – ha aggiunto – rimaniamo coerenti con il mandato dei nostri elettori. Siamo assolutamente contrari a rappresentanti politici che siano indagati per mafia. Se il Pd in Sicilia vuole allearsi con l'Mpa vada avanti, noi ci presenteremo in coalizioni del centrosinistra aperte all'associazionismo e alla societa' civile”.

GOVERNO: IDV, LEGA BRACCIO ARMATO ASSALTO DEMOCRAZIA (V.'GOVERNO: LEGA, ALZARE QUORUM COSTITUZIONALITA'..DELLE 17:07) (ANSA) – ROMA, 1 APR – ''La Lega si conferma il braccio armato di Berlusconi nell'assalto agli equilibri della nostra democrazia. Dopo l'ignobile norma sulla responsabilita' civile dei giudici, il Carroccio adesso attenta alla Corte Costituzionale con un altro provvedimento vergognoso, che minaccia seriamente l'indipendenza della Consulta''. Lo afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, commentando la proposta di legge depositata dal deputato leghista Luciano Dussin. ''Siamo di fronte – aggiunge – all'ennesimo tentativo eversivo di questo governo che vorrebbe assoggettare il potere giudiziario a quello esecutivo. L'Italia dei Valori si opporra' in Parlamento e nelle piazze a questo scempio della Costituzione e della democrazia''.

RAI. PARDI: STOP NOMINE ENNESIMA SCONFITTA DI MASI, SI DIMETTA (DIRE) Roma, 1 apr. – “Lo stop alle nomine al Tg1 e al Tg2 rappresenta l'ennesima sconfitta di Masi, senza ombra di dubbio il peggior direttore generale che la Rai abbia mai avuto”. Lo afferma il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione di Vigilanza Rai, che aggiunge: “E' stato fermato in tempo l'arrogante tentativo della maggioranza di occupare militarmente anche il Tg2 e di trasformarlo in un clone del Tg1, mettendo alla direzione una fedelissima di Berlusconi. Sarebbe stato un altro colpo mortale al pluralismo nell'informazione del servizio pubblico, gia' ridotto ai minimi termini come confermano i dati dell'osservatorio di Pavia e i numerosi richiami dell'Agcom al Tg1. Al distratto Butti ricordiamo che l'IdV e' l'unico partito che non ha mai partecipato alla logica spartitoria delle poltrone Rai, quanto a Masi- conclude Pardi- il dg farebbe bene a dimettersi subito prima di essere dimissionato”.

IMMIGRATI. PEDICA: LAMPEDUSA AFFONDA E PREMIER COMPRA VILLA (DIRE) Roma, 1 apr. – “Questa maggioranza, che fagocita tutto il parlamento con il tema della giustizia per risolvere i guai del premier , impedendogli di parlare dei problemi del paese, ha fatto della violazione dei diritti umani il suo biglietto da visita”. Lo dice il senatore dell'Italia dei Valori, Stefano Pedica, sulla situazione a Lampedusa. “Questa di Lampedusa e' una prova che mette a nudo un esecutivo che non sa governare. Perche' l'Europa arrivi ad un dialogo con l'Italia servirebbe una credibilita' internazionale che il nostro paese di fatto non ha – continua Pedica – a Lampedusa, infatti, e' presentato il conto di una politica estera senza un minimo di credibilita', che fino a ieri andava a braccetto con il peggior dei dittatori. Considerata la bonta' d'animo con cui il premier giustifica il caso Ruby, ci aspettiamo che metta a disposizione dei migranti la sua villa, da quasi due milioni di euro, acquistata ieri”. “Sono compere che in un momento di crisi economica e sociale, suonano tanto come un sonoro schiaffo in faccia sia agli italiani che non arrivano a fine mese che ai migranti che non arrivano alla terra ferma e muoiono in mare durante i viaggi della speranza” conclude Pedica.

P.BREVE: BORGHESI (IDV), ALFANO SI VERGOGNI (ANSA) – ROMA, 1 APR – ''Alfano non si vergogna neanche un po'. La sua intervista di questa mattina e' sconcertante. Il gesto di ieri e' e resta un atto inqualificabile e inaccettabile. In questi giorni gli italiani hanno dovuto assistere ad un comportamento di molti componenti dell'Esecutivo a dir poco deprecabile''. Lo dice Antonio Borghesi, vice capogruppo Idv alla Camera. ''Governo e maggioranza – spiega – non hanno mostrato il minimo senso delle istituzioni che rappresentano, palesando tutto il loro disprezzo verso il Parlamento. L'intervista di Alfano di questa mattina ne e' una prova''. ''Se il guardasigilli avesse avuto un minimo di dignita' – conclude – avrebbe dovuto immediatamente chiedere scusa al Parlamento e agli italiani tutti che, purtroppo, non meritano di essere rappresentati da questi personaggi''. (ANSA).

LAVORO: ZIPPONI, DA SACCONI PESCE D'APRILE ANDATO A MALE (ANSA) – ROMA, 1 APR – ''Sui dati della disoccupazione, diffusi oggi dall'Istat, Sacconi ci regala un pesce d'aprile andato a male. La disoccupazione reale, che comprende gli inoccupati e i cassaintegrati in deroga che difficilmente vedranno il ritorno al lavoro, attestano l'Italia all'11% con picchi clamorosi per le donne nel Mezzogiorno, quasi il 50%, e i giovani, mediamente al 30%''. Lo afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. ''Cio' che sta accadendo nel mondo, dal punto di vista dell'aumento del costo delle materie prime e dell'inflazione, – continua – colpisce ancora di piu' un Paese di trasformazione manifatturiera come l'Italia. Di fronte a tutto questo, il governo inerme e' impegnato a fare solo gli interessi personali del presidente del Consiglio e ogni giorno che passa equivale a migliaia di posti di lavoro persi. L'Italia dei Valori chiede, pertanto, che l'esecutivo la pianti di costringere il Parlamento a discutere leggi ad personam, e cominci ad occuparsi seriamente di economia, lavoro, ricerca e innovazione''.

NUCLEARE: BRUTTI(IDV),REFERENDUM PER FAR CHIAREZZA SU FRANCIA (ANSA) – ROMA, 1 APR – “L'attivismo di Sarkozy sul nucleare giapponese, in particolare per i pericolosissimi reattori che usano come combustibile il Mox, e di un Areva che ha disseminato l'Europa di impianti, nasconde la grande preoccupazione del governo francese sul destino della stessa Areva e delle sue centrali di tipo Epr”. Paolo Brutti, responsabile Ambiente Idv, legge in chiave internazionale gli ultimi pronunciamenti dell'Eliseo : “Uno stop dei progetti in Francia e in Finlandia e lo spettro di un'identica fine in Italia potrebbero mettere in seria difficoltà la sopravvivenza del colosso transalpino, già notevolmente esposto economicamente e stranamente in procinto di entrare in borsa, proprio in concomitanza con il drastico calo di gradimento del nucleare. Anche la sospensione italiana non è stata una grande notizia per Sarkozy e Areva''. ''Penso che il governo italiano – afferma Brutti – giochi sulla moratoria una duplice partita: far slittare e depotenziare il referendum e ridimensionare l'atteggiamento di Sarkozy nel conflitto libico. In altre parole la posta del referendum nucleare è salita ai massimi livelli: il popolo che traccerà il “si” sulla scheda, contrario quindi al ritorno dell'energia atomica, sta per giocare una battaglia di portata strategica in grado di influenzare gli equilibri internazionali e gli stessi rapporti di forza nel conflitto libico”. (ANSA).

P.BREVE: ALFANO (IDV), UE NON VUOLE RIFORMA DI BERLUSCONI (ANSA) – PALERMO, 1 APR – ''In Europa nessuno vuole il processo breve cosi' come lo chiede Berlusconi''. Lo ha detto l'europarlamentare di Idv, Sonia Alfano. ''La corte di giustizia europea – ha aggiunto – chiede solo l'accertamento della verita' nei processi'''. (ANSA).