“La Commissione Europea, il 25 marzo, ha concesso la deroga al limite di 20 microgrammi per litro per i valori di arsenico nell’acqua potabile richiesta dalla Regione Lazio – è quanto dichiara il Presidente della Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli Roberto Carlino – Questa deroga non deve però assolutamente farci abbassare la guardia, ma spronare con ancora più forza gli operatori dei Comuni interessati a fare di tutto per rientrare al più presto nei valori, ben prima della data di scadenza della deroga fissata al 31 dicembre 2012 e cercando di puntare a valori inferiori al limite dei 10 microgrammi per litro. Non c’è dubbio che le Asl, coadiuvate dai controlli incrociati dell’Arpa Lazio, debbano continuare con assiduità una capillare attività di monitoraggio delle concentrazioni di arsenico in quei comuni delle province di Viterbo, Roma e Latina interessati al fenomeno, ma ricordiamo che, come dichiarato dall’Istituto Superiore di Sanità, il prolungamento della deroga per valori entro i 20 microgrammi, non comporta un rischio aggiuntivo per la salute degli adulti, ma ci sono delle limitazioni d’uso nella reidratazione e ricostituzione degli alimenti per i bambini al di sotto dei tre anni. E’ un problema che la Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli da me presieduta ha subito affrontato, chiamando prontamente in audizione le associazioni mediche e ambientaliste, le Asl, i Sindaci, i Presidenti delle Province ed i responsabili tecnici come l’Assessorato all’Ambiente e gli stessi gestori e segreterie tecnico operative degli Ato interessati; una sequenza di vari tavoli di confronto e discussione, finalizzati al raccordo dei pareri e competenze per una possibile soluzione rapida al problema. Questo, insieme al lavoro dell’Assessorato e della Giunta ha sicuramente dimostrato alla Commissione Europea l’impegno della Regione Lazio nel lavorare per l’interesse dei cittadini. Come detto precedentemente incito i gestori e i comuni interessati a lavorare, affinché si faccia tutto il possibile per rientrare prima della scadenza della deroga nei parametri. Ribadisco l’attenzione della Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli da me presieduta e la disponibilità ad ulteriori tavoli di lavoro e confronto se necessari, poiché la salute dei cittadini deve essere sempre posta ai primi punti dell’agenda dei lavori.”
28 marzo 2011
dott.ssa Sara Colantonio
Responsabile Segreteria del Presidente
V Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli
