LE GUERRE NANNO TUTTE LA STESSA MAMMA: L’ INCOMPRENSIONE

Le guerre hanno tutte la stessa mamma: l’ incomprensione (c.g) Queste sono le massime che ti saltano nella mente ascoltando il ministro dell’ Offesa, La Russa: “ A Lampedusa sono tutti clandestini ( annozero )” Adesso un ministro al di la’ della sua istruzione e livello culturale, che si permette di allarmare i cittadini di Lampedusan non dovrebbe subito dimettersi? Vorrei ricordare aimiei 23 lettori cosa narra il terzo comma dell’ articolo 10 esplicato della “nostra” ( e non sua ) di Costituzione ( ancora na vota) :” Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge. L’ articolo 10 fa parte di quei principi fondamentali e inviolabili dei cittadini. Il costituente non fece nessuna differenza tra i migranti politici e quelli sociali:” Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana” . Non credo che ai migranti scappati dai paesi nordafricani in sommossa siano garantiti i diritti democratici. La Russa si studi la Costituzione!! E per favore non chiamatela :Guerra Umanitaria”, perche’ di umano ci sono solo le bombe. Sostenere poi: “I nuovi arrivati non si possono ricollogare in altri paesi, perche’ quetsi non li vogliono”, mi sembra un po’ semplicistico da parte di un ministro della Repubblica, e’ come dire al resto del mondo che gli italiani son tutti razzisti e qui ascoltando la Russa; mi riservo dei bubbi.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy