APER ESPRIME LA PROPRIA POSIZIONE DOPO L’INCONTRO CON IL GOVERNO SUL DECRETO RINNOVABILI

APER ritiene l'incontro del 18 marzo con i Ministri Romani, Prestigiacomo e Galan sul decreto rinnovabili, svoltosi a Roma dalle 15,30 alle 17,30 e convocato con particolare riferimento alla revisione delle norme sul fotovoltaico, un primo punto di partenza, ancora interlocutorio.

L’Associazione sospende il giudizio in attesa di meglio comprendere nei tavoli tecnici dei prossimi giorni – a cui chiederà di partecipare – la volontà reale del Governo ad accogliere i principi ancora una volta con fermezza ribaditi da APER nel suddetto incontro: la tutela del legittimo affidamento del terzo conto energia per il 2011 per gli investimenti in corso e l’adozione del modello tedesco di sostegno al fotovoltaico, congruamente efficientato, senza alcun tetto annuo di potenza installabile.

Fondata nel 1987, APER (Associazione Produttori Energia da fonti Rinnovabili) riunisce e rappresenta i produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili per tutelarne i diritti e promuoverne gli interessi a livello nazionale ed internazionale. E’ la prima associazione italiana in quanto a rappresentatività e una delle maggiori a livello europeo per numero di associati e potenza installata. Attualmente conta oltre 480 iscritti, più di 1.150 impianti per un totale di oltre di 8.000 MW di potenza elettrica installata che utilizza il soffio del vento, la forza dell’acqua, i raggi del sole e la vitalità della natura per produrre circa 25 miliardi di kWh all’anno a cui corrisponde una riduzione di emissioni di Co2 di oltre 18 milioni di tonnellate annue.

Claudia Abelli
Responsabile Comunicazione APER

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